Pelle fragile, ai piedi e genitali, forte sudorazione

Ho dei problemi di fragilità alla pelle. Sono diabetico, non ho problemi però di circolazione sanguigna, almeno così mi è stato detto dopo alcune visite al centro antidiabetico in cui sono in cura.Circa un paio d’anni fa da un dermatologo, mi era stato diagnosticato una dermatite Nervosa, in pratica dopo ogni piccola ferita, incominciavo a grattare le crosticine, quindi al posto di guarire peggiorava, il problema però mi succedeva anche con brufoli e punture d’insetti, soprattutto nei periodi estivi e autunnali.
Non ho particolari allergie né intolleranze.Avevo risolto il problema con degli antistaminici, ordinatemi dal dermatologo (per ridurre il prurito), ed eliminato quasi totalmente, su consiglio della mia fidanzata, mi faccio la ceretta integrale, anche ai genitali, perché, avevo il problema che grattandomi irritavo i bulbi piliferi, mi faccio un paio di lampade abbronzanti il mese, per rafforzare ed asciugare la pelle (la mia fidanzata è estetista, e afferma che molte persone con problemi di pelle, ne traggono beneficio).
Sono oramai due anni e mezzo che mi depilo, ed a parte qualche pelo incarnito, sono abbastanza soddisfatto.
Il problema che ora ho, è che ho la pelle che è fragile, nei piedi, in mezzo alle dita, sulla pianta e sulle caviglie, lo stesso, mi accade nella zona inguinale e nello scroto, non è la prima volta che mi capita, mi capitava anche da piccolo quando avevo 10-12 anni, e quasi ogni anno, mi si ripresenta il problema.
Sono un tipo che suda molto, ed ho riscontrato che il problema aumenta nei periodi caldi. Durante le ferie non ho quasi mai portato le scarpe, né le calze, mi pare che il problema sia migliorato, peggiorava però quei giorni in cui le portavo.
Mi era capitato, portando le scarpe dei puntino rossi sotto la pianta del piede sinistro, che si riempivano successivamente di liquido, creando delle piccole vescichette 2-3 mm di diametro, e facevano male o davano fastidio quando camminavo. Li facevo scoppiare e dopo due o tre giorni, guarivo completamente in quel punto.
Nella zona dei genitali, invece ho provato, per due settimane, quando ero andato a dormire (in Ferie) con la fidanzata, dormire nudo, e di giorno non portare gli slip, e a volte stare completamente nudo in casa, io ne ho notato beneficio, confermato anche dalla fidanzata, forse perché la pelle poteva asciugarsi di più.
Dopo che una ferita, si è rimarginata, mi pare che la pelle, non sia più elastica come prima, inoltre ha la tendenza a seccarsi più facilmente. Alcune volte noto, che le ferite ci mettono molto tempo per rimarginarsi, anche se non rimuovo la crosticina, e sento un fastidio, se tento di fare pressione o di toglierla
Volevo da cosa potrebbe dipendere, questa fragilità della pelle.
Mi consiglia di portare scarpe aperte, zoccoli, calze anche a lavoro (di solito porto calzature di pelle chiuse da lacci), di non portare le calze, o di provare come vuole la mia fidanzata, di portare collant o calze autoreggenti da donna, che non hanno elastico, quindi, non irritano, soprattutto, non si impregnano di sudore come le altre di cotone, e fanno scivolare il piede dentro la scarpa, evitando di fare vesciche, come quando si sta a piedi nudi?
Mi consiglia di non portare più slip, boxer, sotto i pantaloni e di notte di dormire nudo?
Aspetto una risposta, che mi dia qualche speranza, senza farmi impazzire tra un medico che fa una diagnosi e uno che la smentisce, come mi è accaduto.
Scusatemi se mi sono dilungato un pò troppo, ma volevo descrivere bene la situazione
La ringrazio
Cordiali saluti
Adriano