Vulvite di zoon
Buonasera.
Sono un ragazza di 21 anni.
Dopo due anni di bruciori fortissimi, esami negativi, cure inutili e continue visite da ginecologi, sono finalmente riusciti a diagnosticarmi la vulvite di Zoon.
La dermatologa che ha eseguito la diagnosi mi ha prescritto una cura di clobesol per 15 gg(1 volta al dì) + 30gg(2 volte la settimana.
Cercando nel web informazioni riguardanti questo problema ho letto che è praticamente impossibile da curare.
Sono molto preoccupata!!Ho solo 21 anni e non riesco ad andare avanti con questa vita sessuale impossibile!!
Il clobesol è un rimedio efficace???Oppure è davvero così difficile da curare???
Ringrazio in anticipio.
Cordiali saluti.
Sono un ragazza di 21 anni.
Dopo due anni di bruciori fortissimi, esami negativi, cure inutili e continue visite da ginecologi, sono finalmente riusciti a diagnosticarmi la vulvite di Zoon.
La dermatologa che ha eseguito la diagnosi mi ha prescritto una cura di clobesol per 15 gg(1 volta al dì) + 30gg(2 volte la settimana.
Cercando nel web informazioni riguardanti questo problema ho letto che è praticamente impossibile da curare.
Sono molto preoccupata!!Ho solo 21 anni e non riesco ad andare avanti con questa vita sessuale impossibile!!
Il clobesol è un rimedio efficace???Oppure è davvero così difficile da curare???
Ringrazio in anticipio.
Cordiali saluti.
[#1]
Gentilissima ragazza,
data la giovane età la diagnosi è davvero "particolare". Avremmo bisogno di sapere se è statto fatto un esame istologico o se si tratta semplicemente di una diagnosi clinica, inoltre se è stata formulata da un ginecologo o da un dermatologo.
data la giovane età la diagnosi è davvero "particolare". Avremmo bisogno di sapere se è statto fatto un esame istologico o se si tratta semplicemente di una diagnosi clinica, inoltre se è stata formulata da un ginecologo o da un dermatologo.
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
[#2]
Utente
Si, l'esame istologico è stato eseguito lo scorso anno e la diagnosi era la seguente: "Lesione reattiva aspecifica caratterizzata da spiccata iperplasia linfoide a carattere follicolare con associata componente granulocitaria eosinofila e con fenomeni di acantosi e di moderata spongiosi dell'epitelio pavimentoso composto di rivestimento".
Il mio ginecologo, dopo numerose terapie antibiotiche e riepitelizzanti ha consigliato di farmi visitare da un dermatologo perchè a livello ginecologico non riusciva a trovare una diagnosi; il dermatologo dal quale sono stata visitata mi ha appunto diagnosticato la vulvite di Zoon.
Il mio ginecologo, dopo numerose terapie antibiotiche e riepitelizzanti ha consigliato di farmi visitare da un dermatologo perchè a livello ginecologico non riusciva a trovare una diagnosi; il dermatologo dal quale sono stata visitata mi ha appunto diagnosticato la vulvite di Zoon.
[#3]
L'istologico pare aspecifico quindi la diagnosi è stata sostanzialmente clinica ed è plausibile.
Si tratta di una condizione benigna purtroppo però cronica e di gestione non semplicissima. Il dermatologo è la figura professionale ideale ed ha giustamente iniziato il trattamento con uno steroide. Potrà poi gestire diversamente la terapia ma noi, dalla sede telematica, non possiamo aiutarla e dovrà affidarsi all'esperienza dello specialista: questa è pratica corretta essendo il nostro compito limitato ad indicazioni di carattere generale.
Cordiali saluti
Si tratta di una condizione benigna purtroppo però cronica e di gestione non semplicissima. Il dermatologo è la figura professionale ideale ed ha giustamente iniziato il trattamento con uno steroide. Potrà poi gestire diversamente la terapia ma noi, dalla sede telematica, non possiamo aiutarla e dovrà affidarsi all'esperienza dello specialista: questa è pratica corretta essendo il nostro compito limitato ad indicazioni di carattere generale.
Cordiali saluti
[#5]
Certo, è trattabile. Si tratta di una condizione che lo specialista in dermatologia conosce molto bene e sa come gestire, magari cambiando il tipo di trattamento con modalità "rotazionale". E' importante un rapporto continuativo con il professionista che la segue.
Cordialissimi saluti
Cordialissimi saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 8.7k visite dal 02/06/2011.
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