Pityriasis versicolor

Buongiorno,
sono affetta da Pityriasis versicolor da ormai 8 anni. Il fungo è esteso dal torace alle cosce e tende a svanire ogni estate per poi ricomparire puntualmente con la scomparsa dell’abbronzatura. Ho già provato diverse terapie, la più efficace delle quali costituita dall’assunzione di pastiglie di sporanox associata all’utilizzo di pevaryl come doccia schiuma. Nonostante l’immediata efficacia della cura, dopo qualche mese il fungo si è comunque ripresentato costringendomi in questi giorni all’ennesima visita dermatologica. La cura prescrittami questa volta consiste nell’assunzione di una compressa di diflucan al giorno per cinque giorni consecutivi al mese per sei mesi. In aggiunta alle pastiglie dovrei utilizzare giornalmente per 6 giorni consecutivi triatop shampoo e pevaryl in schiuma lasciando agire quest’ultimo farmaco per tutta la notte. Dopo questi primi sei giorni dovrei utilizzare sia triatop shampoo che pevaryl (questa volta come detergente) ogni 15-20 giorni.
Visto che il mio dermatologo non ha specificato nulla in merito vorrei chiedervi per quanto tempo dovrei continuare con queste applicazioni.
Leggendo diversi articoli su internet ho potuto inoltre constatare che in quasi tutte le terapie è consigliato anche l’utilizzo di un detergente modificante il PH della pelle (Micoskin, Micaveen, Alfa 4 micospuma, Selegel) a livello di prevenzione e mi chiedevo se fosse il caso di utilizzare anche quest’ultimo e secondo quali modalità. Ho letto inoltre che anche l’alimentazione ha un ruolo determinante nella ricomparsa del fungo, e che sarebbero da evitare cibi contenenti lieviti e zuccheri. Potete confermarmi la veridicità di quest’ultima affermazione? Non ho purtroppo trovato informazioni esaurienti al proposito.
Ringraziandovi per l’attenzione vi porgo i miei più cordiali saluti.
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Dr.ssa Silvia Suetti Dermatologo, Medico estetico 2.4k 40
Gentile utente

stante che la pitiriasis versicolor è un lievito comunemente albergante nella nostra pelle e che si "virulenta" solo in particolari situaizoni (primi fra tutte un calo delle difese immunologiche), ha mai prodotto uno studio accurato della sua immunità ?

Se non fatto, direi (dopo 8 anni) che è l'ora di pensarci - assieme al suo dermatologo!

cari saluti

Dr.ssa Silvia Suetti, Dermatologo e Tricologo
www.tricologa.it
Segreteria 06.90213462

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta, non ho mai fatto nessun esame simile perchè in 8 anni non mi è mai stato consigliato. Ho sempre pensato di essere semplicemente geneticamente predisposta alla malattia visto che anche mio padre ne soffre, ma a questo punto provvederò a fare l'esame quanto prima.
Purtroppo al momento il mio dermatologo è in ferie, nel frattempo posso chiedere a lei o ad altri specialisti della sezione di essere così gentili da indicarmi se è necessario o meno l'uso di detergenti specifici e/o una dieta particolare?

Grazie
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Dr.ssa Silvia Suetti Dermatologo, Medico estetico 2.4k 40
non le cagiorenebbe alcun beneficio; attenda il ritorno del suo dermatologo con fiducia.