Dolore dopo estrazione di una verruca plantare

Gentili dottori, dopo consiglio del mio medico di famiglia, per eliminare una verruca plantare ho applicato per una decina di giorni di dischetti di acido salicilico. La verruca così "bruciata mi è stata estratta dal mio medico, ed è rimasta una ferita, o meglio, un "buco" che ho continuato a tenere disinfettato due volte al giorno con Betadine. Tuttavia, ancora dopo tre settimane, permane un dolore forte che specialmente al mattino quasi mi impedische di camminare. E' possibile che in così breve tempo la verruca si sia riformata? Oltretutto il dolore non è comparso dopo un po', ma non ha mai smesso. Sarà ancora perchè i tempi di guarigione sono forse lunghi? Ci sarà una infezione? (Però non è gonfio). Mille grazie.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Le verruche plantari necessitano di molta attenzione da parte del medico e di pedisseque osservanze domiciliari da parte del paziente.

Credo che il modo migliore per effettuare la valutazione che ci chiede, sia quello della diretta determinazione con il medico che le ha effettuato l'intervento.

Se il problema persiste, sarà opportuno validare altre forme più efficaci ed aventi meno "degenza" per l'eliminazione della verruca plantare; una delle metodiche d'elezione in questo senso è il Laser a CO2.

cari saluti.
Dott. Luigi LAINO
Ricercatore Dermatologo, ROMA

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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Attivo dal 2006 al 2013
Ex utente
In effetti il medico mi ha già rivisto dopo due settimane, e gli è sembrato abbastanza normale il dolore dopo l'estrazione. Tenevo tuttavia ad avere un parere più specialistico, soprattutto considerando che il dolore non sembra diminuire, come penso dovrebbe quando si sta guarendo. Comunque pazienterò ancora dopodichè seguirò il suo consiglio.
Ricambio i saluti e ringrazio nuovamente per la gentile risposta.