Acne giovanile con cisti in viso
Salve,sono circa due anni che ho una cisti sul viso,all altezza dello zigomo destro,inizialmente mi ero fatto vedere da un dermatologo e mi aveva semplicemente detto che era una forma di acne giovanile e che non conveniva inciderla per eliminarla visto che ero ancora giovane e mi sarebbe rimasta una cicatrice, ormai a distanza di due anni ancora non è sparita, ho provato a seguire una terapia a base di compresse, l unico problema è che mi seccava tutta la cute senza nessun risultato, poi ho provato una serie di creme ma anche queste senza risultato,ora sto provando a fare degli impacchi caldo umidi con crema all ittiolo,cosa posso provare a fare per eliminare definitivamente questo problema?vi ringrazio anticipatamente,grazie,saluti,MArco.
[#1]
Gentili utente,
dopo due anni è inutile provare sia con terapia orale a base di retinoidi ( immagino che sia stata questa la terapia che ha intrapreso) sia con impacchi o altra terapia topica.
Entrambi gli approcci terapeutici non hanno senso su una lesione così datata. Mi aguro comunque che la terapia orale l'abbia fatta per una concomitante acne nodulo cistica e non per la singola cisti.
Non so quanto sia grande la lesione, ma le consiglio di eseguire un controllo ecografico per valutarne le corrette dimensioni, il rapporto rispetto ai piani cutanei sottostanti, se è capsulata o meno ed il suo contenuto e poi rivolgersci ad un chirurgo plastico per la rimozione.
Cordiali saluti
Dott.ssa Serena Mazzieri
dopo due anni è inutile provare sia con terapia orale a base di retinoidi ( immagino che sia stata questa la terapia che ha intrapreso) sia con impacchi o altra terapia topica.
Entrambi gli approcci terapeutici non hanno senso su una lesione così datata. Mi aguro comunque che la terapia orale l'abbia fatta per una concomitante acne nodulo cistica e non per la singola cisti.
Non so quanto sia grande la lesione, ma le consiglio di eseguire un controllo ecografico per valutarne le corrette dimensioni, il rapporto rispetto ai piani cutanei sottostanti, se è capsulata o meno ed il suo contenuto e poi rivolgersci ad un chirurgo plastico per la rimozione.
Cordiali saluti
Dott.ssa Serena Mazzieri
Dott.ssa Serena Mazzieri
[#2]
Gentile utente,
ci chiede cosa fare nel suo caso di ACNE : le fornisco rapidi ma spero chiari consigli:
1) resettare tutto quello che riguarda il passato
2) produrre una nuova visita dermatologica, con lo specialista di sua fiducia
3) riprogrammare assieme allo speciaslita il nuovo percorso terapeutico dopo aver accuratamente diagnosticato e stadiato il suo tipo di ACNE, la quale non si considera più "giovanile" a "tardiva"
Carissimi Saluti
Dott. Luigi LAINO
Ricercatore Dermatologo, ROMA
ci chiede cosa fare nel suo caso di ACNE : le fornisco rapidi ma spero chiari consigli:
1) resettare tutto quello che riguarda il passato
2) produrre una nuova visita dermatologica, con lo specialista di sua fiducia
3) riprogrammare assieme allo speciaslita il nuovo percorso terapeutico dopo aver accuratamente diagnosticato e stadiato il suo tipo di ACNE, la quale non si considera più "giovanile" a "tardiva"
Carissimi Saluti
Dott. Luigi LAINO
Ricercatore Dermatologo, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#3]
Egr. pz
in effetti dal suo racconto penso che verosimilmente, per quanto riguarda la cisti sebacea,si arriverà all'intervento ,che può essere fatto con buoni risultati estetici. Ha un razionale anche il tentativo con la pomata solfo ittiolata che può provocare una irritazione tale da far "maturare" e quindi drenare spontaneamente la cisti (ma non sarà tanto facile!).Ovviamente poi la sua situazione dermatologica ,come correttamente sottolineato, dovrà essere rivalutata.
Cordialità
in effetti dal suo racconto penso che verosimilmente, per quanto riguarda la cisti sebacea,si arriverà all'intervento ,che può essere fatto con buoni risultati estetici. Ha un razionale anche il tentativo con la pomata solfo ittiolata che può provocare una irritazione tale da far "maturare" e quindi drenare spontaneamente la cisti (ma non sarà tanto facile!).Ovviamente poi la sua situazione dermatologica ,come correttamente sottolineato, dovrà essere rivalutata.
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.9k visite dal 04/11/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.