Batterio staffilococco aureo
Buongiorno,
sono una donna di 44 anni che dall'età di 14 anni soffre di acne purulenta all'inguine, dovuta allo staffilococco aureo. Dopo anni di inutili ed omai inefficaci terapie antibiotiche, negli ultimi due anni gli ascessi sono costanti sempre presenti, senza periodi di sosta come accadeva prima. Ho fatto un ciclo di vaccino con lo Staphypan, ma dopo un paio di anni si sono ripresentati i sintomi mentre il vaccino era uscito fuori commercio.Da qualche settimana ho una nuova cisti, ma sullo sterno. Non vorrei fosse collegabile a quanto sopra.
Dopo avere consultato senza esito medici specialisti, alcuni dei quali mi hanno parlato di autovaccino, non sono però riuscita a venire a capo di questo problema che anzi negli ultimi tempi è addirittura peggiorato. Esiste un centro specializzato al quale rivolgersi?
sono una donna di 44 anni che dall'età di 14 anni soffre di acne purulenta all'inguine, dovuta allo staffilococco aureo. Dopo anni di inutili ed omai inefficaci terapie antibiotiche, negli ultimi due anni gli ascessi sono costanti sempre presenti, senza periodi di sosta come accadeva prima. Ho fatto un ciclo di vaccino con lo Staphypan, ma dopo un paio di anni si sono ripresentati i sintomi mentre il vaccino era uscito fuori commercio.Da qualche settimana ho una nuova cisti, ma sullo sterno. Non vorrei fosse collegabile a quanto sopra.
Dopo avere consultato senza esito medici specialisti, alcuni dei quali mi hanno parlato di autovaccino, non sono però riuscita a venire a capo di questo problema che anzi negli ultimi tempi è addirittura peggiorato. Esiste un centro specializzato al quale rivolgersi?
[#1]
Dermatologo
Gentile Signora,
penso che il suo problema possa inquadrarsi in quella che noi definiamo Malattia di Verneuil o idrosadenite cronica suppurativa. Il primo scalino della trerapia è una prolungata terapia antibiotica sistemica (tetracicline) seguita dall'assunzione di retinoidi orali (Roaccutan°)dapprima a dosi più alte poi con un dosaggio di mantenimento. In caso si insuccesso o di parziale miglioramento, esiste la possibilità chirurgica: sia come svuotamento delle raccolte purulente sia come asportazione delle ghiandole cronicamente suppuranti.
A Milano può rivolgersi presso i Colleghi della Clinica Dermatologica Universitaria (Via Pace) o dell' I.D.E. (v.le Puglie tel. 02.5492511)
Cordiali Saluti
penso che il suo problema possa inquadrarsi in quella che noi definiamo Malattia di Verneuil o idrosadenite cronica suppurativa. Il primo scalino della trerapia è una prolungata terapia antibiotica sistemica (tetracicline) seguita dall'assunzione di retinoidi orali (Roaccutan°)dapprima a dosi più alte poi con un dosaggio di mantenimento. In caso si insuccesso o di parziale miglioramento, esiste la possibilità chirurgica: sia come svuotamento delle raccolte purulente sia come asportazione delle ghiandole cronicamente suppuranti.
A Milano può rivolgersi presso i Colleghi della Clinica Dermatologica Universitaria (Via Pace) o dell' I.D.E. (v.le Puglie tel. 02.5492511)
Cordiali Saluti
[#2]
Son d'accordo con mio egr.collega. La diagnosi in questo caso sia idrosadenite suppurativa, oppure acne inversa. Staphilococcus aureus e' solo un inabitante di questa zona e non la causa del suo problema. Una cura con dosagio adeguato di retinoidi per via orale (isotretinoina) risolverebbe i suoi problemi. Certamente, sotto attento controllo di suo dermatologo.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr Petar Bojanic
[#3]
Ex utente
Buongiorno,
su suggerimento ho fissato un appuntamento con un Vostro collega presso l'IDE di Milano.Mi ha diagnosticato l'idrosadenite cronica suppurativa e mi ha prescritto un ciclo di due mesi di Zitromax, 3cps a settimana. La cura si è rivelata assolutamente inutile, in compenso nelle ultime settimane di assunzione ho accusato l'antibiotico ed il mio intestino ringrazia. Ora sono punto a capo e in questo momento due/tre piaghe in suppurazione continua peraltro dolorosa.
E' il caso che mi rivolga all'Istituto Dermatologico di Via Pace? Sono stufa di assumere antibiotici perfettamente inutili; è forse il momento di intervenire chirurgicamente?
Cordiali saluti.
su suggerimento ho fissato un appuntamento con un Vostro collega presso l'IDE di Milano.Mi ha diagnosticato l'idrosadenite cronica suppurativa e mi ha prescritto un ciclo di due mesi di Zitromax, 3cps a settimana. La cura si è rivelata assolutamente inutile, in compenso nelle ultime settimane di assunzione ho accusato l'antibiotico ed il mio intestino ringrazia. Ora sono punto a capo e in questo momento due/tre piaghe in suppurazione continua peraltro dolorosa.
E' il caso che mi rivolga all'Istituto Dermatologico di Via Pace? Sono stufa di assumere antibiotici perfettamente inutili; è forse il momento di intervenire chirurgicamente?
Cordiali saluti.
[#4]
Dermatologo
Cara e sfortunata utente, credo proprio sia arrivato il momento di porre "mano chirurgica" al suo problema;
si rivolga pure ai Colleghi di via Pace o dell'I.D.E.. Posso azzardare l'ipotesi che tale problema può risolversi in un Day Hospital o Day Surgery.
Naturalmente solo chi è "sul posto" può essere più preciso.
Auguri.
si rivolga pure ai Colleghi di via Pace o dell'I.D.E.. Posso azzardare l'ipotesi che tale problema può risolversi in un Day Hospital o Day Surgery.
Naturalmente solo chi è "sul posto" può essere più preciso.
Auguri.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 17k visite dal 23/07/2004.
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