Nevo displastico con fibrosi dermica
Buongiorno,
Ho appena tolto un nevo sul dorso il cui risultato istologico dice: "Losanga cutanea cm. 0.5
Nevo melanocitico giunzionale displastico, con atipia di grado severo, associato a fenomeni di fibrosi del derma papillare suggestivi per esiti di una componente intradermica totalmente regredita."
La mia dermatologa ora mi fa fare l'ecografia ai linfonodi e un allargamento dell'escissione, dice per eccesso di scrupolo.
Secondo voi e' necessario tutto cio'? E che significa in questo caso "totalmente regradita"?
Grazie Mille per la Vs. cortese consulenza!
Ho appena tolto un nevo sul dorso il cui risultato istologico dice: "Losanga cutanea cm. 0.5
Nevo melanocitico giunzionale displastico, con atipia di grado severo, associato a fenomeni di fibrosi del derma papillare suggestivi per esiti di una componente intradermica totalmente regredita."
La mia dermatologa ora mi fa fare l'ecografia ai linfonodi e un allargamento dell'escissione, dice per eccesso di scrupolo.
Secondo voi e' necessario tutto cio'? E che significa in questo caso "totalmente regradita"?
Grazie Mille per la Vs. cortese consulenza!
[#1]
Concordo pienamente (e solo ed ovviamente in linea teorica e non vincolante dalla sede telematica) con l'iter propostole dalla mia Collega:
la parte regredità purtroppo non può essere valutabile istologicamente e la severa displasia - pur nella non malignità attuale - è un indice di "movimentazione" cellulare che non può essere trascurata.
Pertanto, si sono pienamente d'accordo con i test non invasivi e l'allargamento dei margini di resezione proposti "per eccesso di zelo" come dice lei o per la "massima sicurezza per il paziente" come affermo io.
carissimi saluti
Dott. LAINO, Roma
la parte regredità purtroppo non può essere valutabile istologicamente e la severa displasia - pur nella non malignità attuale - è un indice di "movimentazione" cellulare che non può essere trascurata.
Pertanto, si sono pienamente d'accordo con i test non invasivi e l'allargamento dei margini di resezione proposti "per eccesso di zelo" come dice lei o per la "massima sicurezza per il paziente" come affermo io.
carissimi saluti
Dott. LAINO, Roma
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.5k visite dal 07/10/2010.
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