Glande arrossato
Buongiorno,
sono ancora a richiedere un Vs parere a cause di una sintomatologia che sembra non passare.
In breve: dopo un rapporto "a rischio" di luglio 2010 ho effettuato (a circa 15-20 gg di distanza test combinati per HIV + test sifilide). HELPAIDS mi confermò, a suo tempo che i test combinati (qualitativo+quantitativo+RNA+DNA+ Elisa) sono già sicuri al 100% dopo 2 settimane.
Ma il discorso è un altro. Dopo il rapporto continuo ad avere come dei piccoli puntini rossi sul glande che (a mio parere) presenta un lieve arrossamento perenne sulla superficie.
Sono stato da un dermatologo e da un andrologo. Quest'ultimo mi ha assicurato che i lievi puntini rossi fanno parte della naturale comformazione del glande che magari muta leggermente nel corso del tempo. Per quanto riguarda il rossore, il dermatologo mi ha detto che "non ho nulla".
Ora circa una settimana fa ho avuto anche (per 2 gg) il glande che ha perso una picola quantità di pelle.
Mi chiedo, è davvero tutto normale o dovrei fare degli esami . E se si, di che tipo?
Grazie per la gentilezza
sono ancora a richiedere un Vs parere a cause di una sintomatologia che sembra non passare.
In breve: dopo un rapporto "a rischio" di luglio 2010 ho effettuato (a circa 15-20 gg di distanza test combinati per HIV + test sifilide). HELPAIDS mi confermò, a suo tempo che i test combinati (qualitativo+quantitativo+RNA+DNA+ Elisa) sono già sicuri al 100% dopo 2 settimane.
Ma il discorso è un altro. Dopo il rapporto continuo ad avere come dei piccoli puntini rossi sul glande che (a mio parere) presenta un lieve arrossamento perenne sulla superficie.
Sono stato da un dermatologo e da un andrologo. Quest'ultimo mi ha assicurato che i lievi puntini rossi fanno parte della naturale comformazione del glande che magari muta leggermente nel corso del tempo. Per quanto riguarda il rossore, il dermatologo mi ha detto che "non ho nulla".
Ora circa una settimana fa ho avuto anche (per 2 gg) il glande che ha perso una picola quantità di pelle.
Mi chiedo, è davvero tutto normale o dovrei fare degli esami . E se si, di che tipo?
Grazie per la gentilezza
[#1]
Dovrebbe piuttosto nella possibilità di una balanopostite di natura da determinare effettuare una visita specialistica venereologica per appurare prima di ogni altro esame questa storia e questa condizione che permane.
Cari saluti
Cari saluti
Dr.ssa Silvia Suetti, Dermatologo e Tricologo
www.tricologa.it
Segreteria 06.90213462
[#2]
Utente
Grazie per la risposta.
Proverò ancora a rivolgermi a un venerologo anche se mi hanno detto che il dermatologo (la persona da cui mi sono recato è l'ex primario dell'ospedale più grande e rinomato della mia città) è sempre specializzato anche in venerologia.
La "qualifica" di un dottore non è sempre sinonimo di garanzia, ma anche andare da ul altro medico " a caso" è ugualmente sinonimo di non garanzia.
Grazie ancora, saluti
Proverò ancora a rivolgermi a un venerologo anche se mi hanno detto che il dermatologo (la persona da cui mi sono recato è l'ex primario dell'ospedale più grande e rinomato della mia città) è sempre specializzato anche in venerologia.
La "qualifica" di un dottore non è sempre sinonimo di garanzia, ma anche andare da ul altro medico " a caso" è ugualmente sinonimo di non garanzia.
Grazie ancora, saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 02/03/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su AIDS-HIV
L'AIDS è la malattia che deriva dall'infezione del virus HIV: quali sono le situazioni di rischio e come evitare e prevenire il contagio? Quando fare il test dell'HIV?