Psoriasi al pene??
ho 34 anni e circa quattro anni fa, in seguito ad un forte stress, ho iniziato ad avere problemi all'inguine (pelle rossa e screpolata e forte prurito) e sulle gambe (chiazze rosse simili a brufoli che si intensificavano se metto i jeans). sull'inguine ho applicato ciclicamente il locoidon (dopo poche applicazioni trovavo beneficio ma il problema si ripresentava dopo un pò di tempo) mentre sulle gambe ho applicato il gentalinbeta (adesso se non metto i jeans il problema è quasi sparito). da un anno ho iniziato ad avere problemi anche ai gomiti (pelle che si squama) e da due mesi anche il pene ha iniziato ad accusare problemi: piccoli taglietti sul prepuzio che non mi hanno più consentito di far scorrerre la pelle sul glande. sulla punta del prepuzio, inoltre, avevo come un restringimento. non dando molta importanza agli altri problemi (che la mia pelle mi perdoni!) ho sempre rimandato la visita dal dermatologo finchè non sono comparsi i problemi al pene. una settimana fa mi sono recato da un dermatologo il quale mi ha riferito che tutti i problemi di pelle che ho fin qui elencato sono dovuti a psoriasi ed ha agginto che la psoriasi è ereditaria (anche se nella mia famiglia nessuno ha mai avuto questo problema). lo stesso medico mi ha prescritto per i gomiti vasellina salicilica 10%, per l'inguine silkis unguento e per il pene proxera lipogel. per il pene (che è il problema che mi assilla di più), il dermatologo ha detto che la soluzione più duratura è la ..circoncisione... è da una settimana che seguo la cura ma i problemi al pene non sono passati (noto invece alcuni miglioramenti all'inguine ed ai gomiti). considerando le vostre difficoltà nel rispondere in quanto non mi avete visitato, ma secondo voi è vero che l'unica soluzione è la circoncisione? sono un pò imbarazzato e preoccupato per l'operazione perchè da internet ho appreso che molte persone hanno avuto lunghi problemi di degenza (edemi, gonfiori, dolori ecc..). navigando su internet, inoltre, mi sembra di aver capito che le difficoltà di far scorrerre la pelle sul glande (a causa dell citato restringimento) si chiama fimosi la cui causa, però, raramente e’ la psoriasi. cosa ne pensate?
[#1]
Gentile utente,
un pò di chiarezza:
forse la prima visita dermatologica che ha effettuato ha inglobato una serie di problematiche che le hanno ingenerato un pò di confusione (lo dico naturalmente in via ipotetica e non vincolante, vista la sede telematica):
la PSORIASI del Pene - può interessare indistintamente sia la pelle dell'asta, che quella prepuziale, ed ancora il glande (le morfe cliniche sulle mucose sono comunque dissimili da quelle cutanee):
Nella terapia della PSORIASI del pene non c'è nella maniera più assoluta la CIRCONCISIONE:
Tale patologia infiammatoria cronica, difatti, non causa alcun problema funzionale e - a dispetto di tante altre situazioni a carico del pene come ad esempio la balanite plasmacellulare di Zoon - non viene migliorata da nessun approccio chirurgico, ma anzi potenzialmente peggiorata.
Difatti, un fenomeno chiamato "isomorfismo reattivo di koebner" causa in corrispondenza di zone sottoposte a taumi meccanici (e l'approccio chirurgico è considerabile fra questi)nei soggetti portatori di psoriasi (sia clinicamente attiva che latente) una reazione psoriasica proprio nella sede del trauma:
questo per spiegarle come un approccio di tale genere sia errato da tutti i punti di vista.
pertanto, delle due, l'una: o lei non ha la psoriasi del pene o ha fatto confusione con le diagnosi riportate all'atto della visita.
Una patologia dermato-venereologica causante fimosi ed alterazioni della mucosa e della pelle del pene è il Lichen sclerosus, che nulla c'entra però con la Psoriasi.
Le consiglio, dopo quanto dettole, di rivolgersi nuovamente al Dermatologo per chiarire il tutto, magari poi ci faccia sapere.
Cari saluti.
Dott. Luigi LAINO,
Ricercatore Dermatologo e Venereologo,
Malattie Sessualmente Trasmissibili, ROMA
un pò di chiarezza:
forse la prima visita dermatologica che ha effettuato ha inglobato una serie di problematiche che le hanno ingenerato un pò di confusione (lo dico naturalmente in via ipotetica e non vincolante, vista la sede telematica):
la PSORIASI del Pene - può interessare indistintamente sia la pelle dell'asta, che quella prepuziale, ed ancora il glande (le morfe cliniche sulle mucose sono comunque dissimili da quelle cutanee):
Nella terapia della PSORIASI del pene non c'è nella maniera più assoluta la CIRCONCISIONE:
Tale patologia infiammatoria cronica, difatti, non causa alcun problema funzionale e - a dispetto di tante altre situazioni a carico del pene come ad esempio la balanite plasmacellulare di Zoon - non viene migliorata da nessun approccio chirurgico, ma anzi potenzialmente peggiorata.
Difatti, un fenomeno chiamato "isomorfismo reattivo di koebner" causa in corrispondenza di zone sottoposte a taumi meccanici (e l'approccio chirurgico è considerabile fra questi)nei soggetti portatori di psoriasi (sia clinicamente attiva che latente) una reazione psoriasica proprio nella sede del trauma:
questo per spiegarle come un approccio di tale genere sia errato da tutti i punti di vista.
pertanto, delle due, l'una: o lei non ha la psoriasi del pene o ha fatto confusione con le diagnosi riportate all'atto della visita.
Una patologia dermato-venereologica causante fimosi ed alterazioni della mucosa e della pelle del pene è il Lichen sclerosus, che nulla c'entra però con la Psoriasi.
Le consiglio, dopo quanto dettole, di rivolgersi nuovamente al Dermatologo per chiarire il tutto, magari poi ci faccia sapere.
Cari saluti.
Dott. Luigi LAINO,
Ricercatore Dermatologo e Venereologo,
Malattie Sessualmente Trasmissibili, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Utente
la ringrazio vivamente per il consulto. l'unica precisazione è che sono sicuro che il dermatologo ha detto che i miei problemi al pene sono riferiti alla psoriasi. quanto prima mi sottoporrò ad una visita da un altro dermatologo. con la riserva di farLe conoscere l'esito, ringrazio per l'ottimo e celere intervento.
[#3]
Caro signore la fimosi non ha alcuna correlazione con la psoriasi al pene. Si tratta di due diverse condizioni cliniche, la prima piuttosto frequente può determinare difficoltà a scoprire il glande con i conseguenti problemi legati all'igiene intima e difficoltà dolore durante le erezioni ed i rapporti, la seconda è estremamente rara nella sua localizzazione peniena ed è una malattia cronica che va seguita nel tempo con adeguate terapie (se presente).
E' dunque indicata una rivalutazione dermatologica, in quella sede il collega valuterà anche la presenza o meno della fimosi e le saprà indicare a chi rivolgersi (cioè all'urologo) se tale fimosi fosse da trattare.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
E' dunque indicata una rivalutazione dermatologica, in quella sede il collega valuterà anche la presenza o meno della fimosi e le saprà indicare a chi rivolgersi (cioè all'urologo) se tale fimosi fosse da trattare.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#4]
Utente
ringrazio anche il dr. masala per il suo gentile consulto. adesso ho decisamente le idee più chiare. so che non avendo alcuna competenza non dovrei somministrarmi alcun medicinale non prescritto da un dottore, ma se nel frattempo mettessi un pò di locoidon (o altra pomata con cortisone) sui graffietti del pene? il medicinale, infatti, funziona molto bene all'inguine. ed un altra domanda, sempre se è possibile: non trattandosi di psoriasi, sospedo la pomata proxera lipogel o mi consigliate di continuare ad usarla in attesa di una nuova visita?
[#5]
Sarà quantomai opportuno, seguire i dettami del suo medico fino alla nuova visita, od in caso volesse produrne una con un nuovo specialista, sospendere le terapie per alcuni giorni (soprattutto quadno si applicano cortisonoci, come sta attualmente facendo) al fine di non "offuscare" il quadro clinico a chi dovrà leggerlo ed interpretarlo.
cari saluti.
Dott. LAINO, Roma
cari saluti.
Dott. LAINO, Roma
[#6]
Utente
chiedo scusa se rispondo in maniera tardiva ma l'esito potrebbe essere di aiuto a qualcuno (in particolar modo all'utente 42990 che mi ha contattato tramite il vostro sito). ebbene, confermo che sulla gambe il problema è quasi del tutto sparito (anche se ho dovuto dire addio ai jeans). suo gomiti ed all'inguine, purtroppo, il problema persiste (+ sui gomiti rispetto all'inguine) ma ci sto facendo l'abitudine visto che occorre convivere con la psoriasi. in merito invece ai "....piccoli taglietti sul prepuzio che non mi hanno più consentito di far scorrerre la pelle sul glande. sulla punta del prepuzio, inoltre, avevo come un restringimento..." posso dire di aver risolto il problema e, come riferito dai professinisti, non era psoriasi ma una piccola infezione dovuta (ahimè) a problemi igienici. l'ho risolta applicando locoidon 0,1% crema e nel giro di poche applicazioni il problema è completamente sparito e, grazie ad un'attenta igiene intima (adesso uso saugella uomo), non si è più ripresentato. per i gomiti e per l'inguine, quando il problema diviene fastidioso e non più sopportabile, uso clobesol 0,5 mg/g unguento.....miracoloso: due o tre applicazioni e torno come nuovo.
ATTENZIONE: per tutti gli utenti che hanno i miei stessi problemi, prima di usare queste pomate, sentite sempre un dermatologo o almeno il vostro medico curante. un saluto a tutti.
P.S. faccio un grosso in bocca al lupo all'utente 42990: vedrai che un buon dottore risolverà tutti i tuoi problemi!!
ATTENZIONE: per tutti gli utenti che hanno i miei stessi problemi, prima di usare queste pomate, sentite sempre un dermatologo o almeno il vostro medico curante. un saluto a tutti.
P.S. faccio un grosso in bocca al lupo all'utente 42990: vedrai che un buon dottore risolverà tutti i tuoi problemi!!
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 81.9k visite dal 27/10/2007.
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