Grossa vena in una gamba
Io ho un problema strano di questo tipo.
Con il caldo e la bella stagione mi piace indossare le gonne come tutte le ragazze della mia età. Il fatto è che ho le vene delle gambe ( non parlo dei capillari ) piuttosto evidenti e questo problema è messo maggior in evidenza dal fatto che ho le gambe magre e soprattutto sempre poco abbronzate. In particolare ho una grossa vena davanti nella gamba sinistra( che a parte il fatto estetico non mi da nessun problema ) di color viola che parte da poco sotto il ginocchio e continua fino alla caviglia che si nota tantissimo.
Forse per il fatto che di solito porto le scarpe con il tacco, forse perché dopo del tempo le gambe sono affaticate ma questa vena appare come “ gonfia “ e rialzata , un po’ come a volte si vede nelle persone anziane, e per questo sembra che si noti soltanto quella.
E’ da tenere sotto controllo ? C’è per caso qualche sistema per risolvere questo mio problemino ???
Con il caldo e la bella stagione mi piace indossare le gonne come tutte le ragazze della mia età. Il fatto è che ho le vene delle gambe ( non parlo dei capillari ) piuttosto evidenti e questo problema è messo maggior in evidenza dal fatto che ho le gambe magre e soprattutto sempre poco abbronzate. In particolare ho una grossa vena davanti nella gamba sinistra( che a parte il fatto estetico non mi da nessun problema ) di color viola che parte da poco sotto il ginocchio e continua fino alla caviglia che si nota tantissimo.
Forse per il fatto che di solito porto le scarpe con il tacco, forse perché dopo del tempo le gambe sono affaticate ma questa vena appare come “ gonfia “ e rialzata , un po’ come a volte si vede nelle persone anziane, e per questo sembra che si noti soltanto quella.
E’ da tenere sotto controllo ? C’è per caso qualche sistema per risolvere questo mio problemino ???
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Radiologo, Radiologo interventista, Neuroradiologo
Gentile sig.na,
se non l'hai mai fatto dovresti innanzitutto eseguire un eco-Doppler venoso delle gambe, accurato, con studio di dettaglio del circolo venoso superficiale in posizione supina e in piedi. Serve ad identificare eventuali insufficienze valvolari, il loro grado e per la mappatura delle vene coinvolte.
Dopo ciò, con il referto Doppler, dovresti contattare un esperto (angiologo o chirurgo vascolare "dedicato" alle vene) al fine di stabilire la necessità di eventuali terapie. Può essere che bastino alcuni semplici accorgimenti o una terapia medica o infine la necessità di un piccolo intervento chirurgico per risolvere il problema. Per qualsiasi ulteriore chiarimento puoi scrivere alla mia posta elettronica.
Cari saluti
se non l'hai mai fatto dovresti innanzitutto eseguire un eco-Doppler venoso delle gambe, accurato, con studio di dettaglio del circolo venoso superficiale in posizione supina e in piedi. Serve ad identificare eventuali insufficienze valvolari, il loro grado e per la mappatura delle vene coinvolte.
Dopo ciò, con il referto Doppler, dovresti contattare un esperto (angiologo o chirurgo vascolare "dedicato" alle vene) al fine di stabilire la necessità di eventuali terapie. Può essere che bastino alcuni semplici accorgimenti o una terapia medica o infine la necessità di un piccolo intervento chirurgico per risolvere il problema. Per qualsiasi ulteriore chiarimento puoi scrivere alla mia posta elettronica.
Cari saluti
[#2]
gentile sig.na
concordo in pieno con il consiglio del collega. Il primo passo da fare èuna accurata diagnosi e poi decidere per una eventuale terapia che non può essere che interventistica. allo stato attuale si applicano delle tecniche mediante uso di una sonda laser che non lasciano cicatrici alcune sulle gambe e con risoluzione del problema in giornata senza dover fare alcun ricovero. In considerazione della giovane età penso che sia il caso di non sottovalutare il problema poichè con il passare degli anni e dopo eventuali gravidanze la patologia può solo aumentare con danni non solo estetici ma anche funzionali. cordiali saluti
concordo in pieno con il consiglio del collega. Il primo passo da fare èuna accurata diagnosi e poi decidere per una eventuale terapia che non può essere che interventistica. allo stato attuale si applicano delle tecniche mediante uso di una sonda laser che non lasciano cicatrici alcune sulle gambe e con risoluzione del problema in giornata senza dover fare alcun ricovero. In considerazione della giovane età penso che sia il caso di non sottovalutare il problema poichè con il passare degli anni e dopo eventuali gravidanze la patologia può solo aumentare con danni non solo estetici ma anche funzionali. cordiali saluti
enrico guarino
medico chirurgo
dr.enricoguarino@gmail.com
[#3]
Concordo con i colleghi prima un accurata diagnosi clinica e strumentale poi l'eventuale decisione sulla terapia piu' opportuna.
saluti
saluti
Dr Paolo Gigli www.paologigli.it
Specialista in dermatologia e venerologia
Professore a contratto in scienze tricologiche mediche e chirurgiche
[#4]
Concordo: prima va fatta una diagnosi con un doppler aa.inferiori e poi si potrà valutare il da farsi.
Sarebbe interessante sapere se in famiglia, genitori o nonni qualchuno presenta problemi vascolari.
Saluti
Sarebbe interessante sapere se in famiglia, genitori o nonni qualchuno presenta problemi vascolari.
Saluti
prof. Matteo Basso
www.dermatologiaestetica.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 15.2k visite dal 06/07/2004.
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