Intervento di allargamento melanoma
Salve a tutti,
scrivo per chiedere qualche delucidazione sull'intervento che devo fare. Il 17 dicembre ho subito l'asportazione di un neo sul gluteo destro e questi sono i risultati dell'esame istologico: "Losanga di cute e sottocute di cm 0,8x0,6 con lesione pigmentata di cm 0,4. Melanoma a diffusione superficiale infiltrante il derma papillare. II livello di Clark. Spessore massimo della lesione sec. Breslow mm 0,3. Fase di crescita radiale. Neoplasia a cellule epitelioidi con quota mitotica inf. 1 x mm2. La lesione dista 0,3 cm dal margine di resezione, dopo fissazione". Il medico che ha valutato il referto mi ha detto che non dovrebbero esserci problemi di guarigione, ma sono molto spaventata. Mi è stato detto di sottopormi a un intervento di allargamento e ho appuntamento per il 10 gennaio.
Innanzitutto potreste spiegarmi meglio l'esito dell'esame istologico e dirmi quanto è grave? Per quanto riguarda il linfonodo sentinella, di cosa si tratta e dovranno asportarmelo? (Perchè il medico non me ne ha parlato). Dopo l'intervento dovrebbe essere risolto? Inoltre vorrei sapere come si svolgerà l'intervento nella pratica (ho la fobia di aghi e sangue e già per le analisi del sangue di venerdì sono in ansia) e se dovranno mettermi delle flebo.
Vi ringrazio molto per la possibilità che date a noi utenti di avere informazioni da persone qualificate.
scrivo per chiedere qualche delucidazione sull'intervento che devo fare. Il 17 dicembre ho subito l'asportazione di un neo sul gluteo destro e questi sono i risultati dell'esame istologico: "Losanga di cute e sottocute di cm 0,8x0,6 con lesione pigmentata di cm 0,4. Melanoma a diffusione superficiale infiltrante il derma papillare. II livello di Clark. Spessore massimo della lesione sec. Breslow mm 0,3. Fase di crescita radiale. Neoplasia a cellule epitelioidi con quota mitotica inf. 1 x mm2. La lesione dista 0,3 cm dal margine di resezione, dopo fissazione". Il medico che ha valutato il referto mi ha detto che non dovrebbero esserci problemi di guarigione, ma sono molto spaventata. Mi è stato detto di sottopormi a un intervento di allargamento e ho appuntamento per il 10 gennaio.
Innanzitutto potreste spiegarmi meglio l'esito dell'esame istologico e dirmi quanto è grave? Per quanto riguarda il linfonodo sentinella, di cosa si tratta e dovranno asportarmelo? (Perchè il medico non me ne ha parlato). Dopo l'intervento dovrebbe essere risolto? Inoltre vorrei sapere come si svolgerà l'intervento nella pratica (ho la fobia di aghi e sangue e già per le analisi del sangue di venerdì sono in ansia) e se dovranno mettermi delle flebo.
Vi ringrazio molto per la possibilità che date a noi utenti di avere informazioni da persone qualificate.
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Gentilissima Utente,
si tratta di un melanoma fortunatamente molto sottile quindi a prognosi ottima. In considerazione dello spessore - come dicevo sottile - non è necessaria la biopsia del linfonodo sentinella.
L'allargamento è una pratica di sicurezza che consiste nel rimuovere ulteriore tessuto dai margini della cicatrice chirurgica. In un futuro non molto lontano verrà considerata una pratica superflua, tuttavia attualmente nessuno l'ha smentita scientificamente e pertanto le consiglio di seguirla.
I miei più cordiali saluti
si tratta di un melanoma fortunatamente molto sottile quindi a prognosi ottima. In considerazione dello spessore - come dicevo sottile - non è necessaria la biopsia del linfonodo sentinella.
L'allargamento è una pratica di sicurezza che consiste nel rimuovere ulteriore tessuto dai margini della cicatrice chirurgica. In un futuro non molto lontano verrà considerata una pratica superflua, tuttavia attualmente nessuno l'ha smentita scientificamente e pertanto le consiglio di seguirla.
I miei più cordiali saluti
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 14.1k visite dal 05/01/2011.
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Approfondimento su Melanoma
Il melanoma (tumore maligno della pelle) è una forma di cancro molto aggressiva, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).