Malattia di verneuil- idrosadenite supporativa
Gentili medici,
sono una ragazza di Salerno di 33 anni e dal oltre tredici soffro di cisti infiammate dolorose e piene di pus nella zona ascellare, inguinale e ultimamente anche al seno. ho fatto molte visite dermatologiche ( I.D.I., II POLICLINICO DI NAPOLI, ETC.), ma la diagnosi è sempre la stessa ovvero acne chi ha detto pustolosa, chi cistica ma mai nessuno mi ha risolto il problema. All' i.d.i. di roma mi è hanno fatto fare la cura di roaccutan al termine della quale mi hanno detto che ero guarita e che le cisti infiammate che ancora avevo all'inguine dovevano essere eliminate chirugicamente. Mi sono rivolta al chirurgo di fiducia il quale dopo aver asportato la prima cisti in sala operatoria mi ha sconsigliato di togliere le altre in quanto durante la fase di gaurigione ovvero mentre i punti avrebbero dovuti chiudersi si è riformata una nuova cisti. Dal quel momento in poi sono caduta in una fase di disperazione. Attualmente ho una cisti (uso questo termine ma non so se è giusto ) all'ascella destra, all'ascella sinistra e al seno. Il mio chirurgo sta tentendo di aiutarmi ma sono mesi che mi cura, che mi incide e non ne riusciamo ad uscire. Mentre sembrano gaurire si rinfiammano e ritorniamo al punto di partenza nonostante antibiotici e antiffiamatori. L'altra sera ero talmente disperata che mi sono collegata ad internet nella speranza di capire qualcosa da sola e mi sono ritrovata nel vostro sito. Leggendo alcune dichiarazioni ed alcune risposte ho scoperto la malattia di verneuil che sembra proprio corrispondere al mio problema. So che non sono nella posizione di fare diagnosi, ma non so più nè che fare nè a chi rivolgermi. Chiedo aiuto a voi nella speranza che possiate almeno indirizzarmi a chi rivolgermi e a delucidarmi su queste manifestazioni infiammate e dolorose. Vi prego sono disperata e non ho più voglia di farmi operare. Grazie
sono una ragazza di Salerno di 33 anni e dal oltre tredici soffro di cisti infiammate dolorose e piene di pus nella zona ascellare, inguinale e ultimamente anche al seno. ho fatto molte visite dermatologiche ( I.D.I., II POLICLINICO DI NAPOLI, ETC.), ma la diagnosi è sempre la stessa ovvero acne chi ha detto pustolosa, chi cistica ma mai nessuno mi ha risolto il problema. All' i.d.i. di roma mi è hanno fatto fare la cura di roaccutan al termine della quale mi hanno detto che ero guarita e che le cisti infiammate che ancora avevo all'inguine dovevano essere eliminate chirugicamente. Mi sono rivolta al chirurgo di fiducia il quale dopo aver asportato la prima cisti in sala operatoria mi ha sconsigliato di togliere le altre in quanto durante la fase di gaurigione ovvero mentre i punti avrebbero dovuti chiudersi si è riformata una nuova cisti. Dal quel momento in poi sono caduta in una fase di disperazione. Attualmente ho una cisti (uso questo termine ma non so se è giusto ) all'ascella destra, all'ascella sinistra e al seno. Il mio chirurgo sta tentendo di aiutarmi ma sono mesi che mi cura, che mi incide e non ne riusciamo ad uscire. Mentre sembrano gaurire si rinfiammano e ritorniamo al punto di partenza nonostante antibiotici e antiffiamatori. L'altra sera ero talmente disperata che mi sono collegata ad internet nella speranza di capire qualcosa da sola e mi sono ritrovata nel vostro sito. Leggendo alcune dichiarazioni ed alcune risposte ho scoperto la malattia di verneuil che sembra proprio corrispondere al mio problema. So che non sono nella posizione di fare diagnosi, ma non so più nè che fare nè a chi rivolgermi. Chiedo aiuto a voi nella speranza che possiate almeno indirizzarmi a chi rivolgermi e a delucidarmi su queste manifestazioni infiammate e dolorose. Vi prego sono disperata e non ho più voglia di farmi operare. Grazie
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Gentile utente di Napoli,
difatti, quello che ci racconta è verosimilmente compatibile, o quantomeno non escludibile - seppur in sede telematica - con una S. di Verneuil.
I dermatologi che l'hanno visitata hanno detto il contrario: rimangono molti dubbi e perplessità.
Non resta che un nuovo consulto in ambito specialistico dermatologico, nella sede che riterrà di maggior "vicinanza e fiducia" per Lei.
Restiamo in attesa di ulteriori richieste, se vorrà e le inviamo i più cari saluti.
Dott. Luigi LAINO,
Ricercatore Dermatologo, ROMA
difatti, quello che ci racconta è verosimilmente compatibile, o quantomeno non escludibile - seppur in sede telematica - con una S. di Verneuil.
I dermatologi che l'hanno visitata hanno detto il contrario: rimangono molti dubbi e perplessità.
Non resta che un nuovo consulto in ambito specialistico dermatologico, nella sede che riterrà di maggior "vicinanza e fiducia" per Lei.
Restiamo in attesa di ulteriori richieste, se vorrà e le inviamo i più cari saluti.
Dott. Luigi LAINO,
Ricercatore Dermatologo, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.5k visite dal 21/11/2007.
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