Una notevole secchezza del cuoio capelluto
Salve,
da circa 4 anni soffro di prurito intenso al cuoio capelluto con forfora abbondante (apparentemente secca) e fortissima desquamazione al viso soprattutto dopo la detersione (con interessamento di tutta la faccia ma in particolare degli angoli del naso, delle sopracciglia e della zona tra queste compresa nonchè della punta del mento). Preciso che la mia pelle, soprattutto nella zona del naso, è piena di punti neri e spesso di aspetto lucido e che fino a pochi anni fa ho sofferto di acne (di cui porto ancora i segni). Il primo dermatologo che mi ha visitato mi ha diagnosticato una dermatite seborroica e mi ha prescritto Ketomousse (due volte alla settimana) alternata a shampoo Dermosile (una volta alla settimana) per i capelli e crema Lipoderm da utilizzare dopo il lavaggio per il viso. Purtroppo non ho avuto alcun miglioramento, eccezion fatta per la faccia in quanto l'uso di Lipoderm fa sparire la desquamazione fino al lavaggio successivo. Dopo circa un anno e mezzo sono tornato da un dermatologo che ha confermato la diagnosi e mi ha nuovamente prescritto Ketomousse (prima settimana tutti i giorni, poi due volte alla settimana), shampoo Sebiprox (due volte alla settimana), shampoo Liperol (per lavaggi frequenti, anche per sciacquare Ketomousse) e crema Lipoderm. Ancora una volta, nessun miglioramento. Ho allora preso la decisione (sbagliata) di tentare il fai da te: ho acquistato il dermodetergente viso, corpo e capelli Biothimus DS, la lozioni capelli Biothimus DS e l'emulsione viso Biothimus DS ed ho seguito per filo e per segno le indicazioni per il trattamento. A distanza di una settimana non ho ottenuto alcun beneficio al cuoio capelluto ma soprattutto (quel che è peggio) ho aggravato la situazione del viso (che lavo mattina e sera e sul quale applico l'emulsione dopo la detersione): la pelle sembra essere disidratata, si squama non appena muovo i muscoli facciali, brucia e sembra "tirare" (scusate il termine ma spero di aver reso l'idea della sensazione) terribilmente. Ora sospenderò il trattamento. Pongo due domande: 1)considerato il fatto che tutte le terapie hanno fallito, che l'esposizione al sole e l'acqua del mare peggiorano la mia situazione invece di migliorarla, che il sudore accentua terribilmente la sensazione di prurito, che l'impressione principale è quella di una notevole secchezza del cuoio capelluto e della pelle del viso, è possibile che la diagnosi di dermatite seborroica sia stata sbagliata e che io abbia in realtà una dermatite atopica (faccio presente che sin da piccolo "soffro" di lingua geografica e che in questi giorni i problemi peggiori li ho avuti alle labbra ed agli angoli della bocca, con secchezza estrema e addirittuta comparsa di tagli sanguinanti)?
2) l'uso della crema Lipoderm, che sembra darmi grandi benefici, non rischia in realtà di essere controproducente visto che, come dicevo, la mia pelle piena di punti neri e spesso lucida sembrerebbe soffrire di un eccesso di sebo? Ringrazio anticipatamente
da circa 4 anni soffro di prurito intenso al cuoio capelluto con forfora abbondante (apparentemente secca) e fortissima desquamazione al viso soprattutto dopo la detersione (con interessamento di tutta la faccia ma in particolare degli angoli del naso, delle sopracciglia e della zona tra queste compresa nonchè della punta del mento). Preciso che la mia pelle, soprattutto nella zona del naso, è piena di punti neri e spesso di aspetto lucido e che fino a pochi anni fa ho sofferto di acne (di cui porto ancora i segni). Il primo dermatologo che mi ha visitato mi ha diagnosticato una dermatite seborroica e mi ha prescritto Ketomousse (due volte alla settimana) alternata a shampoo Dermosile (una volta alla settimana) per i capelli e crema Lipoderm da utilizzare dopo il lavaggio per il viso. Purtroppo non ho avuto alcun miglioramento, eccezion fatta per la faccia in quanto l'uso di Lipoderm fa sparire la desquamazione fino al lavaggio successivo. Dopo circa un anno e mezzo sono tornato da un dermatologo che ha confermato la diagnosi e mi ha nuovamente prescritto Ketomousse (prima settimana tutti i giorni, poi due volte alla settimana), shampoo Sebiprox (due volte alla settimana), shampoo Liperol (per lavaggi frequenti, anche per sciacquare Ketomousse) e crema Lipoderm. Ancora una volta, nessun miglioramento. Ho allora preso la decisione (sbagliata) di tentare il fai da te: ho acquistato il dermodetergente viso, corpo e capelli Biothimus DS, la lozioni capelli Biothimus DS e l'emulsione viso Biothimus DS ed ho seguito per filo e per segno le indicazioni per il trattamento. A distanza di una settimana non ho ottenuto alcun beneficio al cuoio capelluto ma soprattutto (quel che è peggio) ho aggravato la situazione del viso (che lavo mattina e sera e sul quale applico l'emulsione dopo la detersione): la pelle sembra essere disidratata, si squama non appena muovo i muscoli facciali, brucia e sembra "tirare" (scusate il termine ma spero di aver reso l'idea della sensazione) terribilmente. Ora sospenderò il trattamento. Pongo due domande: 1)considerato il fatto che tutte le terapie hanno fallito, che l'esposizione al sole e l'acqua del mare peggiorano la mia situazione invece di migliorarla, che il sudore accentua terribilmente la sensazione di prurito, che l'impressione principale è quella di una notevole secchezza del cuoio capelluto e della pelle del viso, è possibile che la diagnosi di dermatite seborroica sia stata sbagliata e che io abbia in realtà una dermatite atopica (faccio presente che sin da piccolo "soffro" di lingua geografica e che in questi giorni i problemi peggiori li ho avuti alle labbra ed agli angoli della bocca, con secchezza estrema e addirittuta comparsa di tagli sanguinanti)?
2) l'uso della crema Lipoderm, che sembra darmi grandi benefici, non rischia in realtà di essere controproducente visto che, come dicevo, la mia pelle piena di punti neri e spesso lucida sembrerebbe soffrire di un eccesso di sebo? Ringrazio anticipatamente
[#1]
gentile utente
le dico molto semplicemente dal mio punto di vista:
quello che lei descrive, sembrerebbe un quadro di dermatite seborroica (come diagnosticato dal dermatologo) che non ha ancora avuto la corretta terapia;
deve sapere difatti che non a tutte le stesse patologie si applica le medesime cure: la pelle è un organo intelligente che ha un eteromorfismo veramente ampio; molto spesso esistono condizioni associate ad una patologia cutanea che rendono impossibili le terapie classiche e che invece necessitano di approcci diversi e tesi a trattare le contingenti problematiche associate.
Pertanto ed ovviamente solo in ipotesi, il suo caso potrebbe essere a questo ascrivibile, ben sapendo che esistono dermatiti seborroiche anche gravi che debbono essere indagate con molta attenzione poichè spia di altre situazioni immunologiche contingenti, od ancora dermatiti seborroiche che in realtà sono sebo-psoriasi ed anche in quel caso tutti gli approcci cambiano
Sono certa che assieme al dermatologo si troverà la quadra della situazione.
cordialità
le dico molto semplicemente dal mio punto di vista:
quello che lei descrive, sembrerebbe un quadro di dermatite seborroica (come diagnosticato dal dermatologo) che non ha ancora avuto la corretta terapia;
deve sapere difatti che non a tutte le stesse patologie si applica le medesime cure: la pelle è un organo intelligente che ha un eteromorfismo veramente ampio; molto spesso esistono condizioni associate ad una patologia cutanea che rendono impossibili le terapie classiche e che invece necessitano di approcci diversi e tesi a trattare le contingenti problematiche associate.
Pertanto ed ovviamente solo in ipotesi, il suo caso potrebbe essere a questo ascrivibile, ben sapendo che esistono dermatiti seborroiche anche gravi che debbono essere indagate con molta attenzione poichè spia di altre situazioni immunologiche contingenti, od ancora dermatiti seborroiche che in realtà sono sebo-psoriasi ed anche in quel caso tutti gli approcci cambiano
Sono certa che assieme al dermatologo si troverà la quadra della situazione.
cordialità
Dr.ssa Silvia Suetti, Dermatologo e Tricologo
www.tricologa.it
Segreteria 06.90213462
[#2]
Utente
Gent.ma Dr.ssa Suetti
la ringrazio per la sua risposta. Nel precedente messaggio non sono riuscito a precisare per motivi di spazio di essere affetto da 7 anni da diabete mellito di tipo 1, da circa 15 anni da ipotiroidismo (comunque perfettamente controllato grazie all'assunzione di Eutirox)e fin da bambino da asma allergica (polline, acari, graminacee, peli di gatto. ecc.). Volevo chiederle se tra queste patologie e la dermatite seborroica che mi affligge potrebbe esistere un rapporto, anche perchè in un questionario che mi era stato richiesto di compilare dal reparto di diabetologia dell'ospedale presso cui sono seguito mi si domandava proprio se soffrissi di problemi di prurito alla cute e non sono mai riuscito a comprendere il perchè di tale quesito.
Grazie ancora, cordiali saluti
la ringrazio per la sua risposta. Nel precedente messaggio non sono riuscito a precisare per motivi di spazio di essere affetto da 7 anni da diabete mellito di tipo 1, da circa 15 anni da ipotiroidismo (comunque perfettamente controllato grazie all'assunzione di Eutirox)e fin da bambino da asma allergica (polline, acari, graminacee, peli di gatto. ecc.). Volevo chiederle se tra queste patologie e la dermatite seborroica che mi affligge potrebbe esistere un rapporto, anche perchè in un questionario che mi era stato richiesto di compilare dal reparto di diabetologia dell'ospedale presso cui sono seguito mi si domandava proprio se soffrissi di problemi di prurito alla cute e non sono mai riuscito a comprendere il perchè di tale quesito.
Grazie ancora, cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.6k visite dal 23/11/2010.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.