Pigmentazione anomala o assorbimento colorante?
Gentili dottori,
da qualche anno presento sugli stinchi, e in misura molto minore sul dorso dei piedi un gran numero di macchie color rosso chiaro con una sfumatura bruna, tipo efelidi, che anche se parzialmente nascoste dai peli spiccano molto sulla mia pelle chiarissima e costituiscono una fonte di imbarazzo estetico. (Non ho macchie di questo tipo da nessun altra parte del corpo). Non saprei dire se la loro comparsa sia stata lenta o rapida, perchè quando me ne sono accorto erano già presenti in gran numero. Non tendono a variare di dimensione, ma nel corso degli anni si sono forse fatte un po' più vistose. Non soffro in questa zona del corpo nè di pruriti, nè di infiammazioni, nè di alcuna alterazione: secondo il mio medico di base non si tratta altro che di pigmentazione anomala. Non ha le idee chiare su quale potrebbe esserne la causa, e mi ha inviato da un dermatologo.
Io un'ipotesi invece ce l'ho, e vorrei sottoporvela, prima che qualcuno prenda qualche... grossa cantonata e mi suggerisca un trattamento che potrebbe rivelarsi totalmente errato.
Da 15 anni almeno faccio uso per tutto l'inverno sempre dello stesso tipo di calze, di colore rosso scuro (una tonalità che corrisponde a quella delle mie macchie), piuttosto aderenti, specie appunto nella zona degli stinchi, alte fino al ginocchio (le macchie terminano bruscamente proprio a quel livello). Queste calze, lavandole anche con sola acqua fredda, senza detersivo, rilasciano una notevole quantità di colorante rosso. E' possibile che a contatto diretto con la pelle, il colorante possa infiltrarsi negli strati superficiali e lasciare una traccia indelebile, come in una sorta di "tatuaggio"? Mi sono documentato su Internet riguardo questa possibilità ma non ho trovato assolutamente nulla (lo credo: ammetterlo significherebbe, per i fabbricanti, esporsi a micidiali cause giudiziarie!) Voi che ne pensate? Esistono casi documentati di questo tipo? E se l'ipotesi fosse inconsistente, quale potrebbe essere la vera origine del mio problema?
Cordiali saluti.
da qualche anno presento sugli stinchi, e in misura molto minore sul dorso dei piedi un gran numero di macchie color rosso chiaro con una sfumatura bruna, tipo efelidi, che anche se parzialmente nascoste dai peli spiccano molto sulla mia pelle chiarissima e costituiscono una fonte di imbarazzo estetico. (Non ho macchie di questo tipo da nessun altra parte del corpo). Non saprei dire se la loro comparsa sia stata lenta o rapida, perchè quando me ne sono accorto erano già presenti in gran numero. Non tendono a variare di dimensione, ma nel corso degli anni si sono forse fatte un po' più vistose. Non soffro in questa zona del corpo nè di pruriti, nè di infiammazioni, nè di alcuna alterazione: secondo il mio medico di base non si tratta altro che di pigmentazione anomala. Non ha le idee chiare su quale potrebbe esserne la causa, e mi ha inviato da un dermatologo.
Io un'ipotesi invece ce l'ho, e vorrei sottoporvela, prima che qualcuno prenda qualche... grossa cantonata e mi suggerisca un trattamento che potrebbe rivelarsi totalmente errato.
Da 15 anni almeno faccio uso per tutto l'inverno sempre dello stesso tipo di calze, di colore rosso scuro (una tonalità che corrisponde a quella delle mie macchie), piuttosto aderenti, specie appunto nella zona degli stinchi, alte fino al ginocchio (le macchie terminano bruscamente proprio a quel livello). Queste calze, lavandole anche con sola acqua fredda, senza detersivo, rilasciano una notevole quantità di colorante rosso. E' possibile che a contatto diretto con la pelle, il colorante possa infiltrarsi negli strati superficiali e lasciare una traccia indelebile, come in una sorta di "tatuaggio"? Mi sono documentato su Internet riguardo questa possibilità ma non ho trovato assolutamente nulla (lo credo: ammetterlo significherebbe, per i fabbricanti, esporsi a micidiali cause giudiziarie!) Voi che ne pensate? Esistono casi documentati di questo tipo? E se l'ipotesi fosse inconsistente, quale potrebbe essere la vera origine del mio problema?
Cordiali saluti.
[#1]
Gent.le pz
basterebbe una semplice biopsia e ...si vedrebbe subito se vi è del pigmento nel contesto della cute!
Ma probabilmente non sarà necessario arrivare a questo e basterà l'esame obiettivo.
Faccia la visita dermatologica, e avrà sicuramente le sue risposte.
P.S. Grazie della "dritta" , ne abbiamo tenuto conto!:-)
Cordialità
basterebbe una semplice biopsia e ...si vedrebbe subito se vi è del pigmento nel contesto della cute!
Ma probabilmente non sarà necessario arrivare a questo e basterà l'esame obiettivo.
Faccia la visita dermatologica, e avrà sicuramente le sue risposte.
P.S. Grazie della "dritta" , ne abbiamo tenuto conto!:-)
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 09/06/2011.
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