La prostata è sempre sensibile
Gentilissimi vi espongo il mio complesso problema.
Circa 7 anni fa ho avuto una prostatite risolta con gli antibiotici.
Un mese fa ho avuto un rapporto non proetto con una ragazza.
Dopo 2 settimne dal rapporto ho iniziato ad avere. Dolori alla prostata, bruciori nell' urinare, prurito e due chiazze rosse sulla corona del glande e delle perdite molto piccole di liquido trasparente inodore e viscoso (1 goccia massimo 2 volte al giorno).
In accordo con il medico di famiglia ho iniziato 5 giorni di terapia con plurifloxacina. Una dermatologa dell' ospedale mi ha dato da prendere anche pevaryl crema.
Analisi del sangue buone, Analisi urine diciamo buone (ma nn mi avevano prescritto urino coltura, spermiogramma con leucociti di 3 Milioni quando il limite era 1 milione e spermiocoltura negativa). So che avrei dovuto fare il tampone uretrale ma non mi era stato detto.
Ho sentito il mio Urologo andrologo per telefono (in attesa della visita) e mi ha detto di prendere Azitromicina 1 g in monosomministrazione e Ciproxin 500 Rm per 14 giorni.
Ora sono a metà terapia: i sintomi urinari sono in miglioramento, dopo 4 giorni di Azitromic. e Ciproxin sono migliorati i sintomi urinari; la prostata è sempre sensibile e fa male dopo la masturbazione.
Il problema è che la corona del glande è tutta rosso-violacea e un po piu gonfia del solito. Il glande sembra stressato e molto molto secco.
Ieri sono andato da una dermatologa che (solo guardandolo) mi ha escluso Lichen e/o altre patologie dermatologiche. Inoltre mi ha detto che il trattamento aggressivo con Pevaryl ( in probabile assenza di micosi) ha portato ad uno stress del glande e a una secchezza fortissima.
Inoltre ha notato una vescicoletta piccola sul prepuzio ma dice che non è nulla.
Cosi mi ha dato un sapone, l' altargo da mettere sul glande 2 volte al giorno e una crema idratante Lipikar Baume.
Quindi dovrò vedere l' urologo fra 7 giorni e poi mi ha giadetto che farò tampone uretrale.
Le domande sono queste.
1.Come ha fatto a escludere il lichen se il glande ha delle zone rosse e delle zone che sembrano scolorite (il mio d'estate è sempre un po scolorito).?
2.Le malattie sessuali portano anche a dermatiti batteriche sul glande?
3.Soprattutto potrebbe essere balanite o balanopostite visto che il riesco a muovere tranquillamente il prepuzio (nonostante negli ultimi giorni glande e prepuzio siano molto stressati dai lavaggi continui e dal pevaryl)?
Sto in un paese dove non c'è un reparto di urologia e neanche di dermatologia.
Potreste darmi un consulto sulla mia situazione e magari anche sulla situazione del glande e prepuzio?
So che a distanza senza vedere il tutto non si può, ma nell' attesa è sicuraente meglio del mio medico di famiglia.
Gentilissimi,
Cordialmente.
Fabio.
Circa 7 anni fa ho avuto una prostatite risolta con gli antibiotici.
Un mese fa ho avuto un rapporto non proetto con una ragazza.
Dopo 2 settimne dal rapporto ho iniziato ad avere. Dolori alla prostata, bruciori nell' urinare, prurito e due chiazze rosse sulla corona del glande e delle perdite molto piccole di liquido trasparente inodore e viscoso (1 goccia massimo 2 volte al giorno).
In accordo con il medico di famiglia ho iniziato 5 giorni di terapia con plurifloxacina. Una dermatologa dell' ospedale mi ha dato da prendere anche pevaryl crema.
Analisi del sangue buone, Analisi urine diciamo buone (ma nn mi avevano prescritto urino coltura, spermiogramma con leucociti di 3 Milioni quando il limite era 1 milione e spermiocoltura negativa). So che avrei dovuto fare il tampone uretrale ma non mi era stato detto.
Ho sentito il mio Urologo andrologo per telefono (in attesa della visita) e mi ha detto di prendere Azitromicina 1 g in monosomministrazione e Ciproxin 500 Rm per 14 giorni.
Ora sono a metà terapia: i sintomi urinari sono in miglioramento, dopo 4 giorni di Azitromic. e Ciproxin sono migliorati i sintomi urinari; la prostata è sempre sensibile e fa male dopo la masturbazione.
Il problema è che la corona del glande è tutta rosso-violacea e un po piu gonfia del solito. Il glande sembra stressato e molto molto secco.
Ieri sono andato da una dermatologa che (solo guardandolo) mi ha escluso Lichen e/o altre patologie dermatologiche. Inoltre mi ha detto che il trattamento aggressivo con Pevaryl ( in probabile assenza di micosi) ha portato ad uno stress del glande e a una secchezza fortissima.
Inoltre ha notato una vescicoletta piccola sul prepuzio ma dice che non è nulla.
Cosi mi ha dato un sapone, l' altargo da mettere sul glande 2 volte al giorno e una crema idratante Lipikar Baume.
Quindi dovrò vedere l' urologo fra 7 giorni e poi mi ha giadetto che farò tampone uretrale.
Le domande sono queste.
1.Come ha fatto a escludere il lichen se il glande ha delle zone rosse e delle zone che sembrano scolorite (il mio d'estate è sempre un po scolorito).?
2.Le malattie sessuali portano anche a dermatiti batteriche sul glande?
3.Soprattutto potrebbe essere balanite o balanopostite visto che il riesco a muovere tranquillamente il prepuzio (nonostante negli ultimi giorni glande e prepuzio siano molto stressati dai lavaggi continui e dal pevaryl)?
Sto in un paese dove non c'è un reparto di urologia e neanche di dermatologia.
Potreste darmi un consulto sulla mia situazione e magari anche sulla situazione del glande e prepuzio?
So che a distanza senza vedere il tutto non si può, ma nell' attesa è sicuraente meglio del mio medico di famiglia.
Gentilissimi,
Cordialmente.
Fabio.
[#1]
Gentile utente
raccomandandole il riferimento dermato venereologico per il futuro le rispondo sinteticamente:
1. Perché e' uno specialista dermatologo
2. Si
3. Impossibile ipotizzare una diagnosi da qui e con queste variegate situazioni
saluti
dott. Laino, Roma
raccomandandole il riferimento dermato venereologico per il futuro le rispondo sinteticamente:
1. Perché e' uno specialista dermatologo
2. Si
3. Impossibile ipotizzare una diagnosi da qui e con queste variegate situazioni
saluti
dott. Laino, Roma
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Ex utente
Gentile Dottore,
La ringrazio per la celere risposta.
Il problema adesso è che non riesco a sapere fino al 7 agosto (visita urologica)se:
Posso fare il bagno oppure l' acqua salata mi darà problemi.
E se posso avere rapporti sessuali senza stressare ulteriormente il glande e il prepuzio.
Mi perdoni, ma qui da noi fra una visita e l' altra passa talmente tanto tempo che non si sa che fare.
Si rimane in balia delle ptologie e dei dolori senza neanche un medico a disposizione.
LEi dice che è il caso di fare un altra visita dermatologica o va bene quella gia fatta? L' altergo può dare la soluzione a una dermatite sul glande per un uomo di 30 anni?
DOttore grazie per l' interessamento.
A presto
La ringrazio per la celere risposta.
Il problema adesso è che non riesco a sapere fino al 7 agosto (visita urologica)se:
Posso fare il bagno oppure l' acqua salata mi darà problemi.
E se posso avere rapporti sessuali senza stressare ulteriormente il glande e il prepuzio.
Mi perdoni, ma qui da noi fra una visita e l' altra passa talmente tanto tempo che non si sa che fare.
Si rimane in balia delle ptologie e dei dolori senza neanche un medico a disposizione.
LEi dice che è il caso di fare un altra visita dermatologica o va bene quella gia fatta? L' altergo può dare la soluzione a una dermatite sul glande per un uomo di 30 anni?
DOttore grazie per l' interessamento.
A presto
[#4]
Ex utente
Gentile Dottore e colleghi,
Vi scrivo per aggiornarvi circa la mia situazione.
Dopo 7 giorni di Ciproxin 500 RM (2 volte al giorno) mi sono recato da un dermatologo.
I sintomi urinari e prostatici non erano molto forti
Le perdite erano molto diminuite o almeno erano impercettibili.
La situazione dermatologica però si era purtroppo evoluta.
Le macchie rosso-viola sulla corona del glande sono aumentate come estensione e il glande brucia tantissimo in alcuni momenti.
Si notano anche chiazza chiare minuscole tra quelle rosso-viola.
Il bruciore è dermatologico ( simile al bruciore dovuto a un ustione)e aumenta al tatto e alcune volte anche dopo semplice contatto con acqua.
Il pene inoltre mentre sta andado in erezione è storto verso sinistra. Con le mani si addirizza
Il dermatologo ha escluso balanite-balanopostite (il prepuzio scorre normalmente anche sul glande secco) e mi ha prescritto pevisone latte e zovirax crema uno la mattina e uno la sera(e tampone uretrale alla fine dell' antibiotico che avviene oggi).
Usando prima pevisone il bruciore era insopportabile e anche la sera con zovirax ho dovuto lavare il tutto dopo solo 1 ora.
Ieri ho provato a fare un bagno a mare e son dovuto scappare a casa per il bruciore.
Ho lavato tutto e adesso avverto sempre il bruciore che ovviamente aumenterebbe con masturbazione o applicazioni varie. Il bruciore del glande aumenta anche con solo il prepuzio sopra...devo tenerlo scoperto.
Domani ho la visita con l' urologo-andrologo ma sono molto scoraggiato poichè non hanno funzionato l' antimicotico, l' antibatterico e l' antibiotico.
Inoltre volevo sapere se è possibile che una terapia antibiotica cosi forte abbia potuto aumentare il problema per via dell abbassamento delle difese immunitarie.
Volevo sapere se vi è mai capitato un problema simile e se ci vedete eventuali circoncisioni e se è mai successo che si sia risolto.
Ho deciso comunque di non applicare più nulla sul pene e di procedere a tutte le terapie che urologi e dermatologi mi daranno...tranne applicazioni locali.
Vi ringrazio per la eventuale risposta e la vicinanza.
So che dovreste visitarmi per risolvere, ma apprezzerei la vostra vicinanza visto che qui da me le visite sono a 7 giorni di distanza minimo l' una dall' altra.
Vi scrivo per aggiornarvi circa la mia situazione.
Dopo 7 giorni di Ciproxin 500 RM (2 volte al giorno) mi sono recato da un dermatologo.
I sintomi urinari e prostatici non erano molto forti
Le perdite erano molto diminuite o almeno erano impercettibili.
La situazione dermatologica però si era purtroppo evoluta.
Le macchie rosso-viola sulla corona del glande sono aumentate come estensione e il glande brucia tantissimo in alcuni momenti.
Si notano anche chiazza chiare minuscole tra quelle rosso-viola.
Il bruciore è dermatologico ( simile al bruciore dovuto a un ustione)e aumenta al tatto e alcune volte anche dopo semplice contatto con acqua.
Il pene inoltre mentre sta andado in erezione è storto verso sinistra. Con le mani si addirizza
Il dermatologo ha escluso balanite-balanopostite (il prepuzio scorre normalmente anche sul glande secco) e mi ha prescritto pevisone latte e zovirax crema uno la mattina e uno la sera(e tampone uretrale alla fine dell' antibiotico che avviene oggi).
Usando prima pevisone il bruciore era insopportabile e anche la sera con zovirax ho dovuto lavare il tutto dopo solo 1 ora.
Ieri ho provato a fare un bagno a mare e son dovuto scappare a casa per il bruciore.
Ho lavato tutto e adesso avverto sempre il bruciore che ovviamente aumenterebbe con masturbazione o applicazioni varie. Il bruciore del glande aumenta anche con solo il prepuzio sopra...devo tenerlo scoperto.
Domani ho la visita con l' urologo-andrologo ma sono molto scoraggiato poichè non hanno funzionato l' antimicotico, l' antibatterico e l' antibiotico.
Inoltre volevo sapere se è possibile che una terapia antibiotica cosi forte abbia potuto aumentare il problema per via dell abbassamento delle difese immunitarie.
Volevo sapere se vi è mai capitato un problema simile e se ci vedete eventuali circoncisioni e se è mai successo che si sia risolto.
Ho deciso comunque di non applicare più nulla sul pene e di procedere a tutte le terapie che urologi e dermatologi mi daranno...tranne applicazioni locali.
Vi ringrazio per la eventuale risposta e la vicinanza.
So che dovreste visitarmi per risolvere, ma apprezzerei la vostra vicinanza visto che qui da me le visite sono a 7 giorni di distanza minimo l' una dall' altra.
[#5]
Ex utente
Gentili Dottori,
dopo 21 giorni di terapia antibiotica con Ciproxin 1 g e Zitromax 1 g preso 3 volte la settimana per 2 settimane, orudis supposte (1 a sera) per 1 settimana la situazione dei dolori acuti è molto migliorata.
NEssun dolore tranne la mattina appena sveglio il bruciore all' uretra le prime 2-3 volte che urino
Inoltre 3 giorni fa sono stato all' idi dove i dermatologi mi hanno prescritto anche doxiciclina 1 a sera che sto prendendo (bassado compresse) e lavaggi solo con acqua borica.
Da due giorni ho provato anche la masturbazione e non è un calvario come prima.
Continuo a non andare al mare.
Le macchie rosse sulla corona del glande non danno più dolore.
Resta però una situazione di macchie bianche e un brufoletto sul prepuzio (un puntino minuscolo bianco come ce ne sono alcuni sulla pelle) e arrossamento su tutto il glande visibile in semi-erezione o post erezione. Il glande in quei momenti sembra un po una carta geografica bianca e rossa
Ora ho un dubbio.
Può essere un residuo dell' infezione o può essere che ci sia solo un effetto antinfiammatorio dell' orudis ma l' infezione è ancora in corso?
Premetto che fino a 4 giorni fa il dolore era insostenibile.
Sul glande è come se fosse un rossore tipo cartina geografica.
Dovrei continuare la terapia fino a domenica e pi interrompere per fare un tampone uretrale dopo 3 settimane.
I dermatologi dell' idi pur visitandomi mi hanno detto che il cambiamento di pigmentazione in funzione dell' infezione è normale e che non devo preoccuparmi.
Guardando la zona (senza strumenti ecc) hanno escluso lichen e eventuali micosi.
Cosa ne pensate?
Grazie e a presto
dopo 21 giorni di terapia antibiotica con Ciproxin 1 g e Zitromax 1 g preso 3 volte la settimana per 2 settimane, orudis supposte (1 a sera) per 1 settimana la situazione dei dolori acuti è molto migliorata.
NEssun dolore tranne la mattina appena sveglio il bruciore all' uretra le prime 2-3 volte che urino
Inoltre 3 giorni fa sono stato all' idi dove i dermatologi mi hanno prescritto anche doxiciclina 1 a sera che sto prendendo (bassado compresse) e lavaggi solo con acqua borica.
Da due giorni ho provato anche la masturbazione e non è un calvario come prima.
Continuo a non andare al mare.
Le macchie rosse sulla corona del glande non danno più dolore.
Resta però una situazione di macchie bianche e un brufoletto sul prepuzio (un puntino minuscolo bianco come ce ne sono alcuni sulla pelle) e arrossamento su tutto il glande visibile in semi-erezione o post erezione. Il glande in quei momenti sembra un po una carta geografica bianca e rossa
Ora ho un dubbio.
Può essere un residuo dell' infezione o può essere che ci sia solo un effetto antinfiammatorio dell' orudis ma l' infezione è ancora in corso?
Premetto che fino a 4 giorni fa il dolore era insostenibile.
Sul glande è come se fosse un rossore tipo cartina geografica.
Dovrei continuare la terapia fino a domenica e pi interrompere per fare un tampone uretrale dopo 3 settimane.
I dermatologi dell' idi pur visitandomi mi hanno detto che il cambiamento di pigmentazione in funzione dell' infezione è normale e che non devo preoccuparmi.
Guardando la zona (senza strumenti ecc) hanno escluso lichen e eventuali micosi.
Cosa ne pensate?
Grazie e a presto
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 6.2k visite dal 31/07/2010.
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Approfondimento su Prostata
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