Candidosi???

Buongiorno e un ringraziamento anticipato ai medici che mi leggeranno e che mi daranno una risposta.
Da piu’ di un mese sono alle prese con una fastidiosa “CANDIDOSI” che non riesco a fare passare.
Agli inizi sembrava che la cosa si risolvesse da sola ma poi riprendeva improvvisamente il forte prurito al pube e l’arrossamento allo scroto, al prepuzio e anche al glande mentre invece sull’asta del pene ho delle macchie rossastre. Mi sono rivolto al mio medico facendomi anche visitare e da 15 giorni sto facendo la cura che mi ha prescritto. Ho preso per otto giorni due compresse al giorno di Bactrim 160mg-800mg - da 15 giorni prendo una capsula al giorno di TRIASPORIN 100mg
E sempre una volta al giorno (prima di andare a letto) metto sulla parte interessata PEVISONE latte.
L’unica cosa che e’ passata e’ il prurito al pube, per il resto mi sembra dopo 15 giorni di essere sempre allo stesso punto. Anzi a volte ho l’impressione che la cosa peggiori. A volte mi trovo con la pelle del prepuzio secca e rangrinzita come se ci fosse stata una scottatura e anche la pelle dello scroto e’ molto arrossata e sensibile. Ho prenotato una visita dal dermatologo ma potro’ fare questa visita solo il 2 agosto. Non so come comportarmi, se aspettare la visita o se andare a fare una visita privatamente da un dermatologo. Intanto lunedì p.v. tornero’ dal mio medico a dire quello che ho scritto ora a voi. Non so, magari sono tipici di questo tipo di infezione i tempi lunghi di risoluzione.
Potete per favore darmi qualche informazione in piu’?? Vi ringrazio ancora.
Antonio
[#1]
Dr. Vittorio Crobeddu Dermatologo, Medico estetico 186 1
caro amico,sospendi subito la terapia che stai effettuando e rivolgiti al dermatologo.Le terapie antibiotiche_antimicotiche_cortisoniche senza una diagnosi di certezza sono da evitare.Saluti

[#2]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Completamente d'accordo con il Collega Crobeddu:

sospenda questo "pout pouri" di terapie e si rivolga dopo almeno una decina di giorni, allo specialista Dermato-Venereologo, per chiarire di cosa si possa trattare e se relamente siamo di fronte ad una patologia micotica o a qualcos'altro 8e di situazioni dermatolo-venereologiche aventi simili morfe, ce ne sono, mi creda, davvero tante..

Cari saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#3]
Utente
Utente
Gentilissimi Dr. Laino e Dr. Crobeddu un sentito ringraziamento per la vostra risposta. Come avevo scritto, lunedi sera sono tornato dal mio medico a chiedere una visita urgente dal dermatologo perche la situazione a mio avviso era peggiorata. Nel frattempo erano comparse anche strane macchioline rosse sull'adome che prima non avevo. Oggi sono stato visitato da un vostro collega dell'ospedale della mia citta' il quale mi ha , sempre nell'ambulatorio di dermatologia, fatto fare un prelievo di sangue per un indagine seriologica MTS.
Riferisco quanto il dermatologo ha scritto:

A livello del tronco esantema roseoliforme. Presenza di alcune papule alla pianta dei piedi. Si consiglia sierologia MTS. A livello genitale quadro eritematoso con bruciore.
Impacchi con acqua e bicarbonato.
Flubason 2/die x 3 gg poi 1/die x 3gg.
Dermoflan crema 1-2 volte al giorno.

Il 17 p.v. andro' a ritirare l'esito degli esami e in base a questo mi visiteranno di nuovo subito per prescrivermi un'eventuale terapia ( il dermatologo vuole essere sicuro che non si tratti di sifilide). Nel caso che l'esito (spero) sia negativo ho gia' la visita di controllo prenotata presso lo stesso ambulatorio per il 01 08 p.v.

Sono molto preoccupato E ho anche parecchio male e bruciore allo scroto. Spero di poter risolvere presto questo problema.
Ma sono anche un po solevato per essere riuscito a farmi visitare da uno specialista perche anche se profano avevo qualche dubbio sulla terapia datami dal mio medico.
Se avete qualche consiglio da suggerirmi in merito a quanto mi succede ve ne saro' grato, diversamente vi ringrazio ancora una volta per il vostro interesse gia' mostrato.
Vogliate ricevere i miei piu' cari
SALUTI
ANTONIO

[#4]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Genitle Antonio,

nulla meglio di attendere fiduciosi l'esito della sierologia per la SIFILIDE, che dalla descrizione del Dermatologo deve essere giustamente esclusa.

sappia però che a livello scrotale i sintomi sono compatibili con altro che il sifiloderma secondario, pertanto utilissimo il controllo dermatologico in questo senso ed a prescidere dalle analisi.

cari saluti.
Dott.LAINO, Roma
[#5]
Utente
Utente
Buongiorno Dr. Laino.
Si penso anche io che la cosa migliore sia attendere l'esito degli esami. Tra l'altro ieri sera ho messo la crema DERMOFLAN e devo dire che il suo effetto lenitivo non si e' fatto attendere.
Oggi dopo essermi lavato con acqua e bicarbonato ho messo il FLUBASON. La sensazione di bruciore e' diminiuta di molto e all'aspetto visivo mi sembra che vada gia' meglio. Ovviamente sono ancora presenti le macchie rosse e l'arrossamento di tutto l'apparato genitale in genere, ma a differenza di solo un giorno fa mi sembra che la pelle sia un po piu' idratata.
Non ho capito molto bene quanto Lei mi ha scritto nell'ultima parte della sua ultima risposta : - sappia però che a livello scrotale i sintomi sono compatibili con altro che il sifiloderma secondario-
La ringrazio ancora per il tempo che mi ha dedicato. La terro' informata sullo sviluppo del mio caso. Cari saluti.
Antonio
[#6]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Semplicemente che penso in via non vincolante naturalmente che il sintomo testicolare non sia compatibile con una qualsivoglia sifilide.

molta attenzione all'applicazione di corticosteroidi in quelle zone senza una diagnosi di certezza: all'inizio recano apparente sollievo, ma in seguito possono far grossi danni.

saluti.
Dott. LAINO, Roma