Dermatiti neonato
Buonasera a tutti!
La mia bimba, che ha compiuto quattro mesi una settimana fa, ha avuto, nell'ordine, acne neonatale con piccole pustolette rosse su guance, petto e braccine (il tutto è durato qualche settimana e regredito senza trattamenti) e dermatite seborroica: il tutto è iniziato a circa un mese e mezzo, si è velocemente riempita di croste gialle e unte su tutto il cuoio capelluto, dietro le orecchie, dentro le orecchie, sulle sopracciglia, la cute era arrossata ed essudata, di un liquido giallastro, persino le pieghe del collo... molto spaventata ho chiesto il parere del pediatra dei miei nipoti (ero fuori città, da mia madre) che mi aveva consigliato l'applicazione di una crema antibiotica con cortisone (gentalyn beta), ma non mi convinceva l'idea di mettere del cortisone ad una bimba così piccola, perciò, contattata la mia pediatra, ho seguito i suoi consigli, per qualche settimana ho deterso la pelle con una soluzione di acqua e qualche cucchiaino di saugella verde (la mia ped. mi dice che è un ottimo disinfettante naturale), sciacquando poco e asciugando bene, un po' di gentalyn (senza beta) con Osmin idra (mescolati) e poi Kouriles emulsione... la cura è stata meticolosa, molto lunga, ma già dalla seconda applicazione era tutto meno arrossato e sicuramente più asciutto... per farla breve la mia piccolina adesso è pulita, ma io ho ancora dei dubbi che elenco:
1. talvolta noto delle microbollicine sottocute, color pelle, sulle guanciotte e soprattutto sulle palpebre...(la pediatra non vi ha dato molto peso, ha solo detto che la dermatite seborroica potrebbe ripresentarsi tra il quinto ed il sesto mese, e che non devo allarmarmi se ciò accadesse) io mi limito a detergere con acqua e amido di riso e a spalmare Osmin Idra sul visetto, ma le palpebre le pulisco passandoci solo una garzina sterile, talvolta umidificata con acqua bollida (e raffreddata ovviamente), non so se gesti diversi di detersione e idratazione sarebbero più utili ad evitare la comparsa di queste bollicine, o se si tratta di qualcosa che nulla ha a che fare con i momenti di pulizia..come posso comportarmi?
2. quando si graffia con le unghiette, cosa posso fare (oltre a tagliarle:-))?
3. vedo moltissime mamme pulire le manine dei bambini con le salviettine umidificate, ma Laura subito dopo le mette in bocca....anche se sono salviettine per bebè, non è forse poco indicato detergerle con questi affari che magari lascian sostanze chimiche sulla pelle, che i neonati ingeriscono....o la mia è solo paranoia?
Grazie infinitamente per i preziosi consigli che vorrete darmi.
Un saluto
La mia bimba, che ha compiuto quattro mesi una settimana fa, ha avuto, nell'ordine, acne neonatale con piccole pustolette rosse su guance, petto e braccine (il tutto è durato qualche settimana e regredito senza trattamenti) e dermatite seborroica: il tutto è iniziato a circa un mese e mezzo, si è velocemente riempita di croste gialle e unte su tutto il cuoio capelluto, dietro le orecchie, dentro le orecchie, sulle sopracciglia, la cute era arrossata ed essudata, di un liquido giallastro, persino le pieghe del collo... molto spaventata ho chiesto il parere del pediatra dei miei nipoti (ero fuori città, da mia madre) che mi aveva consigliato l'applicazione di una crema antibiotica con cortisone (gentalyn beta), ma non mi convinceva l'idea di mettere del cortisone ad una bimba così piccola, perciò, contattata la mia pediatra, ho seguito i suoi consigli, per qualche settimana ho deterso la pelle con una soluzione di acqua e qualche cucchiaino di saugella verde (la mia ped. mi dice che è un ottimo disinfettante naturale), sciacquando poco e asciugando bene, un po' di gentalyn (senza beta) con Osmin idra (mescolati) e poi Kouriles emulsione... la cura è stata meticolosa, molto lunga, ma già dalla seconda applicazione era tutto meno arrossato e sicuramente più asciutto... per farla breve la mia piccolina adesso è pulita, ma io ho ancora dei dubbi che elenco:
1. talvolta noto delle microbollicine sottocute, color pelle, sulle guanciotte e soprattutto sulle palpebre...(la pediatra non vi ha dato molto peso, ha solo detto che la dermatite seborroica potrebbe ripresentarsi tra il quinto ed il sesto mese, e che non devo allarmarmi se ciò accadesse) io mi limito a detergere con acqua e amido di riso e a spalmare Osmin Idra sul visetto, ma le palpebre le pulisco passandoci solo una garzina sterile, talvolta umidificata con acqua bollida (e raffreddata ovviamente), non so se gesti diversi di detersione e idratazione sarebbero più utili ad evitare la comparsa di queste bollicine, o se si tratta di qualcosa che nulla ha a che fare con i momenti di pulizia..come posso comportarmi?
2. quando si graffia con le unghiette, cosa posso fare (oltre a tagliarle:-))?
3. vedo moltissime mamme pulire le manine dei bambini con le salviettine umidificate, ma Laura subito dopo le mette in bocca....anche se sono salviettine per bebè, non è forse poco indicato detergerle con questi affari che magari lascian sostanze chimiche sulla pelle, che i neonati ingeriscono....o la mia è solo paranoia?
Grazie infinitamente per i preziosi consigli che vorrete darmi.
Un saluto
[#1]
Gent.le pz
classicissima è la gettata seborroica del lattante, del tutto transitoria ed autorisolutiva.
Ancora in uso la dizione crosta lattea, a definire la dermatite seborroica del c.c., conformata a calotta, che solitamente recede al termine del secondo mese di vita.
Talvolta vi possono essere lesioni intertriginose, e sovrainfette , che vanno opportunamente trattate (e mi pare che sia stato fatto efficacemente).
Concordo sulla avversione per salviette pretrattate , magari con derivati dell'ammonio quaternario e vari detergenti, che possono scatenare reazioni, sia non cutanee che cutanee, per lo meno irritative.
Idem per l'occlusione dei pannolini.
Non si preoccupi delle ev. microcisti subcornee sul viso, che vanno in genere a risoluzione spontanea, e che possono essere valutate all'anno eventualmente.
Le unghiette vanno tagliate , con attenzione. Qualche graffietto ci sarà ,non è un problema; al limte una blanda disinfezione sarà sufficente.
Cordialità
classicissima è la gettata seborroica del lattante, del tutto transitoria ed autorisolutiva.
Ancora in uso la dizione crosta lattea, a definire la dermatite seborroica del c.c., conformata a calotta, che solitamente recede al termine del secondo mese di vita.
Talvolta vi possono essere lesioni intertriginose, e sovrainfette , che vanno opportunamente trattate (e mi pare che sia stato fatto efficacemente).
Concordo sulla avversione per salviette pretrattate , magari con derivati dell'ammonio quaternario e vari detergenti, che possono scatenare reazioni, sia non cutanee che cutanee, per lo meno irritative.
Idem per l'occlusione dei pannolini.
Non si preoccupi delle ev. microcisti subcornee sul viso, che vanno in genere a risoluzione spontanea, e che possono essere valutate all'anno eventualmente.
Le unghiette vanno tagliate , con attenzione. Qualche graffietto ci sarà ,non è un problema; al limte una blanda disinfezione sarà sufficente.
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 15.7k visite dal 04/03/2011.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.