Clamidia, cura giusta a base di macladin?
Salve,
la mia ragazza ed io abbiamo scoperto di essere stati infettati da Clamidia.
Mentre il medico mi ha prescritto Azitromicina, a lei è stata indicata una cura di 1 settimana a base di Macladin.
Appena terminato il ciclio di antibiotico, dopo 2 giorni lei ha notato il ripresentarsi immediato di sintomi quali muco bianco semiliquido e bruciori.
Vorrei capire se ritenete corretta la somministrazione del Macladin, o se non sarebbe preferibile anche per lei Azitromicina o Doxiciclina.
Faccio presente che la mia ragazza è sana, non soffre di alcunché e non prende altri farmaci, tranne la pillola Yasmine.
Grazie mille
la mia ragazza ed io abbiamo scoperto di essere stati infettati da Clamidia.
Mentre il medico mi ha prescritto Azitromicina, a lei è stata indicata una cura di 1 settimana a base di Macladin.
Appena terminato il ciclio di antibiotico, dopo 2 giorni lei ha notato il ripresentarsi immediato di sintomi quali muco bianco semiliquido e bruciori.
Vorrei capire se ritenete corretta la somministrazione del Macladin, o se non sarebbe preferibile anche per lei Azitromicina o Doxiciclina.
Faccio presente che la mia ragazza è sana, non soffre di alcunché e non prende altri farmaci, tranne la pillola Yasmine.
Grazie mille
[#1]
Salve,
direi che l'antibiotico di prima scelta, per la Chlamidia è sicuramente la classe delle tetracicline. Quale esato antibiotico dipende poi dalee abitudini di tuti noi. IO prediligo la doxiciclina.Anche nell'uomo ma soprattutto nella donna, i cicli devono essere consistentemente lunghi per evitare che l'infezione risalga verso le tube, dove può dare infezione (salpingite ) o propagarsi nella pelvi, dando la temuta PID (Pelvic Inflammatory Disease).
Per il resto direi di rivolgervi ai medici di competenza e magari ripetere un tampone, come di prassi, al termine della terapia.
saluti
mocci
direi che l'antibiotico di prima scelta, per la Chlamidia è sicuramente la classe delle tetracicline. Quale esato antibiotico dipende poi dalee abitudini di tuti noi. IO prediligo la doxiciclina.Anche nell'uomo ma soprattutto nella donna, i cicli devono essere consistentemente lunghi per evitare che l'infezione risalga verso le tube, dove può dare infezione (salpingite ) o propagarsi nella pelvi, dando la temuta PID (Pelvic Inflammatory Disease).
Per il resto direi di rivolgervi ai medici di competenza e magari ripetere un tampone, come di prassi, al termine della terapia.
saluti
mocci
Luigi Mocci MD
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.1k visite dal 16/11/2010.
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