Secrezioni dall'ombelico
Salve.
Vi scrivo perchè da un pò di tempo, ho il seguente problema. Praticamente, mi fuoriesce dall'ombelico del liquido maleodorante.
Tutto ciò accade soprattutto dopo essermi lavato. Il tutto potrei riassumerlo in tre fasi:
1) Irritazione dell'ombelico.
2) Fuoriuscita del liquido.
3) Formazione della crosta.
Ovviamente tutto ciò si ripete sempre.
Il medico di famiglia, disse che era una dermatite, pertanto mi prescrisse un farmaco, pevisone.
Con quest'ultimo, sono guarito completamente, ma non appena termino la terapia con tale farmaco, l'ombelico ritorna a secernere quel liquido maleodorante.
Di cosa si tratta ?
Sono disperato, cosa dovrei fare ?
Per completezza di informazione, volevo aggiungere che soffro anche di altri disturbi della pelle. Infatti soffro di dermatite seborroica al volto, quindi ho una pelle molto grassa. Inoltre, anche su una piccola parte del testicolo destro, fuoriesce del liquido. Talvolta, in questa zona, mi viene un fortissimo prurito e dopo la fuoriuscita del liquido, anche qui si forma una crosta. Potrebbero esserci delle connessioni fra le varie patologie ?
In attesa di risposta, ringrazio tutti anticipatamente e colgo l'occasione per porgere distinti saluti.
Vi scrivo perchè da un pò di tempo, ho il seguente problema. Praticamente, mi fuoriesce dall'ombelico del liquido maleodorante.
Tutto ciò accade soprattutto dopo essermi lavato. Il tutto potrei riassumerlo in tre fasi:
1) Irritazione dell'ombelico.
2) Fuoriuscita del liquido.
3) Formazione della crosta.
Ovviamente tutto ciò si ripete sempre.
Il medico di famiglia, disse che era una dermatite, pertanto mi prescrisse un farmaco, pevisone.
Con quest'ultimo, sono guarito completamente, ma non appena termino la terapia con tale farmaco, l'ombelico ritorna a secernere quel liquido maleodorante.
Di cosa si tratta ?
Sono disperato, cosa dovrei fare ?
Per completezza di informazione, volevo aggiungere che soffro anche di altri disturbi della pelle. Infatti soffro di dermatite seborroica al volto, quindi ho una pelle molto grassa. Inoltre, anche su una piccola parte del testicolo destro, fuoriesce del liquido. Talvolta, in questa zona, mi viene un fortissimo prurito e dopo la fuoriuscita del liquido, anche qui si forma una crosta. Potrebbero esserci delle connessioni fra le varie patologie ?
In attesa di risposta, ringrazio tutti anticipatamente e colgo l'occasione per porgere distinti saluti.
[#1]
Gentile utente,
le risponderò come ho già fatto con un altro utente alcuni giorni fa che con il termine "dermatite" si intende "infiammazione della cute" capirà da solo come questo termine sia generico poichè non implica alcuna diagnosi.
Purtroppo spesso i medici di famiglia liquidano con questo termine e prescrivono un cortisonico, il pz. all'inizio è contento perchè il quadro si è risolto, ma poi come ha visto, terminata la terapia il quadro si ripropone e a volte anche peggiorato.
Il mio consiglio è di aspettare qualche giorno ( poichè il cortisone altera il quadro clinico) senza applicare alcun tipo di medicamento nè topico o assumerlo per via orale e poi di sottoporsi ad una visita dermatologica.
Senza una visita e da questa sede non è possibile porre diagnosi, ma i due problemi potrebbero essere collegati, ad esempio potrebbe trattarsi di un eczema acuto o in via di cronicizzazione ( dermatosi a comparsa solitamente improvvisa, pruriginosa...) caratterizzato da lesioni eritematose sulle quali sono identificbili piccole vescicole che rompendosi od essudando possono dar luogo a liquido trasparente o lievemente giallastro.
Programmi la visita, mi farà piacere se vorrà tenermi aggiornata sull'evoluzione.
Cordiali saluti
Dott.ssa Serena Mazzieri
le risponderò come ho già fatto con un altro utente alcuni giorni fa che con il termine "dermatite" si intende "infiammazione della cute" capirà da solo come questo termine sia generico poichè non implica alcuna diagnosi.
Purtroppo spesso i medici di famiglia liquidano con questo termine e prescrivono un cortisonico, il pz. all'inizio è contento perchè il quadro si è risolto, ma poi come ha visto, terminata la terapia il quadro si ripropone e a volte anche peggiorato.
Il mio consiglio è di aspettare qualche giorno ( poichè il cortisone altera il quadro clinico) senza applicare alcun tipo di medicamento nè topico o assumerlo per via orale e poi di sottoporsi ad una visita dermatologica.
Senza una visita e da questa sede non è possibile porre diagnosi, ma i due problemi potrebbero essere collegati, ad esempio potrebbe trattarsi di un eczema acuto o in via di cronicizzazione ( dermatosi a comparsa solitamente improvvisa, pruriginosa...) caratterizzato da lesioni eritematose sulle quali sono identificbili piccole vescicole che rompendosi od essudando possono dar luogo a liquido trasparente o lievemente giallastro.
Programmi la visita, mi farà piacere se vorrà tenermi aggiornata sull'evoluzione.
Cordiali saluti
Dott.ssa Serena Mazzieri
Dott.ssa Serena Mazzieri
[#2]
Utente
Dottoressa, per prima cosa volevo ringraziarla per aver risposto.
Inoltre, le volevo dire che farò quello che lei gentilmente mi ha suggerito.
Volevo aggiungere una cosa che ho tralasciato l'altra volta.
Sono un soggetto allergico a varie cose. Olivo, graminacee, parietaria, polvere, assenzio e alternaria.
Questa mia allergia potrebbe manifestarsi a livello cutaneo con questi sintomi ?
Anche perchè soffro di dermatite atopica alle mani, con prurito, arrossamento e secchezza della cute.
Mi perdoni se ho tralasciato questi particolari importanti l'altra volta.
Sono stato varie volte dai dermatologi, purtroppo quasi tutti propongono come terapia il cortisone attenuando temporaneamente i sintomi ma senza risalire alle cause.
Spero che alla prossima visita possa trovare un bravo dermatologo.
Anche perchè di bravi dermatologi ce ne sono in giro.
Grazie ancora di tutto.
Distinti saluti.
Inoltre, le volevo dire che farò quello che lei gentilmente mi ha suggerito.
Volevo aggiungere una cosa che ho tralasciato l'altra volta.
Sono un soggetto allergico a varie cose. Olivo, graminacee, parietaria, polvere, assenzio e alternaria.
Questa mia allergia potrebbe manifestarsi a livello cutaneo con questi sintomi ?
Anche perchè soffro di dermatite atopica alle mani, con prurito, arrossamento e secchezza della cute.
Mi perdoni se ho tralasciato questi particolari importanti l'altra volta.
Sono stato varie volte dai dermatologi, purtroppo quasi tutti propongono come terapia il cortisone attenuando temporaneamente i sintomi ma senza risalire alle cause.
Spero che alla prossima visita possa trovare un bravo dermatologo.
Anche perchè di bravi dermatologi ce ne sono in giro.
Grazie ancora di tutto.
Distinti saluti.
[#3]
Gentile utente,
essere allergico a piante non dà reazioni allergiche a livello cutaneo, ma normalmente si manifesta con riniti o congiuntiviti stagionali a seconda della fioritura della pianta in oggetto.
Si potrebbe pensare ad una sensibilizzazione al nickel ( i soggetti atopici sono maggiormenti predisposti a sviluppare allergie), ma è solo un ipotesi che va indagata in sede di visita e magari corredata da esami più specifici come i patch test.
Di nuovo cordiali saluti
essere allergico a piante non dà reazioni allergiche a livello cutaneo, ma normalmente si manifesta con riniti o congiuntiviti stagionali a seconda della fioritura della pianta in oggetto.
Si potrebbe pensare ad una sensibilizzazione al nickel ( i soggetti atopici sono maggiormenti predisposti a sviluppare allergie), ma è solo un ipotesi che va indagata in sede di visita e magari corredata da esami più specifici come i patch test.
Di nuovo cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 231.2k visite dal 01/11/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.