Rare colonie di enterecocco fecale
Gentilissimi Dottori,
a seguito di alcune visite di routine
causa lievi dolori e bruciori all'asta del pene,
ho appena ritirato il referto di una spermiocoltura
dall'esito:
RARE COLONIE DI ENTEROCOCCO FECALE
il referto l'ha ritirato in un laboratorio mio padre,
e non hanno saputo spiegare cosa significasse..
posso confidare nella vostra esperienza e gentilezza e chiedervi
come devo interpretare questa dicitura?
vi ringrazio moltissimo
a seguito di alcune visite di routine
causa lievi dolori e bruciori all'asta del pene,
ho appena ritirato il referto di una spermiocoltura
dall'esito:
RARE COLONIE DI ENTEROCOCCO FECALE
il referto l'ha ritirato in un laboratorio mio padre,
e non hanno saputo spiegare cosa significasse..
posso confidare nella vostra esperienza e gentilezza e chiedervi
come devo interpretare questa dicitura?
vi ringrazio moltissimo
[#1]
Gentile utente l'Enterococcus faecalis abita le ultime vie del tratto intestinale.Insieme al risultato dell'isolamento dovrebbe comparire anche un antibiogramma che indica la miglior terapia da seguire a chi glielo ha prescritto.
Cari saluti
Cari saluti
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
[#2]
Utente
gentilissimo dottore,
credo sia proprio li il punto....
ovvero che tra le mie mani ho all'interno di una pregiatissima cartellina di questo laboratorio,
un misero foglio bianco con unicamente la suddetta dicitura:
RARE COLONIE DI ENTEROCOCCO FECALE
a questo punto nella più totale ignoranza nel capire
se "rare" stia a significare che mi devo preoccupare o il contrario,
e non trovando alcuna nota terapeutica allegata non so cosa fare......
questa frase da come ha scritto lascia comunque intendere vada effettuata comunque una terapia?
è il caso di portarla cosi com'è a chi me lo ha prescritto o dovrei rivolgermi al laboratorio per un antibiogramma?
cordiali saluti
credo sia proprio li il punto....
ovvero che tra le mie mani ho all'interno di una pregiatissima cartellina di questo laboratorio,
un misero foglio bianco con unicamente la suddetta dicitura:
RARE COLONIE DI ENTEROCOCCO FECALE
a questo punto nella più totale ignoranza nel capire
se "rare" stia a significare che mi devo preoccupare o il contrario,
e non trovando alcuna nota terapeutica allegata non so cosa fare......
questa frase da come ha scritto lascia comunque intendere vada effettuata comunque una terapia?
è il caso di portarla cosi com'è a chi me lo ha prescritto o dovrei rivolgermi al laboratorio per un antibiogramma?
cordiali saluti
[#3]
Va portato l'esito dell'esame a chi glielo ha prescritto
poichè in base alla clinica ed alla sintomatologia potrebbe decidere di effettuare una terapia,anche se il laboratorio avendo riscontrato rare colonie non ha ritenuto opportuno testarle antibiotici.
Cari saluti
poichè in base alla clinica ed alla sintomatologia potrebbe decidere di effettuare una terapia,anche se il laboratorio avendo riscontrato rare colonie non ha ritenuto opportuno testarle antibiotici.
Cari saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.3k visite dal 25/03/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.