Urgente macchie rosse, pancia, busto, schiena, collo braccia e prurito
Gent.mo Dottore,
Il 28 marzo circa mi è comparsa una macchia rossa di circa 2 cm di diametro sulla spalla destra leggermente desquamativa al centro. Ho pensato di aver creato l’irritazione portando la borsetta che era molto pesante. Domenica 6 aprile mi sono comparse tante macchioline pruriginose sul corpo. Inizialmente pensavo ad un’intossicazione dovuta ad un incidente domestico capitato sabato ( ho inalato inavvertitamente un prodotto in polvere utilizzato per disincrostare il WC che mi ha portato subito tosse e nausea).
In farmacia, dopo alcune domande mi hanno dato un antistaminico pensando ad una reazione allergica che però non è stato risolutivo.
Ho contattato il medico curante che riceve su appuntamento ed al momento non vi è disponibilità se non tra due settimane ( ma spero nel frattempo che sia passato). Ho provato a verificare la disponibilità di un dermatologo ma il tempo di attesa per poter avere l’appuntamento è abbastanza lungo.
Al momento la situazione è questa: oltre alla macchia grossa rossa sono piena di macchiette di diametro 0,5 cm leggermente in rilievo, su pancia, petto, decolté, schiena, fianchi, collo e braccia , non ne ho invece né in viso né sulle gambe). Si tratta di macchioline pruriginose, rosse, alcune delle quali dopo qualche giorno formano una piccola crosticina mentre altre rimangono di colore rosso, altre ancora formano una piccola patina bianca al centro del rosso. La componente più fastidiosa è il prurito ( oltre al lato estetico), non ho mal di testa né febbre, né problemi intestinali che possano far pensare ad una intossicazione alimentare.Non ho allergie note se non al naprossene sodico ed alle uova ( entrambe sostanze che non mangio) Potrebbe trattarsi della Pitiriasi Rosea di Gibert ? ( di cui ho letto qualcosa stamattina) Qualora si trattasse della Pitiriasi, come occorre comportarsi, almeno nell’ottica di alleviare il prurito? ( avevo provato a mettere la pasta Fissan che contiene ossido di zinco e togliendo le irritazioni ai bambini ho pensato potesse giovare)? Infine ho letto che questa manifestazione si pensa possa dipendere da un virus intestinale, in tal caso occorre prendere in concomitanza anche dei fermenti lattici? La ringrazio anticipatamente per il gentile riscontro.
Il 28 marzo circa mi è comparsa una macchia rossa di circa 2 cm di diametro sulla spalla destra leggermente desquamativa al centro. Ho pensato di aver creato l’irritazione portando la borsetta che era molto pesante. Domenica 6 aprile mi sono comparse tante macchioline pruriginose sul corpo. Inizialmente pensavo ad un’intossicazione dovuta ad un incidente domestico capitato sabato ( ho inalato inavvertitamente un prodotto in polvere utilizzato per disincrostare il WC che mi ha portato subito tosse e nausea).
In farmacia, dopo alcune domande mi hanno dato un antistaminico pensando ad una reazione allergica che però non è stato risolutivo.
Ho contattato il medico curante che riceve su appuntamento ed al momento non vi è disponibilità se non tra due settimane ( ma spero nel frattempo che sia passato). Ho provato a verificare la disponibilità di un dermatologo ma il tempo di attesa per poter avere l’appuntamento è abbastanza lungo.
Al momento la situazione è questa: oltre alla macchia grossa rossa sono piena di macchiette di diametro 0,5 cm leggermente in rilievo, su pancia, petto, decolté, schiena, fianchi, collo e braccia , non ne ho invece né in viso né sulle gambe). Si tratta di macchioline pruriginose, rosse, alcune delle quali dopo qualche giorno formano una piccola crosticina mentre altre rimangono di colore rosso, altre ancora formano una piccola patina bianca al centro del rosso. La componente più fastidiosa è il prurito ( oltre al lato estetico), non ho mal di testa né febbre, né problemi intestinali che possano far pensare ad una intossicazione alimentare.Non ho allergie note se non al naprossene sodico ed alle uova ( entrambe sostanze che non mangio) Potrebbe trattarsi della Pitiriasi Rosea di Gibert ? ( di cui ho letto qualcosa stamattina) Qualora si trattasse della Pitiriasi, come occorre comportarsi, almeno nell’ottica di alleviare il prurito? ( avevo provato a mettere la pasta Fissan che contiene ossido di zinco e togliendo le irritazioni ai bambini ho pensato potesse giovare)? Infine ho letto che questa manifestazione si pensa possa dipendere da un virus intestinale, in tal caso occorre prendere in concomitanza anche dei fermenti lattici? La ringrazio anticipatamente per il gentile riscontro.
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Dermatologo
Gentile Utente,
la descrizione, peraltro molto precisa, del quadro clinico e sintomatologico del tuo problema, orienta certamente verso una diagnosi di Pitiriasi Rosea di Gibert.
Tale patologia e' classicamente definita come benigna ed autorisolutiva, senza reliquati.
Pur nell'incertezza sulle cause, appare quasi sicuro che sia una reazione cutanea postvirale.
L' unico disturbo può essere il prurito (variabile da persona a persona) che può essere controllato con antistaminici x os. La cute del tronco non va strofinata o grattata, evitare acqua troppo calda per bagno e doccia. Le lesioni cutanee sono piuttosto irritabili per cui ti consiglio solo di applicare, anche più volte al di', uno spray di acqua termale (es. Avene, La Roche-Posay, Uriage) lasciandola evaporare naturalmente.
Tutto passera' in 3-4 settimane dall'esordio.
Saluti
la descrizione, peraltro molto precisa, del quadro clinico e sintomatologico del tuo problema, orienta certamente verso una diagnosi di Pitiriasi Rosea di Gibert.
Tale patologia e' classicamente definita come benigna ed autorisolutiva, senza reliquati.
Pur nell'incertezza sulle cause, appare quasi sicuro che sia una reazione cutanea postvirale.
L' unico disturbo può essere il prurito (variabile da persona a persona) che può essere controllato con antistaminici x os. La cute del tronco non va strofinata o grattata, evitare acqua troppo calda per bagno e doccia. Le lesioni cutanee sono piuttosto irritabili per cui ti consiglio solo di applicare, anche più volte al di', uno spray di acqua termale (es. Avene, La Roche-Posay, Uriage) lasciandola evaporare naturalmente.
Tutto passera' in 3-4 settimane dall'esordio.
Saluti
[#2]
Utente
Gent.mo Dottor Pallanti,
La ringrazio per la gentile risposta, molto esaustiva anche in merito a come comportarmi per alleviare il fastidio provocato da questa reazione
Volevo inoltre sottoporle alcuni quesiti:
-Questa reazione cutanea è recidivante, ovvero una volta apparsa una prima volta è possibile che in futuro ciclicamente o sotto stress si possa ripresentare?
-Il decorso è di 3/4 settimane dalla comparsa della macchia grossa rossa o dalla comparsa poi di tutte le macchioline piccole? l'interrogativo nasce dal fatto che le piccoline stanno ancora continuando ad apparire sempre nelle zone già colpite
- Prima della comparsa delle macchioline stavo effettuando un ciclo di vitamine che ho sospeso reputando di non ingerire qualcosa che potesse aggravare la situazione dermatologica, non sapendo a cosa imputarla. Lei ritiene che possa riprendere l'assunzione delle vitamine o sarebbe preferibile curare anche l'alimentazione evitando determinati alimenti che potrebbero risultare irritanti in questo momento?
La ringrazio ancora per la sua gentilezza e le auguro un Buon fine settimana
La ringrazio per la gentile risposta, molto esaustiva anche in merito a come comportarmi per alleviare il fastidio provocato da questa reazione
Volevo inoltre sottoporle alcuni quesiti:
-Questa reazione cutanea è recidivante, ovvero una volta apparsa una prima volta è possibile che in futuro ciclicamente o sotto stress si possa ripresentare?
-Il decorso è di 3/4 settimane dalla comparsa della macchia grossa rossa o dalla comparsa poi di tutte le macchioline piccole? l'interrogativo nasce dal fatto che le piccoline stanno ancora continuando ad apparire sempre nelle zone già colpite
- Prima della comparsa delle macchioline stavo effettuando un ciclo di vitamine che ho sospeso reputando di non ingerire qualcosa che potesse aggravare la situazione dermatologica, non sapendo a cosa imputarla. Lei ritiene che possa riprendere l'assunzione delle vitamine o sarebbe preferibile curare anche l'alimentazione evitando determinati alimenti che potrebbero risultare irritanti in questo momento?
La ringrazio ancora per la sua gentilezza e le auguro un Buon fine settimana
[#3]
Dermatologo
Dunque, vediamo un po' di rispondere con ordine:
1)questa dermatosi non è, di regola, recidivante;
2)più precisamente, il decorso è di 4-6 settimane dall'esordio della prima chiazza (chiazza madre;
3) se ne senti il bisogno puoi riprendere l'assunzione di vitamine, che non hanno influenza sulla p. rosea. Piuttosto evita cibi piccanti e bevande alcoliche sino alla risoluzione.
Saluti.
1)questa dermatosi non è, di regola, recidivante;
2)più precisamente, il decorso è di 4-6 settimane dall'esordio della prima chiazza (chiazza madre;
3) se ne senti il bisogno puoi riprendere l'assunzione di vitamine, che non hanno influenza sulla p. rosea. Piuttosto evita cibi piccanti e bevande alcoliche sino alla risoluzione.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 192.6k visite dal 08/04/2011.
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