Tanta paura..hpv
Buongiorno sono una ragazza di 27 anni che a causa dell'hpv e delle difese immunitarie basse ho effettuato una conizzazione per asportare una lesione della cervice dell'utero...ho tanta paura perchè il mio ginecologo mi ha consigliato di utilizzare preservativo per almeno uno o due mesi per acertare che il virus sia andato via,mi ha consigliato anche di fare visitare il mio compagno e di stare attenta anche nei rapporti orali perchè altamento pericoloso per il cancro orale...solo che molti altri tra cui il medico del mio ragazzo hanno detto che non importa se lui non ha chiari segni di lesione esterna,ma ho letto che cmq può essere pericolosissimo per la displasia in quanto essa anche se asportata potrebbe riformarsi...vi prego aiutatemi..che devo fare?e poi..non posso avere nemmeno rapporti orali senza preservativo? e per quanto?..è pericoloso anche per lui se m lecca?più avanti non appena si cicatrizza la ferita dovuta alla conizzazione?vi ringrazio tanto se vorrete rispondere...cordiali saluti
Salve,
il fatto che con la conizzazione si sia allontanata la zona displasica non significa essersi liberati dall'infezione HPV, che potrebbe averre dolonizzato altre cellule infettandole e poi venire fuori in un momento futuro. Questo il senso degli attuali e futuri controlli periodici.
Il suo partner può certo essre malato anche se non ha lesioni, che poi andrebbero verificate con un esame dermatologico venereologico ben condotto (perchè possono anche esserci in maniera inapparente ad un esaame grossolano).
Comunque, direi che il suo ginecologo è ottimista sulla tempistica dell'uso delprofilattico. Per i miei pazienti tale tempistica è di almeno 1 anno se libero da nuove lesioni (si fanno controlli periodici).
Per le modalità di accoppiamento che ci descrive, direi che il contatto mucosa - mucosa in presenza di infezione è potenzialmente peruicoloso, anche se il contagio per tale via è un pò più raro delle vie "canoniche"
Saluti
il fatto che con la conizzazione si sia allontanata la zona displasica non significa essersi liberati dall'infezione HPV, che potrebbe averre dolonizzato altre cellule infettandole e poi venire fuori in un momento futuro. Questo il senso degli attuali e futuri controlli periodici.
Il suo partner può certo essre malato anche se non ha lesioni, che poi andrebbero verificate con un esame dermatologico venereologico ben condotto (perchè possono anche esserci in maniera inapparente ad un esaame grossolano).
Comunque, direi che il suo ginecologo è ottimista sulla tempistica dell'uso delprofilattico. Per i miei pazienti tale tempistica è di almeno 1 anno se libero da nuove lesioni (si fanno controlli periodici).
Per le modalità di accoppiamento che ci descrive, direi che il contatto mucosa - mucosa in presenza di infezione è potenzialmente peruicoloso, anche se il contagio per tale via è un pò più raro delle vie "canoniche"
Saluti
Luigi Mocci MD

Utente
La ringrazio dottore per la sua risposta immediata!Mi scuso per la terminologia che ho utilizzato..e poi che esame dovrebbe fare approfondito?la peniscopia?
Sì, direi che sarebbe un buon approccio. Per la terminologia, non si preoccupi.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 20/05/2011.
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