Farmaco caduta capelli
Salve,
Sono un ragazzo di 24 anni con folti ricci sin da bambino.ù
Mio padre era come e alla mia età ha cominciato a perdere tutti i capelli. Da qualche tempo noto un a notevole caduta quando faccio la doccia.
SOno andato dalla dermatologa che (dopo avermi visto due volte a distanza di un anno) ha deciso di somministrarmi un farmaco (di cui ora non ricordo il nome preciso), che una volta veniva somministrato negli anziani come farmaxo per la prostata. E' lo stesso identico solo che ha un nome diverso. Ne dovrei prendere 1/4 tutti i giorni a vita per bloccare la caduta.
come controindicazione, ha detto la Dottoressa, potrebbe esserci una diminuzione del desiderio sessuale (ma in percentuale minima).
NOn ho ancora cominciato la cura, perchè volevo sentire altri pareri.
Lei cosa mi consiglia???
Grazie infinite
Cordiali Saluti
Sono un ragazzo di 24 anni con folti ricci sin da bambino.ù
Mio padre era come e alla mia età ha cominciato a perdere tutti i capelli. Da qualche tempo noto un a notevole caduta quando faccio la doccia.
SOno andato dalla dermatologa che (dopo avermi visto due volte a distanza di un anno) ha deciso di somministrarmi un farmaco (di cui ora non ricordo il nome preciso), che una volta veniva somministrato negli anziani come farmaxo per la prostata. E' lo stesso identico solo che ha un nome diverso. Ne dovrei prendere 1/4 tutti i giorni a vita per bloccare la caduta.
come controindicazione, ha detto la Dottoressa, potrebbe esserci una diminuzione del desiderio sessuale (ma in percentuale minima).
NOn ho ancora cominciato la cura, perchè volevo sentire altri pareri.
Lei cosa mi consiglia???
Grazie infinite
Cordiali Saluti
[#1]
Si tratta verosimilmente di finasteride la cui indicazione (al dosaggio di 1 mg) è proprio la alopecia androgenetica nel giovane maschio.
La prescrizione , fatti salvi i criteri selezionativi che la sua dottoressa avrà senz'altro seguito, appare congrua.
Cordialità
La prescrizione , fatti salvi i criteri selezionativi che la sua dottoressa avrà senz'altro seguito, appare congrua.
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#2]
Ex utente
Gentile Dottore,
le scrivo a distanza di 2 anni dal nostro colloquio.
Il farmaco in questione (finasteride) non l'ho più preso. Ho avuto paura degli effetti collaterale di cui tanto si parla.
Ora ho 26 anni e la caduta è in stato avanzato. Nell'ultimo anno la situazione è peggiorata visibilmente, nella zona frontale.
La caduta mi sta creando un grande disagio che mai avrei creduto di provare.
Tre mesi fa ho fatto un'altra visita specialistica da un altro dermatologo che mi ha detto che la mia caduta è genetica e che non posso farci nulla. mi ha sconsigliato la finasteride.
Ho letto che esistono anche dei rimedi naturali che contrastano il DHT e quindi contrastano la caduta nell'uomo.
Lei cosa ne pensa? cosa mi consiglia??
La ringrazio molto
le scrivo a distanza di 2 anni dal nostro colloquio.
Il farmaco in questione (finasteride) non l'ho più preso. Ho avuto paura degli effetti collaterale di cui tanto si parla.
Ora ho 26 anni e la caduta è in stato avanzato. Nell'ultimo anno la situazione è peggiorata visibilmente, nella zona frontale.
La caduta mi sta creando un grande disagio che mai avrei creduto di provare.
Tre mesi fa ho fatto un'altra visita specialistica da un altro dermatologo che mi ha detto che la mia caduta è genetica e che non posso farci nulla. mi ha sconsigliato la finasteride.
Ho letto che esistono anche dei rimedi naturali che contrastano il DHT e quindi contrastano la caduta nell'uomo.
Lei cosa ne pensa? cosa mi consiglia??
La ringrazio molto
[#3]
Gent.le pz
nella alopecia andro-genetica la caduta ha una valenza genetica, ed è infatti legata alla sensibilità recettoriale a determinati ormoni androgeni. E lì la finasteride può essere indicata perchè se giustamente non si possono cambiare i genitori e quindi la genetica, qualcosa si può fare sugli ormoni. Ma leggo che non sembra una ipotesi percorribile. Ma non sembra tanto utile neppure assumere dei blandi inibitori della 5 alfa reduttasi (con azione sulla formazione di DHT) che sono infinitamente meno potenti della finasteride, se si vuole un risultato marcato..
Ci sono comunque altre strategie terapeutiche valide, locali, e ne dovrebbe sicuramente discutere con il dermatologo esperto di tricologia.
cordialità
nella alopecia andro-genetica la caduta ha una valenza genetica, ed è infatti legata alla sensibilità recettoriale a determinati ormoni androgeni. E lì la finasteride può essere indicata perchè se giustamente non si possono cambiare i genitori e quindi la genetica, qualcosa si può fare sugli ormoni. Ma leggo che non sembra una ipotesi percorribile. Ma non sembra tanto utile neppure assumere dei blandi inibitori della 5 alfa reduttasi (con azione sulla formazione di DHT) che sono infinitamente meno potenti della finasteride, se si vuole un risultato marcato..
Ci sono comunque altre strategie terapeutiche valide, locali, e ne dovrebbe sicuramente discutere con il dermatologo esperto di tricologia.
cordialità
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 05/05/2011.
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