Formicolio viso e corpo
Da tre anni la mia vita è un inferno.
Il viso, la testa, il collo e gli occhi mi danno una sensazione di continuo formicolio e pizzicore. Spesso lo stesso problema si verifica su schiena, braccia e gambe.
Se mi tocco il viso è come se lo facessi con la carta vetrata e spesso la tensione è insopportabile. Avverto fastidio e problemi anche quando mangio, parlo o sento profumi.
Ho due ernie al disco e diffuse modificazioni spondilo unco artrosiche, in particolare a livello C3 e C4 con osteofitosi posteriore lateralizzata a destra e stenosi del corrispondente forame di congiunzione.
Ridotte anche le dimensioni utili di entrambi i forami di congiunzione a livello C6 e C7 e in minor misura a livello C5 e C6.
Lievemente ridotto il diametro sagittale del canale spinale tra C5 e C7.
Discopatia degenerativa plurima, in particolare più marcata a livello C6 e C7. Non evidenti ernie discali posteriori.
In questi anni ho consultato diversi medici e alcuni non hanno creduto che potessi avere questa sensazione di formicolio e bruciore costante al viso.
Ora ho trovato un medico che ha ipotizzato che questo malessere possa essere dovuto allo schiacciamento dei nervi nella schiena e questo ha infiammato i nervi facciali.
Ho fatto le infiltrazioni di ozono, ma per ora non ci sono risultati concreti.
Gradirei avere un Vostro parere.
Vi ringrazio per una Vostra cortese risposta.
Maria Luisa
Il viso, la testa, il collo e gli occhi mi danno una sensazione di continuo formicolio e pizzicore. Spesso lo stesso problema si verifica su schiena, braccia e gambe.
Se mi tocco il viso è come se lo facessi con la carta vetrata e spesso la tensione è insopportabile. Avverto fastidio e problemi anche quando mangio, parlo o sento profumi.
Ho due ernie al disco e diffuse modificazioni spondilo unco artrosiche, in particolare a livello C3 e C4 con osteofitosi posteriore lateralizzata a destra e stenosi del corrispondente forame di congiunzione.
Ridotte anche le dimensioni utili di entrambi i forami di congiunzione a livello C6 e C7 e in minor misura a livello C5 e C6.
Lievemente ridotto il diametro sagittale del canale spinale tra C5 e C7.
Discopatia degenerativa plurima, in particolare più marcata a livello C6 e C7. Non evidenti ernie discali posteriori.
In questi anni ho consultato diversi medici e alcuni non hanno creduto che potessi avere questa sensazione di formicolio e bruciore costante al viso.
Ora ho trovato un medico che ha ipotizzato che questo malessere possa essere dovuto allo schiacciamento dei nervi nella schiena e questo ha infiammato i nervi facciali.
Ho fatto le infiltrazioni di ozono, ma per ora non ci sono risultati concreti.
Gradirei avere un Vostro parere.
Vi ringrazio per una Vostra cortese risposta.
Maria Luisa
[#1]
Cara signora,
io le credo avendo trattato molti pazienti (aihmè - lo ammetto - non sempre con il successo sperato) con questi pruriti generalizzati.
escludendo con opportuni esami e con una buona conoscenza della sua storia clinica, cause organiche dovute a malattie generali (ES diabete, ittero...) oppure patologie molto più gravi, solitamente si giunge alla diagnosi di "prurigo sine materia" (pruriti metaestetici) che rappresentano un capitolo della dermatologia estremamente complesso ove l'esperienza sul campo del dermatologo viene messa a dura prova (così come la stabilità emotiva di chi soffre di questa patologia!!).
quello che le dico è che deve affidarsi ad un dermatologo dedicandogli tutta la sua fiducia (e dandogli tempo) al fine di intraprendere un percorso diagnostico e terapeutico.
cari saluti e molti auguri
Dr Stante
dottstante@tele2.it
io le credo avendo trattato molti pazienti (aihmè - lo ammetto - non sempre con il successo sperato) con questi pruriti generalizzati.
escludendo con opportuni esami e con una buona conoscenza della sua storia clinica, cause organiche dovute a malattie generali (ES diabete, ittero...) oppure patologie molto più gravi, solitamente si giunge alla diagnosi di "prurigo sine materia" (pruriti metaestetici) che rappresentano un capitolo della dermatologia estremamente complesso ove l'esperienza sul campo del dermatologo viene messa a dura prova (così come la stabilità emotiva di chi soffre di questa patologia!!).
quello che le dico è che deve affidarsi ad un dermatologo dedicandogli tutta la sua fiducia (e dandogli tempo) al fine di intraprendere un percorso diagnostico e terapeutico.
cari saluti e molti auguri
Dr Stante
dottstante@tele2.it
Dr Marcello Stante
STUDIO MEDICO DERMOESTETICO
V. Berardi 18 - Taranto
dottstante@tele2.it
www.reteimprese.it/9291
tel 339-3567228
[#2]
Mi associo, concordando pienamente con l'ottimo Dott. Stante, sempre chiaro ed esaustivo.
Dott. LAINO, Roma
Dott. LAINO, Roma
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#3]
Gentile Signora i sintomi da lei riferiti come formicolio e pizzicore rientrano tra le disestesie,pertanto l'eziologia potrebbe essere con buona probabilità neurogena.Le consiglio pertanto di consultare, magari portandoli a confrontarsi,lo specialista ortopedico,neurologo e neurochirugo.
Cordiali saluti
Dott.Alessandro Benini
Cordiali saluti
Dott.Alessandro Benini
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
[#4]
Gent.le pz
ricollegandomi ai colleghi
ed attingendo anche alla mia attività medico legale aggiungerei solo alcune considerazioni.
E' fuor di dubbio che quanto riferito sia definibile disestesia.
Il territorio di innervazione riferito al viso non può che essere competenza del trigemino ,i cui pirenofori ,se la vecchia anatomia non mi inganna (!)sono nel ganglio di gasser ( ben pochi assoni da altre vie).Le irritazioni delle radici nervose C6, C7 etc tra l'altro indagabili con una comune EMG, non hanno questa distribuzione (vanno agli arti sup).Un elemento però che "spiazza" e' che le disestesie siano anche agli arti inferiori. A questo punto qualunque patologia ,dalla connettivite alle cause ematologiche,alle cause psicogene ,dermatologiche ,e tante altre, possono entrare in diagnosi differenziale.
Necessita la visita accurata.
Cordialità
ricollegandomi ai colleghi
ed attingendo anche alla mia attività medico legale aggiungerei solo alcune considerazioni.
E' fuor di dubbio che quanto riferito sia definibile disestesia.
Il territorio di innervazione riferito al viso non può che essere competenza del trigemino ,i cui pirenofori ,se la vecchia anatomia non mi inganna (!)sono nel ganglio di gasser ( ben pochi assoni da altre vie).Le irritazioni delle radici nervose C6, C7 etc tra l'altro indagabili con una comune EMG, non hanno questa distribuzione (vanno agli arti sup).Un elemento però che "spiazza" e' che le disestesie siano anche agli arti inferiori. A questo punto qualunque patologia ,dalla connettivite alle cause ematologiche,alle cause psicogene ,dermatologiche ,e tante altre, possono entrare in diagnosi differenziale.
Necessita la visita accurata.
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#5]
Gent.le Signora,
Concordo con le osservazioni anatomiche del dott. Griselli, per cui ritengo utile come Le consigliano anche i Colleghi Stante e Laino una accurata visita Dermatologica per valutare attentamente tutte le possibili cause di questo prurito/pizzicore, valutato sulla scorta della obiettività cutanea (con o senza manifestazioni cliniche della cute) e impostando una serie di indagini atte a valutare la presenza o assenza di una causa organica nella eziologia della Sua sintomatologia e di conseguenza la terapia del caso.
Cordiali saluti.
Dr.ssa Floria Bertolini
VICENZA - Via Lussemburgo, 57
c/o Centro Medico Palladio
Tel.: 0444.322210
PADOVA - Via Diaz, 9
c/o Poliambulatorio Diaz
Tel.: 049.8810711
Concordo con le osservazioni anatomiche del dott. Griselli, per cui ritengo utile come Le consigliano anche i Colleghi Stante e Laino una accurata visita Dermatologica per valutare attentamente tutte le possibili cause di questo prurito/pizzicore, valutato sulla scorta della obiettività cutanea (con o senza manifestazioni cliniche della cute) e impostando una serie di indagini atte a valutare la presenza o assenza di una causa organica nella eziologia della Sua sintomatologia e di conseguenza la terapia del caso.
Cordiali saluti.
Dr.ssa Floria Bertolini
VICENZA - Via Lussemburgo, 57
c/o Centro Medico Palladio
Tel.: 0444.322210
PADOVA - Via Diaz, 9
c/o Poliambulatorio Diaz
Tel.: 049.8810711
dr.ssa F. Bertolini
www.bertolinifloria.it
[#6]
Gentile Signora le disestesie al volto non sono di pertinenza unicamente del trigemino(vengono denominate in tali casi atipiche)ma possono originare anche da altre cause.L'interessamento poi di più distretti,rende ancor più complesso il problema che ripeto va indagato in modo multidisciplinare per non incorrere in errori.
Cordiali Saluti
Dott.Alessandro Benini
Cordiali Saluti
Dott.Alessandro Benini
[#7]
Gent.le pz
come avrà notato slo un approccio "diretto "può fornirle qualche risposta.
D'altronde, solo per rimanere al viso,le ricordo che esistono strutture cranio facciali dette algosensibili,sia endo craniche che extra craniche (per es.il contenuto dell'orbita, le fosse nasali e paranasali ,i denti ,etc).
Solo per chiarezza ricordo che pur essendo vero che i nervi sensitivi regionali sono tributari del 5°,7°,9°,10° e delle prime 3 radici cervicali ,come risaputo,tutte le afferenzedolorose vanno alla colonna che alla fine comprende il nucleo bulbo spinale del trigemino oltre al n.del fasc.solitario.In estrema sintesi il dolore riferitoai due terzi anteriori della testa è trasportato dalla prima branca del trigemino ,memtre il dolore trasportato dagli altri nervi cranici è riferito alla regione posteriore della testa.In linea generale direi che non possiamo attribuire valore localizzatorio alle parestesie
Inoltre tutto ciò non avrà un gran significato perchè non corrispondente in modo significativo alla sintomatologia riportata.
Necessita quindi tutta una serie di esami che non possono essere ovviamente qui dibattuti
Cordialità
come avrà notato slo un approccio "diretto "può fornirle qualche risposta.
D'altronde, solo per rimanere al viso,le ricordo che esistono strutture cranio facciali dette algosensibili,sia endo craniche che extra craniche (per es.il contenuto dell'orbita, le fosse nasali e paranasali ,i denti ,etc).
Solo per chiarezza ricordo che pur essendo vero che i nervi sensitivi regionali sono tributari del 5°,7°,9°,10° e delle prime 3 radici cervicali ,come risaputo,tutte le afferenzedolorose vanno alla colonna che alla fine comprende il nucleo bulbo spinale del trigemino oltre al n.del fasc.solitario.In estrema sintesi il dolore riferitoai due terzi anteriori della testa è trasportato dalla prima branca del trigemino ,memtre il dolore trasportato dagli altri nervi cranici è riferito alla regione posteriore della testa.In linea generale direi che non possiamo attribuire valore localizzatorio alle parestesie
Inoltre tutto ciò non avrà un gran significato perchè non corrispondente in modo significativo alla sintomatologia riportata.
Necessita quindi tutta una serie di esami che non possono essere ovviamente qui dibattuti
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 31.5k visite dal 23/10/2007.
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