Iperidrosi generalizzata da stress
Salve,
Sono un ragazzo di 28 anni, alto 1,68m e peso 67kg. Pratico attività fisica con regolarità ma svolto un lavoro sedentario (sono ingegnere e lavoro davanti al PC).
Ho un problema di iperidrosi generalizzata che mi accompagna da quando ho memoria (probabilmente ereditato da mio nonno) accentuatosi con la pubertà. Parlo di iperidrosi generalizzata in quanto sudo molto alla testa, fronte, spalle, schiena, pancia, inguine e glutei, praticamente zero alle mani, piedi e ascelle.
Ho consultato due medici da cui ho avuto risposte diverse: il primo confinava il problema ad una questione fisica e mi ha consigliato un abbigliamento consono e degli antitraspiranti; il secondo invece consigliava tecniche di meditazione e calmanti.
Devo dire che ultimamente, benché sia conscio che la mia sudorazione aumenta considerevolmente a temperature sopra i 24° anche stando fermo e da solo in una stanza, mi sono reso conto che anche in condizioni di freddo estremo lo sforzo fisico e l'ansia, o per meglio dire "l'impegno mentale" mi provocano una sudorazione quasi isterica, incontrollabile e che culmina in una reazione a catena in cui l'ansia per l'inadeguatezza provoca altra sudorazione. Purtroppo nel mio lavoro ho spesso la necessità di presentare lavori in ambienti formali con abbigliamento formale e stando al centro dell'attenzione, il che non aiuta.
Sto provando a lavorare sul lato emotivo ma vorrei lavorare anche sul piano fisico. Purtroppo l'uso di antitraspiranti o analoghi credo non sia praticabile data l'estensione del "problema". Ho sentito parlare della tintura madre di salvia (in quanto vorrei evitare di diventare dipendente dai farmaci, specie se psicofarmaci) e vorrei avere qualche suggerimento sulla dieta da seguire; non mangio cibi molto pesanti o molto grassi ma, ad esempio, assumo almeno 3 caffé al giorno.
Confidando in un vostro aiuto, ringrazio per l'attenzione
Sono un ragazzo di 28 anni, alto 1,68m e peso 67kg. Pratico attività fisica con regolarità ma svolto un lavoro sedentario (sono ingegnere e lavoro davanti al PC).
Ho un problema di iperidrosi generalizzata che mi accompagna da quando ho memoria (probabilmente ereditato da mio nonno) accentuatosi con la pubertà. Parlo di iperidrosi generalizzata in quanto sudo molto alla testa, fronte, spalle, schiena, pancia, inguine e glutei, praticamente zero alle mani, piedi e ascelle.
Ho consultato due medici da cui ho avuto risposte diverse: il primo confinava il problema ad una questione fisica e mi ha consigliato un abbigliamento consono e degli antitraspiranti; il secondo invece consigliava tecniche di meditazione e calmanti.
Devo dire che ultimamente, benché sia conscio che la mia sudorazione aumenta considerevolmente a temperature sopra i 24° anche stando fermo e da solo in una stanza, mi sono reso conto che anche in condizioni di freddo estremo lo sforzo fisico e l'ansia, o per meglio dire "l'impegno mentale" mi provocano una sudorazione quasi isterica, incontrollabile e che culmina in una reazione a catena in cui l'ansia per l'inadeguatezza provoca altra sudorazione. Purtroppo nel mio lavoro ho spesso la necessità di presentare lavori in ambienti formali con abbigliamento formale e stando al centro dell'attenzione, il che non aiuta.
Sto provando a lavorare sul lato emotivo ma vorrei lavorare anche sul piano fisico. Purtroppo l'uso di antitraspiranti o analoghi credo non sia praticabile data l'estensione del "problema". Ho sentito parlare della tintura madre di salvia (in quanto vorrei evitare di diventare dipendente dai farmaci, specie se psicofarmaci) e vorrei avere qualche suggerimento sulla dieta da seguire; non mangio cibi molto pesanti o molto grassi ma, ad esempio, assumo almeno 3 caffé al giorno.
Confidando in un vostro aiuto, ringrazio per l'attenzione
[#1]
Dal punto di vista dermatologico e limitatamente alle iperidrosi essenziali distrettuali (es quelle ascellari) il mio miglio consiglio verte nell'utilizzo della tossina botulinica, veramente efficace e ad alto profilo di sicurezza.
Cari saluti
Cari saluti
Dr.ssa Silvia Suetti, Dermatologo e Tricologo
www.tricologa.it
Segreteria 06.90213462
[#2]
Ex utente
Gent.ssima Dott. Suetti
la ringrazio per l'attenzione e per il consiglio.
Purtroppo però il mio problema non è di tipo distrettuale ma piuttosto esteso e generalizzato (testa/fronte, tronco, spalle, gambe) ed in quel caso la tossina botulinica mi sembra (mi corregga se sbaglio) di difficile applicazione.
Mi interessava piuttosto un rimedio a livello generale e non piuttosto locale, come la succitata tintura madre di salvia (sulla cui efficacia vorrei qualche consiglio), qualche accorgimento nella dieta o quant'altro.
La ringrazio
la ringrazio per l'attenzione e per il consiglio.
Purtroppo però il mio problema non è di tipo distrettuale ma piuttosto esteso e generalizzato (testa/fronte, tronco, spalle, gambe) ed in quel caso la tossina botulinica mi sembra (mi corregga se sbaglio) di difficile applicazione.
Mi interessava piuttosto un rimedio a livello generale e non piuttosto locale, come la succitata tintura madre di salvia (sulla cui efficacia vorrei qualche consiglio), qualche accorgimento nella dieta o quant'altro.
La ringrazio
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.4k visite dal 14/06/2011.
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