Nevi sul viso

Buongiorno,
sono una studentessa di 24 anni con 3 nei sul viso che vorrei asportare per una questione estetica.Ho fatto numerose visite e si tratta di nei benigni.Si tratta di nei molto piccoli, ma con delle radici in profondità.L'ultimo chirurgo plastico da cui sono andata( nel centro dermatologico più importante d'Europa) mi ha detto che asportarli chirurgicamente non conviene perchè potrebbero rimanere delle cicatrici.Allora mi ha consigliato di fare questo: "tagliare" la parte superficiale dei nei e sottoporla ad esame istologico; successivamente "bruciare"la parte del neo rimasta con il laser.Tutto questo con anestesia locale e nel giro di poche ore. Unico rischio, a detta del medico, è la probabile ricomparsa dei nei tra qualche anno in quanto con questo metodo le radici dei nei rimangono!!E a quel punto dovrei sottopormi nuovamente all'intervento con il laser.
Ora io mi chiedo: tutte queste "manomissioni" del neo potrebbero comportare qualcosa?Ad esempio trasformarli in maligni..Inoltre che probabilità c'è che questi nei ricompaiano in forma, magari, più estesa tra qualche anno?
In attesa di una cordiale risposta vi invio distinti saluti.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile utente

quanto asserito dal Collega, è (ovviamente) tutto vero: la tecnica che le ha comunicato si chiama "shaving" ed è sicuramente la migliore e la più usata da noi dermochirurghi per eliminare i nevi rilevati sul viso (e quindi già diagnosticati come benigni) : l'esame istologico delle lesioni asportate è garanzia ancor maggiore e prassi congrua per ogni exeresi chirurgica.

Sappia ancora che un nevo benigno rimane tale anche dopo il rimaneggiamento chirurgico o il traumatismo.

Direi che può stare più che tranquilla.

Dott. LAINO, Roma

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it