Microcisti del viso e del petto
Buonasera,
dall’età di 11 anni soffro di acne caratterizzata da microcisti sebacee del volto. Fino all’età di 21 anni mi furono prescritte tantissime terapie topiche ma senza mai ottenere alcun risultato. A 21 anni, cambiando dermatologo, mi fu prescritta terapia con isotretinoina OS per 5 mesi. I risultati furono soddisfacenti ed il viso rimase pulito per 2 anni dopo il trattamento dopo di che le microcisti sebacee ricomparvero e di conseguenza mi recai nuovamente dal dermatologo il quale mi prescrisse un secondo ciclo di isotretinoina OS ma al dosaggio minimo (10mg/die) per 6 mesi. Il dermatologo decise di adottare un dosaggio basso per 2 motivi:
1)Il trattamento fu eseguito in piena estate (da Luglio a Dicembre)
2)Già utilizzando un dosaggio di 10mg i risultati furono soddisfacenti e quindi il dermatologo decise di non alzarlo
Anche dopo il secondo trattamento il viso rimase pulito per 1 anno e mezzo fino ad ora che ho 26 anni. Le microcisti sebacee si sono ripresentate in tutto il volto e addirittura, invece di regredire, sono uscite anche sul petto, cosa mai successa prima. Inoltre alcune microcisti sebacee, non molte, sono presenti anche a livello genitale. Non tralascio il dolore delle stesse quando sono sottopelle e nel momento infiammatorio nonché le cicatrici che rimangono per mesi.
Ciò che mi sembra strano è un’acne che, dopo numerosi trattamenti, continua imperterrita oramai da 15 anni.Cosa mi suggerite di fare? Può questa acne essere invece un problema endocrino?
Ringrazio in anticipo
Saluti
dall’età di 11 anni soffro di acne caratterizzata da microcisti sebacee del volto. Fino all’età di 21 anni mi furono prescritte tantissime terapie topiche ma senza mai ottenere alcun risultato. A 21 anni, cambiando dermatologo, mi fu prescritta terapia con isotretinoina OS per 5 mesi. I risultati furono soddisfacenti ed il viso rimase pulito per 2 anni dopo il trattamento dopo di che le microcisti sebacee ricomparvero e di conseguenza mi recai nuovamente dal dermatologo il quale mi prescrisse un secondo ciclo di isotretinoina OS ma al dosaggio minimo (10mg/die) per 6 mesi. Il dermatologo decise di adottare un dosaggio basso per 2 motivi:
1)Il trattamento fu eseguito in piena estate (da Luglio a Dicembre)
2)Già utilizzando un dosaggio di 10mg i risultati furono soddisfacenti e quindi il dermatologo decise di non alzarlo
Anche dopo il secondo trattamento il viso rimase pulito per 1 anno e mezzo fino ad ora che ho 26 anni. Le microcisti sebacee si sono ripresentate in tutto il volto e addirittura, invece di regredire, sono uscite anche sul petto, cosa mai successa prima. Inoltre alcune microcisti sebacee, non molte, sono presenti anche a livello genitale. Non tralascio il dolore delle stesse quando sono sottopelle e nel momento infiammatorio nonché le cicatrici che rimangono per mesi.
Ciò che mi sembra strano è un’acne che, dopo numerosi trattamenti, continua imperterrita oramai da 15 anni.Cosa mi suggerite di fare? Può questa acne essere invece un problema endocrino?
Ringrazio in anticipo
Saluti
[#1]
Salve,
l'acne nella stragrande maggioranza dei casi E' UN PROBLEMA ENDOCRINO!
Buona norma che il dermatologo si avvalga dell' aiuto di un ginecologo/endocrinologo per definire bene l'assetto ormonale. Se quello ha qualche piccola sfasatura le cure saranno sempre vane!
Quindi...
Saluti
l'acne nella stragrande maggioranza dei casi E' UN PROBLEMA ENDOCRINO!
Buona norma che il dermatologo si avvalga dell' aiuto di un ginecologo/endocrinologo per definire bene l'assetto ormonale. Se quello ha qualche piccola sfasatura le cure saranno sempre vane!
Quindi...
Saluti
Luigi Mocci MD
[#2]
Ex utente
Buongiorno dott. Mocci,
innanzitutto la ringrazio per la sua celere risposta.
Per problema endocrino intendevo dire che magari questa situazione cutanea non è acne come si pensa ma un sintomo derivante da qualche altro problema endocrino come ad esempio la tiroide o altro.
Ovviamente questo è un mio pensiero personale da NON esperto in medicina.
Non ho mai eseguito nessun tipo di controllo presso uno specialista Endocrinologo, cosa suggerisce di fare?
Saluti
innanzitutto la ringrazio per la sua celere risposta.
Per problema endocrino intendevo dire che magari questa situazione cutanea non è acne come si pensa ma un sintomo derivante da qualche altro problema endocrino come ad esempio la tiroide o altro.
Ovviamente questo è un mio pensiero personale da NON esperto in medicina.
Non ho mai eseguito nessun tipo di controllo presso uno specialista Endocrinologo, cosa suggerisce di fare?
Saluti
[#3]
Ex utente
Buonasera,
ho eseguito una visita presso un endocrinologo in merito alla problematica precedentemente esposta.
L'unico esame ormonale eseguito è stato quello della tiroide risultato nella norma.
Alla mia domanda del perchè non fossero stati prescritti esami per il controllo dei livelli ormonali mi è stato risposto che già basandosi sugli esami del sangue, emocromo, e della tiroide, se ci fossero stati sfasamenti ormonali anche già l'emocromo avrebbe mostrato qualche alterazione. Mi è stato inoltre detto che sfasamenti ormonali non provocano acne microcistica.
La conclusione alla fine è stata che nessun problema ormonale sembra essere presente e mi ha suggerito di recarmi dal dermatologo in quanto non ha trovato malattie in me che possano essere causa di questa problematica è ha definito la problematica come dermatologica e niente più.
Quello che non capisco è, se a livello ormonale tutto è OK e si ritiene il problema sia dermatologico, come è possibile all'età di 26 anni avere una componente acneica microcistica che dura da 15 anni?
Cosa mi suggerite di fare? Qualcuno può darmi un consiglio di quello che si potrebbe fare? Devo essere sincero nel dire che sentirsi prescrivere dal dermatologo, alla mia età e dopo 15 anni, creme, gel e detergenti contro l'acne che si relevano oltretutto privi di effetti positivi, è alquanto deprimente!
Ringrazio in anticipo
Saluti
ho eseguito una visita presso un endocrinologo in merito alla problematica precedentemente esposta.
L'unico esame ormonale eseguito è stato quello della tiroide risultato nella norma.
Alla mia domanda del perchè non fossero stati prescritti esami per il controllo dei livelli ormonali mi è stato risposto che già basandosi sugli esami del sangue, emocromo, e della tiroide, se ci fossero stati sfasamenti ormonali anche già l'emocromo avrebbe mostrato qualche alterazione. Mi è stato inoltre detto che sfasamenti ormonali non provocano acne microcistica.
La conclusione alla fine è stata che nessun problema ormonale sembra essere presente e mi ha suggerito di recarmi dal dermatologo in quanto non ha trovato malattie in me che possano essere causa di questa problematica è ha definito la problematica come dermatologica e niente più.
Quello che non capisco è, se a livello ormonale tutto è OK e si ritiene il problema sia dermatologico, come è possibile all'età di 26 anni avere una componente acneica microcistica che dura da 15 anni?
Cosa mi suggerite di fare? Qualcuno può darmi un consiglio di quello che si potrebbe fare? Devo essere sincero nel dire che sentirsi prescrivere dal dermatologo, alla mia età e dopo 15 anni, creme, gel e detergenti contro l'acne che si relevano oltretutto privi di effetti positivi, è alquanto deprimente!
Ringrazio in anticipo
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.6k visite dal 07/06/2011.
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