Rossore, screpolature, infezione, vene prepuziali ...

Buongiorno dottori, è da quasi un mese ormai che noto sul mio pene una vena un po' più ingrossata che mi da fastidio (nella parte destra del prepuzio). Se mi "tocco" il pene, quella parte si irrita molto, la pelle si arrossa e si fanno delle "bollicine" piccole (tipo un eritema). Sembra come un' infezione. Normalmente (cioè se non tocco nulla), invece, quella parte è screpolata e si vedono delle microcrosticine sulla pelle. Sono andato dall' andrologo e gli ho mostrato la situazione, ma lui mi ha detto che quella è una vena prepuziale e che questo non è il suo campo, in breve che dovrei afferire ad un dermatologo. Volevo aggiungere anche che il mese prossimo dovrò operarmi di fimosi quindi attualmente il mio glande è coperto; che dalla spermiocoltura è risultata la presenza di uno stafilococco aureo, ma l' andrologo lo ha imputato alla cute. Ora il problema è che quasi contestualmente, purtroppo, ho iniziato ad avere anche dei problemi di erezione (stop erezioni mattutine, erezioni comunque deboli, meno frequenti e calo del desiderio) che prima non avevo mai avuto. A tal proposito con l' andrologo abbiamo concordato a breve una visita endocrinologica per cercare di capire meglio il mio "quadro ormonale", ma il dottore mi ha già anticipato che ritiene che questa (spero semplicemente) momentanea disfunzione erettile sia da imputare allo stress. Io però sto notando che ad esempio le erezioni mattutine mancano se il giorno prima ho toccato molto il pene e quella parte mi duole di più. Lo stesso sembrerebbe anche per quanto riguarda la "debolezza" delle erezioni. Insomma forse più si arrossa, più mi da fastidio, più io non mi sento tranquillo. Non so se andare dal dermatologo o no, mi sembra strano doverci andare per un problema di questo tipo (insomma non credo che la gente ci vada per farsi visitare le parti intime e un po' mi imbarazzerebbe doverlo fare).
Però sono preoccupato ... so che non è possibile ricevere un consulto on-line perché manca l' esame obiettivo e quindi non è possibile effettuare una diagnosi, ma secondo voi mica potrebbe essere che questi fastidi cutanei mi stanno causando stress e quindi stiano generando un "effetto a valanga"?
O addirittura potrebbe dipendere tutto dalla pelle ... quindi la situazione è grave?
Io non mi sento particolarmente stressato ...
Avendo già fatto anche l' antibiogramma su questo stafilococco, se vado in farmacia e mi faccio consigliare un antibiotico e lo assumo per un po', le cose potrebbero risolversi? Purtroppo neanche col mio medico di famiglia ho molta confidenza perché ho dovuto cambiarlo da poco in quanto il precedente è morto. A quel punto "imbarazzo x imbarazzo", scelgo il dermatologo.
Vi chiedo scusa se per la mia ignoranza ho fatto domande stupide o senza senso.
Grazie