Livido sul pene

Gentile Ragazzo,
la sua versione dell'ispessimento degli strati esterni del pene legati alla foga masturbatoria è piuttosto singolare e secondo me improbabile a menon che non abbia usato anelli o mezzi di compressione meccanica.
Quanto alle creme non saprei dare una risposta senza una valutazione diretta e comunque non si può fare a distanza, per legge.
Non si meravigli troppo però se non trova, pur essendoci un continuo sviluppo di nuovi farmaci,non abbiamo purtroppo rimedi per tutto.

Cordiali saluti

Salve,
concordando col gentile collega andrologo, le rispondo come dermatologo, specialista principe della patologia a livello genitale.
Direi che l'ispessimento a seguito di pratiche masturbatorie è una assurdità, in quanto è vero che la cute si ispessisce per un continuo trauma, ma la masturbazione, ancorchè vigorosa, non si configura certo come un evento traumatico. Questo a meno che non usi reiteratamente e per tempi biblici degli oggetti masturbatori che oltre che costringere il suo membro, ci sfreghino contro, ma direi che, in tal caso, si evidenzierebbero anche altre lesioni, come ecchimosi ecc.
Peraltro una attività tanto intensa prende le forme di una compulsività, per cui andrebbe indagata anche a livello psicologico.
Quindi, operativamente consiglio una buona visita dermatologica per inquadrare il problema e, se questa attenzione verso il suo organo sessuale non diminuisce, non sarebbe male considerare che non sia altro che un meccanismo inconscio per mascherare qualcos'altro.

PS Non facciamo diagnosi da questo sito, tantomeno valutiamo fotografie

Saluti
Mocci

Gentile utente

concordo pienamente con tutti i colleghi che mi hanno preceduto e le significo che lei dovrebbe farsi visitare dal dermatologo venereologo per capire se quello che crede di avere è confacente con un reale quadro clinico o - se al contrario - lei ha una qualche patologia che invece non sa di avere.

cordialità

Dr.ssa Silvia Suetti, Dermatologo e Tricologo
www.tricologa.it
Segreteria 06.90213462