Ulcera glande

Buon giorno dottori, grazie per il servizio che fate anche se è difficilissimo poter chiedere un consulto xchè ce ne sono sempre troppi in coda...
Qualche giorno fa ho ricevuto sesso orale prolungato (non protetto) e ho penetrato CON PRESERVATIVO. Subito dopo ho lavato il glande e tutto sembrava ok. Ma la mattina successiva il glande presentava una chiazza molto rossa sul "fianco" sinistro (la chiazza sembrava formata da tanti piccoli puntini rossi ravvicinati). A distanza di qualche giorno sembra diventata più lucida e uniforme ma non accenna a diminuire. Dato il brevissimo tempo trascorso (ca 10 ore) dall'atto sessuale all'insorgenza dell'ulcera mi sembra difficile che possa essere sifilide (anche se farò il controllo). Cosa può essere? Andrà via da sola? Per adesso ho messo triderm zeta che mi ha suggerito il dermatologo durante l'estate per l'intertrigine all'inguine.
Riassumendo, queste sono le mie domande:
1) potrebbe essere sifilide? qual è il tempo di incubazione della sifilide? quanto tempo devo aspettare prima di fare il test per la sifilide?
2) potrebbe invece essere corretata a qualcosa di diverso, come ad esempio un idromassaggio "pubblico" che c'è nella mia palestra? in un idromassaggio condiviso, si possono trasmettere malattie?

Vi ringrazio moltissimo in anticipo se vorrete rispondermi. Sono un po' ipocondriaco!!!
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile utente,

Grazie anche a nome di tutti i colleghi che impegnano il loro tempo in questo prezioso (e richiestissimo) servizio:

veniamo al dunque:

ci descrive la medesima lesione in questo modo:

- chiazza rossa
- puntini ravvicinati
- ulcera

ciascuna descrizione sottende decine di diagnosi: figuaramoci tutte assieme..

la invito pertanto (non credo si tratti di sifiloma ad ogni modo, la tempistica di insorgenza necessita di 2 settimane circa, giorno più giorno meno)a descriverci meglio la lesione.

eritema fisso da medicamenti (che magari non c'entra nulla con l'atto sessuale in sè), ematoma post-traumatico (tipico invece dei rapporti orali), herpes genitalis I-II (puntini ravvicinati) sono solo alcune delle diagnosi di presunzione, non vincolante in questa sede che mi vengono in mente.

cerchi anche di descrivere una eventuale sintomatologia associata (prurito, fastidio, bruciore) e vediamo di che si tratta.

sappia comunque che la visita con lo Specialista VENEREOLOGO (l'esperto di cute e mucose genitali) si impone se la sintomatologia persiste per qualche giorno: essa va sempre eseguita senza applicare preventivamente nulla che possa alterare il quadro a chi dovrà leggerlo. Ad ogni modo lo specialista potrà inquadrare al meglio la sua situazione.

cari saluti.
DOTT.LUIGI LAINO
SPECIALISTA DERMATOLOGO E VENEREOLOGO, ROMA

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
La ringrazio infinitamente per la risposta nonostante la mia imprecisione. Provo a descrivere meglio il problema: innanzi tutto, non ho alcun fastidio, nè bruciore, nè prurito, neppure se tocco la "chiazza" (forse è questo il termine più adatto). E' di forma ovale. I puntini li ho visti solo all'inizio, prima che si formasse questa chiazza (che ha sostituito il complesso di puntini). Il passaggio dai puntini alla chiazza è avvenuto nel giro di qualche ora.
Se fosse una cosa "innocua", in quanto tempo dovrebbe sparire (tempo trascorso il quale dovrò recarmi dallo specialista)?

Riguardo alla seconda domanda che avevo fatto (sull'idromassaggio), deduco che non c'è correlazione. Ma se qualche avventore della palestra avesse qualche malattia della pelle o peggio (hiv, sifilide...), ci sarebbe possibilità di contagio attraverso l'acqua (che ovviamente, non essendo una piscina, non è molta)?
[#3]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Prego;

se la situazione dovesse mantenersi invariata per un paio di giorni è consigliabile la visita specialistica Venereologica.

non pensi all'idoromassaggio ed altre luoghi promiscui: è inverosimile.

Saluti.

DOTT.LAINO, Roma