Labbra secche
Gent.mi dottori,
gradirei dei consigli in merito a questo problemino che adesso ho e che si ripresenta talvolta.
Questa volta tutto -pare- essere iniziato per via di un balsamo labbra e zona nasale che ho applicato sulle labbra, sul contorno esterno, agli angoli della bocca (e persino sulle mani) nell'intenzione di proteggermi dal vento e dal freddo sulle piste da sci.
Lí per lí non c'ho fatto caso ed ho pensato solo che potesse essere stato il freddo ad irritarmi: mi si sono arrossate le labbra agli angoli e le nocche sul dorso delle mani cui avevo applicato suddetta crema protettiva.
L'irritazione alle mani (pruriginosa a tratti e presentantesi come tanti puntini rossi) è sparita nel giro di pochi giorni con una crema mani ipoallergenica e l'uso dei guanti mentre, per la bocca, le cose sembravano essersi complicate perchè, ingenuamente, leccandomi, si sono infiammati gli angoli e sviluppatesi dei taglietti superficiali e di dimensioni di pochissimi millimetri.
Sono andata dal medico di base e, raccontato il fatto ed avendo aggiunto che, per motivi di studio devo viaggiare (anche su navi) e sono espostissima alle intemperie (vento, sole, umidità) mi ha consigliato di aspettare 2-3 giorni, applicare una pomata cicatrizzante a base di triticum vulgare (non riporto per ovvie ragioni il nome commerciale) agli angoli della bocca e, in caso di non miglioramento, andare dal dermatologo. Lui ha pensato ad un'allergia al cosmetico peggiorata dall'esposizione al vento (mi ha guardato anche le mucose orali, la lingua).
Non mi sono recata dal dermatologo poiché la cheilite angolare è magicamente sparita dopo poche applicazioni della crema cicatrizzante e ora, dopo circa 10 gg, v'è solo un alone piccolo e roseo che sembra regredire di giorno in giorno.
Mi sono anche recata in farmacia per acquistare uno stick labbra protettivo ed ipoallergenico invece dei soliti burro cacao iper colorati ed ho iniziato ad applicarlo traendo giovamento (preciso che mi espongo spesso al vento per periodi prolungati).
Ad oggi, quindi, il problema agli angoli della bocca sembra sia quasi completamente guarito ma permane una sensazione di secchezza al solo labbro superiore.
Nessuna desquamazione, nessun gonfiore, nessun mutamento di colore percepibile ad occhio nudo...ma una sensazione come d'aver mangiato qualcosa di molto salato o piccante.
Sono tornata dal medico il quale ha constatato i miglioramenti e, quando gli ho detto che sento il labbro superiore come "tirare" mi ha guardata e detto "Eh ma qui non hai più nulla!".
A questo punto vi chiedo: puó essere davvero una mia sensazione?
Devo star attenta a non traumatizzare le labbra con cibi troppo caldi/piccanti/acidi?
Posso usare uno stick labbra? Che caratteristiche deve avere?
Grazie per la cortese attenzione.
PS: è un periodo di forte stress e, nella seconda parte del ciclo mestruale, taluni giorni, percepisco del bruciore vulvare dovuto alla candida.
Non so se esista una correlazione tra il problema alle labbra e quello intimo ma, nel dubbio, ve lo riferisco.
gradirei dei consigli in merito a questo problemino che adesso ho e che si ripresenta talvolta.
Questa volta tutto -pare- essere iniziato per via di un balsamo labbra e zona nasale che ho applicato sulle labbra, sul contorno esterno, agli angoli della bocca (e persino sulle mani) nell'intenzione di proteggermi dal vento e dal freddo sulle piste da sci.
Lí per lí non c'ho fatto caso ed ho pensato solo che potesse essere stato il freddo ad irritarmi: mi si sono arrossate le labbra agli angoli e le nocche sul dorso delle mani cui avevo applicato suddetta crema protettiva.
L'irritazione alle mani (pruriginosa a tratti e presentantesi come tanti puntini rossi) è sparita nel giro di pochi giorni con una crema mani ipoallergenica e l'uso dei guanti mentre, per la bocca, le cose sembravano essersi complicate perchè, ingenuamente, leccandomi, si sono infiammati gli angoli e sviluppatesi dei taglietti superficiali e di dimensioni di pochissimi millimetri.
Sono andata dal medico di base e, raccontato il fatto ed avendo aggiunto che, per motivi di studio devo viaggiare (anche su navi) e sono espostissima alle intemperie (vento, sole, umidità) mi ha consigliato di aspettare 2-3 giorni, applicare una pomata cicatrizzante a base di triticum vulgare (non riporto per ovvie ragioni il nome commerciale) agli angoli della bocca e, in caso di non miglioramento, andare dal dermatologo. Lui ha pensato ad un'allergia al cosmetico peggiorata dall'esposizione al vento (mi ha guardato anche le mucose orali, la lingua).
Non mi sono recata dal dermatologo poiché la cheilite angolare è magicamente sparita dopo poche applicazioni della crema cicatrizzante e ora, dopo circa 10 gg, v'è solo un alone piccolo e roseo che sembra regredire di giorno in giorno.
Mi sono anche recata in farmacia per acquistare uno stick labbra protettivo ed ipoallergenico invece dei soliti burro cacao iper colorati ed ho iniziato ad applicarlo traendo giovamento (preciso che mi espongo spesso al vento per periodi prolungati).
Ad oggi, quindi, il problema agli angoli della bocca sembra sia quasi completamente guarito ma permane una sensazione di secchezza al solo labbro superiore.
Nessuna desquamazione, nessun gonfiore, nessun mutamento di colore percepibile ad occhio nudo...ma una sensazione come d'aver mangiato qualcosa di molto salato o piccante.
Sono tornata dal medico il quale ha constatato i miglioramenti e, quando gli ho detto che sento il labbro superiore come "tirare" mi ha guardata e detto "Eh ma qui non hai più nulla!".
A questo punto vi chiedo: puó essere davvero una mia sensazione?
Devo star attenta a non traumatizzare le labbra con cibi troppo caldi/piccanti/acidi?
Posso usare uno stick labbra? Che caratteristiche deve avere?
Grazie per la cortese attenzione.
PS: è un periodo di forte stress e, nella seconda parte del ciclo mestruale, taluni giorni, percepisco del bruciore vulvare dovuto alla candida.
Non so se esista una correlazione tra il problema alle labbra e quello intimo ma, nel dubbio, ve lo riferisco.
[#1]
Gentilissima Utente,
potrebbe trattarsi di una semplice "lip-licker's dermatitis" frequente in soggetti atopici e secondaria alla secchezza cutanea. Può digitare su google immagini la frase tra virgolette "lip-licker's dermatitis" per constatare che si tratta di un quadro piuttosto frequente. Una visita dermatologica è comunque raccomandata. Nel frattempo può contiunuare l'applicazione di topici emollienti.
Cordiali saluti
potrebbe trattarsi di una semplice "lip-licker's dermatitis" frequente in soggetti atopici e secondaria alla secchezza cutanea. Può digitare su google immagini la frase tra virgolette "lip-licker's dermatitis" per constatare che si tratta di un quadro piuttosto frequente. Una visita dermatologica è comunque raccomandata. Nel frattempo può contiunuare l'applicazione di topici emollienti.
Cordiali saluti
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
[#2]
Ex utente
Gent.mo dottore,
perdoni per non averla tempestivamente ringraziata.
Nel contempo, la situazione è notevolmente migliorata, talvolta sento come le labbra secche, come se ci strofinassi del peperoncino su, ma ho come l'impressione d'essermi un pó fissata e di far caso troppo a come stanno le mie labbra.
Mi sa tanto che questa sensazione chissà quante volte l'ho provata senza farci caso.
Non essendosi piú ripresentato il problema dei tagli agli angoli, non sono andata dal dermatologo e mi sono convinta che, detta alla latina, sarà un locus minoris resistentiae, insomma, un mio punto debole.
Non voglio cadere in inutili paranoie solo per avere un pó di secchezza od un quasi impercettibile alone rosa agli angoli della bocca (magari l'ho sempre avuto!)!
Grazie ancora per il contributo e buon lavoro!
perdoni per non averla tempestivamente ringraziata.
Nel contempo, la situazione è notevolmente migliorata, talvolta sento come le labbra secche, come se ci strofinassi del peperoncino su, ma ho come l'impressione d'essermi un pó fissata e di far caso troppo a come stanno le mie labbra.
Mi sa tanto che questa sensazione chissà quante volte l'ho provata senza farci caso.
Non essendosi piú ripresentato il problema dei tagli agli angoli, non sono andata dal dermatologo e mi sono convinta che, detta alla latina, sarà un locus minoris resistentiae, insomma, un mio punto debole.
Non voglio cadere in inutili paranoie solo per avere un pó di secchezza od un quasi impercettibile alone rosa agli angoli della bocca (magari l'ho sempre avuto!)!
Grazie ancora per il contributo e buon lavoro!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.4k visite dal 08/04/2011.
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