Alopecia androgenetica e minoxidil 5

Gentili medici di Medicitalia,
Sono un ragazzo di quasi 21 anni. Da qualche anno perdo molti capelli ma non ci avevo mai dato peso, in quanto li ho sempre avuti foltissimi e non avevo mai notato cambiamenti in testa. Questo fino a circa un anno fa. Da un annetto a questa parte la situazione sembra peggiorare: non nel numero di capelli persi che sembra sempre uguale, ma evidentemente nella ricrescita in quanto hanno cominciato a sfoltirsi.
Due settimane mi faccio visitare da uno specialista dermatologo che mi diagnostica (nessun esame particolare, solo osservandomi il cuoio capelluto) l'alopecia androgenetica.
Secondo la dottoressa potrei aspettare ancora ad iniziare una cura in via continuativa, in quanto di capelli ne ho ancora molti; mi consiglia tuttavia di provare ad assumere il farmaco (Minoxidil al 5%, preparato in farmacia) per 3 mesi per cominciare a vedere i risultati. Oggi è una settimana che assumo le gocce 2 volte al giorno, mattina e sera. Purtroppo ho notato che strofinando il cuoio capelluto per far assorbire le gocce, di capelli ne cadono a bizzeffe, dai 30 ai 50 ogni volta che applico (ieri sera oltre 90!). Forse strofino in modo eccessivamente eccessivo, ma non credo. La dottoressa mi ha detto che per vedere i primi benefici devono passare 3 mesi. Ma se continua così, tra 3 mesi avrò dei “buchi” in testa! Già ora quando mi alzo al mattino e ho i capelli della parte superiore della nuca piegati dal cuscino, si vede ampiamente il bianco del cuoio capelluto, cosa che fino a un paio di mesi fa non sarebbe mai successa.
Ho letto della caduta indotta di capelli che sarebbero già caduti di per se, che caratterizza le prime fasi della cura ma mi sembrava di aver capito che iniziasse dopo almeno un mese di uso del farmaco. Mi sapete dare delucidazioni? Ho paura di perdere ulteriori capelli senza sapere se e quando ricresceranno. Grazie mille