Eczema collo e viso

Gentile dottore,
Da circa un mese soffro di uno sfogo localizzato frontalmente sul collo, che poi si è esteso anche alla base del viso, circoscritto ai lati, dall'attaccatura dei capelli fino a metà guancia.
La prima manifestazione è avvenuta in seguito ad una piacevole giornata in un parco, ma era limitata alla zona destra del collo, e pensavo si trattasse di un leggero eritema solare.
Circa due giorni dopo, l'area dell'infiammazione si è estesa a tutta la parte frontale del collo, è diventata rossa, con forti pruriti e secchezza cutanea.
In farmacia, ho preferito evitare il cortisone e mi hanno dato una crema Weleda alla calendula.
Inizialmente, sembrava avere effetto, poi dopo circa una settimana, lo sfogo è aumentato, estendendosi al viso e agli occhi.
L'infiammazione agli occhi è per me cronica, in quanto si presenta spesso in questa stagione o in momenti di grande stress. Di solito questo sfogo sparisce in pochi giorni e ormai mi limito ad evitare il trucco, che comunque compro sempre in farmacia, fare impacchi di camomilla e in casi estremi ricorro al Fluaton,che mi hanno prescritto quando si è manifestato la prima volta.
Ritornando allo sfogo presente, scoraggiata sono andata in farmacia, visto che mi trovo temporaneamente fuori casa e non posso avvalermi di un medico di base, dove mi hanno prescritto lo Zirtec, che sto assumendo tuttora.
Anche in questo caso, la terapia sembrava sortire un certo effetto per i primi tre giorni, quando lo sfogo si è ripresentato nuovamente ed decisamente peggiorato, in termini di estensione, rossore e pruriti.
Preciso che per tutto il periodo, ho usato per il lavaggio del viso solo prodotti naturali, come miele, camomilla, olio di mandorle, olio di cocco o avocado e usato sciarpe bianche di cotone per proteggere l'area infiammata dal sole.
Ho anche cambiato i prodotti per il corpo, cercato di individuare cause scatenanti, come l'alimentazione, l'eccessiva sudorazione in palestra, i detersivi, ma niente.
Ogni volta, l'infiammazione sembra vagamente migliorare e poi ritorna ancora più forte.