Un alternativa all intervento chirurgico o se comunque esiste

Salve a tutti,ho da diversi anni delle macchie bianche sul glade e sotto la corona del pene,dopo alcune visite dermatologiche, hanno confermato che trattasi di lichen sclerosus.
Queste macchie vanno e vengono alternando mesi! Ultimamente sotto indicazione di specialista mi hanno consigliato di intervenire chirurgicamente. Per il momento mi ha dato una cura che seguo da diverso tempo (abilast biogel) ma senza miglioramenti! Vorrei sapere se esiste un alternativa all intervento chirurgico o se comunque esiste in commercio una pomata che aiuta.
Inoltre chiedo se e anche possibile che il sintomo di lichen si manifesti in organi interni tipo testicoli o condotti che portano spermatozoi,perche sono anche azospermico. Ci sono delle ecografie speciali che verificano questo?
Sono fiducioso in una risposta. Grazie
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
gentile utente,

il Lichen sclerosus si cura essenzialmente con le terapie mediche farmacologiche; se invero sussistono condizioni particolari; se però ad esempio sussistono alterazione fisiopatologiche non modificabili con le terapie (spesso è se il frenulo - il cosiddetto "filetto" che collega il prepuzio con la parte ventrale del glande - è sclerotico si può optare per una frenuloplastica) o una fimosi SERRATA (cioè l'impossibilità assoluta di scoprire il pene flaccido) si può intervenire con interventi chirurgici ambulatoriali;

personalmente ritengo che la conservazione dei tessuti sia la pratica da sostenere il più possibile (difatti sono sempre contrario alla circoncisione - se non nell'unico caso della fimosi serrata) e anche gli interventi di micro - chirurgia ambulatoriale debbono interessare piccole parti (es. ablazione di placche sclerotiche e leucoplachie franche - quelle più a rischio di tumore o appunto la citata frenuloplastica, intervento semplice e del tutto conservativo, che serve ad allentare la tensione creata da un frenulo breve o sclerotico e quindi a limitare l'infiammazione trasmessa ed automantenuta ai tessuti.

Legga se vorrà i miei articoli sul lichen sclerosus

http://www.latuapelle.org/rubriche/?art=33

http://www.latuapelle.org/rubriche/?art=38

carissimi saluti
Dott. LAINO, Roma

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie Dott.Laino del suo prnto riscontro. Lei e stato l ultimo dermatologo che mi ha visitato. Ho intenzione di fare quanto mi ha consigliato, ovvero la frenuloplastica,appena ho le possibilita economicache la contatto e ci organizziamo. Ma non esistono delle pomate al cortisone che aiutano intanto ad assorbire le macchie sul glade? Saluti

grazie
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile utente

Se ha fatto la visita con me, avrà chiaro questo concetto che le riporto per sicurezza:

ogni piccolo intervento di dermatologia correttiva - compresa la frenuloplastica - prevede, in presenza di lesioni leucoplasiche o altre placche o macchie compatibili con lampatologia in oggetto (lichen sclerosus), un prelievo bioptico:

Se si applica qualsiasi crema cortisonica, il quadro istologico potrà essere offuscato e confuso anche per molto tempo.

Il risultato che ne deriva, e' un doppio danno: ritardo nella diagnosi corretta e solo apparente miglioramento temporaneo; alla sospensione della applicazione steroidea (senza un supporto di altre terapie e senza la eliminazione delle situazioni con-causa: vedi placche stabili di lichen, frenulo corto etc.) la patologia può subire un "rebound" cioe' un ritorno peggiore del precedente.

Cari saluti.
Dott. Laino, Roma