Lesione della pelle in zona perianale

buonasera,volevo avere una risposta in merito a un problema che ho già da qualche mese:ogni tanto ho delle piccole lesioni della pelle nella zona perianale e a volte anche vicino le grandi labbra,queste mi causano un fortissimo bruciore quando espleto i miei bisogni fisiologici(talvolta dopo l'evacuazione noto delle minuscole goccioline di sangue nella carta igenica),in questa zona la pelle è molto sottile e secca cosa posso fare?specifico che questo fenomeno coincide con l'inizio dell'assunzione delle nuove compresse anticoncezionali(yasminelle),che uso spesso detergenti intimi,salviettini intime(cilly alla menta) e salvaslip perchè sono spesso fuori casa,non ho rapporti anali,nè a rischio(stesso patner da 5 anni e mai avuto niente in precedenza)e il mio intestino non è regolare quindi a volte le mie feci dure accentuano questo problema nella zona perianale.vi prego rispondetemi perchè questo problema mi crea molto fastidio e imbarazzo,non sò a chi rivolgermi visto che anche il mio medico curante dice che è una banalità e che passerà da solo...
consigliatemi almeno voi!!!
grazie in anticipo per la risposta
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile utente,

a prescindere dal caso specifico (che magari non è comprensibile pienamente da questa sede) premetto che non sono mai d'accordo con i Colleghi che rispondono "è una banalità" di fronte ad un problema apparentemente non grave (o sottostimato..) di un paziente: il problema esiste, ed il compito del Medico è cercare con ogni mezzo a disposizione di risolverlo; liquidare il paziente non è mai la strada giusta.

la sua situazione merita attenzione: sebbene sia semplice ipotizzare una ragade anale che si automantiene a causa della tipologia di defecazione, se il problema si irradia in zone viciniore (ci dice anche le grandi labbra) non è possibile escludere un caso di "craurosi vulvare" o meglio di un incipiente "LICHEN SCLEROSUS" della regione genitale e perigenitale.

il chiarimento del problema sarà pertanto possibile in sede VENEROELOGICA mediante la visita specialistica.
il consiglio, nel frattempo è quello di bere molta acqua per ammorbidire le feci e migliorare defecazione stessa.

la saluto e ci tenga informati se vorrà
DOTT. LUIGO LAINO
SPECIALISTA DERMATOLOGO E VENEREOLOGO, ROMA

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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Utente
Utente
Dottor Laino la ringrazio della sua risposta,potrebbe essere così gentile da spiegarmi a grande linee cosa sia questo problema che lei sospetta e se è grave?
grazie ancora
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Utente
Utente
salve la curiosità di sapere di cosa si trattava mi ha spinto a leggere su internet e vedere delle foto,guardando così superficialmente la mia situazione sembra diversa da quella delle foto(anche se lì riportano sempre i casi più gravi ed avanzati),però mi sorgono dei dubbi..
perchè la craurosi vulvare può essere venuta a me che ho 25 anni quando in bibliografia si parla di donne in pre-menopausa?
e poi si sospetta che la causa sia la carenza di alcune vitamine e la mancanza di estrogeni,ma io prendo già la pillola ed è a base di estrogeni,come mai questa carenza?
e infine il dubbio più atroce,ho letto che la terapia è a base di ormoni e cortisone,ma se questa fallisce si dovrà intervenire chirurgicamente con l'asportazione della vulva,scusi la mia ignoranza ma se la vulva è la parte terminale esterna vengono asportate anche le grandi e piccole labbra con una mutilazione degli organi genitali esterni?c'è anche una compromissione della vita sessuale??
sò per certo che stò correndo troppo con tutte queste domande pessimistiche ma ho dei dubbi che non possono attendere il giorno della visita.
quindi mi consiglia già una visita venereologa o un semplice dermatologo?
non le rubo altro tempo e la ringrazio anticipatamente.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Per carità non creiamo dei pensieri infausti su una situazione che probabilmente non sarà compatibile con nessuno dei quadri sopracitati.

la cosa migliore da fare, per ovviare al mare di domande che possono insorgere quando l'asia si affaccia alla finestra, è procedere con la visita specialistica come consigliatole a cui seguirà l'unica vera diagnosi possibile.

non ci chiami "semplici dermatologi" perchè ci arrabbiamo..! ;)
il Venereologo è uno Specialista in Dermatologia e Venereologia, che dedica gran parte della sua attività e formazione alla seconda branca della sua specializzazione, ad ogni modo l'ambito dermatologico è quello indicato.

carissimi saluti ed a disposizione per ulteriori ragguagli post-visita.
Dott. Luigi LAINO, Roma
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Utente
Utente
grazie ancora e scusi per il "semplici dermatologi" per chi non è del mestiere è difficile identificare le varie specialità...
grazie a presto