Rimozione neo
Salve,
la dermatologa mi ha consigliato di rimuovere chirurgicamente un nevo composto di aspetto displastico sulla coscia destra e di prenotare anche per un esame istologico. La mia domanda è: poiché devo riprendere una cura per streptococco beta emolitico (ho già fatto un ciclio di punture di penicillina, ma il valore all'ultima analisi era ancora qualche punto superiore alla norma e il medico generale mi consigliò di aspettare qualche mese e riprendere una nuova cura, forse diversa, a novembre) ci sono controindicazioni di qualche tipo? durante la sessione chirurgica si farà una mini anestesia locale giusto? chiedo perché in caso non fosse consigliato far combaciare le due cose dovrei prenotare per questo mese (in realtà non c'è fretta di togliere il neo)
grazie,
cordiali saluti
la dermatologa mi ha consigliato di rimuovere chirurgicamente un nevo composto di aspetto displastico sulla coscia destra e di prenotare anche per un esame istologico. La mia domanda è: poiché devo riprendere una cura per streptococco beta emolitico (ho già fatto un ciclio di punture di penicillina, ma il valore all'ultima analisi era ancora qualche punto superiore alla norma e il medico generale mi consigliò di aspettare qualche mese e riprendere una nuova cura, forse diversa, a novembre) ci sono controindicazioni di qualche tipo? durante la sessione chirurgica si farà una mini anestesia locale giusto? chiedo perché in caso non fosse consigliato far combaciare le due cose dovrei prenotare per questo mese (in realtà non c'è fretta di togliere il neo)
grazie,
cordiali saluti
[#1]
Gentile utente,
può tranquillamente prenotare l'asportazione del suo nevo poichè non vi sono " interazioni" fra le due cose.
L'asportazione in oggetto viene eseguita ambulatorialmente previa anestesia locale.
Si ricordi comunque di comunicare al medico che le asporterà la lesione i medicinali che sta prendendo ed eventuali allergie.
Cordiali saluti
Dott.ssa Serena Mazzieri
può tranquillamente prenotare l'asportazione del suo nevo poichè non vi sono " interazioni" fra le due cose.
L'asportazione in oggetto viene eseguita ambulatorialmente previa anestesia locale.
Si ricordi comunque di comunicare al medico che le asporterà la lesione i medicinali che sta prendendo ed eventuali allergie.
Cordiali saluti
Dott.ssa Serena Mazzieri
Dott.ssa Serena Mazzieri
[#2]
Genitle Utente,
mi sembra (ma la mia impressione è foriera di errore da questa sede, naturalmente) che esista una certa remora nel programmare l'asportazione della lesione pigmentaria consigliatale dal Collega Dermatologo;
Ove così fosse, le valga conoscere quanto segue:
- Quando si consiglia una "exeresi chirurgica con esame istologico" per una lesione pigmentaria dubbia, non si deve procrastinare oltremodo questa programmazione.
difatti e ad oggi, il Dermatologo, anche con l'ausilio di una tecnica in grado di selezionare le lesioni che veramente necessitano di approfondimenti diagnostici (la videodermatoscopia in epiluminescenza), quando dà questa indicazione, vuol dire che esiste la reale necessità di farlo.
le fornisco dolo un esempio ch espero chiarisca le idee a Lei ed a chi ci legge con gli stessi dubbi:
- Qualche anno fa, nella mia attività di Dermato-chirurgia presso la mia Università, ebbi 2 casi rispettivamente di 2 ragazze le quali venivano da me sottoposte all'asportazione di una lesione pigmentaria molto dubbia.
Entrambe le ragazze di circa 20-24 anni (giovanissime quindi), mi dissero che un anno/un anno e mezzo prima, avevano ricevuto la prescrizione dermatologica di asportazione di quei nei, ma avevano preferito aspettare per non so quale motivi.
Entrambi gli esami istologici erano di MELANOMA in stato avanzato (superiore a 0.75)
Questo, gentile utente, non per ingenerarle ulteriori paure, non ce n'è bisogno e soprattutto da questa sede, ma per farle comprendere come dati di questo genere non possono essere procrastinati per i seguenti motivi:
1) una banale asportazione di una lesione pigmentaria dubbia, può salvarci la vita
2) l'intervento è così semplice che come dico sempre "recarsi dal dentista è molto peggio"..
Tutti gli altri suoi dubbi, come già suggeritole dalla Collega sono pari a 0.
cari saluti.
Dott. LUIGI LAINO
SPECIALISTA DERMATOLOGO E VENEREOLOGO, ROMA
mi sembra (ma la mia impressione è foriera di errore da questa sede, naturalmente) che esista una certa remora nel programmare l'asportazione della lesione pigmentaria consigliatale dal Collega Dermatologo;
Ove così fosse, le valga conoscere quanto segue:
- Quando si consiglia una "exeresi chirurgica con esame istologico" per una lesione pigmentaria dubbia, non si deve procrastinare oltremodo questa programmazione.
difatti e ad oggi, il Dermatologo, anche con l'ausilio di una tecnica in grado di selezionare le lesioni che veramente necessitano di approfondimenti diagnostici (la videodermatoscopia in epiluminescenza), quando dà questa indicazione, vuol dire che esiste la reale necessità di farlo.
le fornisco dolo un esempio ch espero chiarisca le idee a Lei ed a chi ci legge con gli stessi dubbi:
- Qualche anno fa, nella mia attività di Dermato-chirurgia presso la mia Università, ebbi 2 casi rispettivamente di 2 ragazze le quali venivano da me sottoposte all'asportazione di una lesione pigmentaria molto dubbia.
Entrambe le ragazze di circa 20-24 anni (giovanissime quindi), mi dissero che un anno/un anno e mezzo prima, avevano ricevuto la prescrizione dermatologica di asportazione di quei nei, ma avevano preferito aspettare per non so quale motivi.
Entrambi gli esami istologici erano di MELANOMA in stato avanzato (superiore a 0.75)
Questo, gentile utente, non per ingenerarle ulteriori paure, non ce n'è bisogno e soprattutto da questa sede, ma per farle comprendere come dati di questo genere non possono essere procrastinati per i seguenti motivi:
1) una banale asportazione di una lesione pigmentaria dubbia, può salvarci la vita
2) l'intervento è così semplice che come dico sempre "recarsi dal dentista è molto peggio"..
Tutti gli altri suoi dubbi, come già suggeritole dalla Collega sono pari a 0.
cari saluti.
Dott. LUIGI LAINO
SPECIALISTA DERMATOLOGO E VENEREOLOGO, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7k visite dal 04/10/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Melanoma
Il melanoma (tumore maligno della pelle) è una forma di cancro molto aggressiva, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).