Asportazione di un neo a rischio
Buongiorno,
da anni tengo sotto controllo con epiluminescenza alcuni nei, alcuni giorni fa durante la visita dermatologica di controllo il medico mi ha detto di togliere un neo perchè problematico e da dicembre mi ha dato appuntamenteo a marzo. Secondo lei perchè nell'epiluminescenza fatta a settembre non mi hanno detto di togliere questo neo, che è tenuto sotto controllo, mentre ad occhio nudo il medico mi dice di toglierlo?E' possibile che sia peggiorato in modo così grave in pochi mesi?Sono nel panico più totale, ho paura di avere qualcosa di grave.Quando il medico decide di asportare un neo vuole dire che è a rischio melanoma?Perchè viene deciso di toglierlo e non di tenerlo sotto controllo con epiluminescenza?Inoltre fosse grave, dovendo attendere fino a marzo non è che la situazione si aggrava ulteriormente?Per favore mi risponda. Ho 35 anni.Grazie
da anni tengo sotto controllo con epiluminescenza alcuni nei, alcuni giorni fa durante la visita dermatologica di controllo il medico mi ha detto di togliere un neo perchè problematico e da dicembre mi ha dato appuntamenteo a marzo. Secondo lei perchè nell'epiluminescenza fatta a settembre non mi hanno detto di togliere questo neo, che è tenuto sotto controllo, mentre ad occhio nudo il medico mi dice di toglierlo?E' possibile che sia peggiorato in modo così grave in pochi mesi?Sono nel panico più totale, ho paura di avere qualcosa di grave.Quando il medico decide di asportare un neo vuole dire che è a rischio melanoma?Perchè viene deciso di toglierlo e non di tenerlo sotto controllo con epiluminescenza?Inoltre fosse grave, dovendo attendere fino a marzo non è che la situazione si aggrava ulteriormente?Per favore mi risponda. Ho 35 anni.Grazie
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Gentile Utente,
tenere sotto controllo alcuni nevi non vuol dire nulla: non vi sono nevi più a rischio di altri e per l'80% il melanoma insorge su cute sana non su nevi. Quindi tutta la superficie cutanea deve essere controllata periodicamente e non solo i nevi. Quando un dermatologo decide di asportare un nevo generalmente lo fa perchè non ha sicurezza diagnostica: cioè è indeciso se si tratti di un nevo o di un iniziale melanoma e non possiede elementi per una diagnosi di certezza. Pertanto, per la sicurezza del paziente, decide per asportarlo al fine di non correre rischi.
Se è già sicuro si tratti di un melanoma non aspetta di certo da dicembre a marzo...
Questo atteggiamento è giustificato entro certi limiti: anche con il dermatoscopio e molta esperienza un dermatologo non supera una capacità diagnostica dell'85% per le lesioni pigmentate: ovvio quindi che debba tendere ad asportare molto di più per colmare questo deficit. Si tratta di una "exeresi diagnostica" ed è giustificata. Mentre l'"exeresi preventiva" o profilattica non ha più valore scientifico.
Penso quindi lo specialista - nel suo caso - voglia semplicemente effettuare una "exeresi diagnostica" per sicurezza.
Cordiali saluti
tenere sotto controllo alcuni nevi non vuol dire nulla: non vi sono nevi più a rischio di altri e per l'80% il melanoma insorge su cute sana non su nevi. Quindi tutta la superficie cutanea deve essere controllata periodicamente e non solo i nevi. Quando un dermatologo decide di asportare un nevo generalmente lo fa perchè non ha sicurezza diagnostica: cioè è indeciso se si tratti di un nevo o di un iniziale melanoma e non possiede elementi per una diagnosi di certezza. Pertanto, per la sicurezza del paziente, decide per asportarlo al fine di non correre rischi.
Se è già sicuro si tratti di un melanoma non aspetta di certo da dicembre a marzo...
Questo atteggiamento è giustificato entro certi limiti: anche con il dermatoscopio e molta esperienza un dermatologo non supera una capacità diagnostica dell'85% per le lesioni pigmentate: ovvio quindi che debba tendere ad asportare molto di più per colmare questo deficit. Si tratta di una "exeresi diagnostica" ed è giustificata. Mentre l'"exeresi preventiva" o profilattica non ha più valore scientifico.
Penso quindi lo specialista - nel suo caso - voglia semplicemente effettuare una "exeresi diagnostica" per sicurezza.
Cordiali saluti
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 22.3k visite dal 30/12/2010.
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Approfondimento su Melanoma
Il melanoma (tumore maligno della pelle) è una forma di cancro molto aggressiva, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).