Roaccutan e paura di ricaduta
Gent. Dottori, sono una ragazza di quasi 27 ed e soffro (a fasi alterne) di una forma lieve ma resistente di acne dovuta a cisti ovariche da circa 4 anni.
Inizialmente il diane si rivelò formidabile, per ovvi motivi, ma il mio dermatologo decise di farmi passare all'isotretinoina topica e poi orale. Questo per non "costringermi" ad assumere il diane per un periodo troppo prolungato e magari sperando anche di ottenere un risultato DEFINITIVO (cosa che con il diane non è affatto possibile). Presi il roaccutan con questa modalità prescritta dal dermatologo: 1 mese-30mg al giorno; 2 mese-40 mg al giorno, e 50mg al giorno per i successivi 3 mesi (peso 52kg).
La cura è terminata il 15 aprile scorso e sono ben 4 mesi e mezzo che non ho neanche l'ombra di acne. Da un paio di giorni però vedo comparire qualche brufoletto e ho paura che si stia presentando la ricaduta che il medico stesso mi aveva dato come possibile, anche se in percentuale ridottissima. Ma è possibile che accada anche con cure tanto forti e mirate? Alla fine tornare al diane (unica cura efficiente) potrebbe essere rischioso come dicono, per il tumore al seno? L'isotretinoina topica in gel è migliore da quella in crema che sto usando? Vi prego di darmi delle idee più chiare perchè se ne sentono infinite, di teorie..e sinceramente combattere con l'acne a quasi 30 anni è un pò pesante e demoralizzante..Spero mi aiuterete rispondendo a queste mie domande, un coediale saluto
Inizialmente il diane si rivelò formidabile, per ovvi motivi, ma il mio dermatologo decise di farmi passare all'isotretinoina topica e poi orale. Questo per non "costringermi" ad assumere il diane per un periodo troppo prolungato e magari sperando anche di ottenere un risultato DEFINITIVO (cosa che con il diane non è affatto possibile). Presi il roaccutan con questa modalità prescritta dal dermatologo: 1 mese-30mg al giorno; 2 mese-40 mg al giorno, e 50mg al giorno per i successivi 3 mesi (peso 52kg).
La cura è terminata il 15 aprile scorso e sono ben 4 mesi e mezzo che non ho neanche l'ombra di acne. Da un paio di giorni però vedo comparire qualche brufoletto e ho paura che si stia presentando la ricaduta che il medico stesso mi aveva dato come possibile, anche se in percentuale ridottissima. Ma è possibile che accada anche con cure tanto forti e mirate? Alla fine tornare al diane (unica cura efficiente) potrebbe essere rischioso come dicono, per il tumore al seno? L'isotretinoina topica in gel è migliore da quella in crema che sto usando? Vi prego di darmi delle idee più chiare perchè se ne sentono infinite, di teorie..e sinceramente combattere con l'acne a quasi 30 anni è un pò pesante e demoralizzante..Spero mi aiuterete rispondendo a queste mie domande, un coediale saluto
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Allora,
anzitutto non riesco proprio a capire perchè il suo dermatologo non si è avvalso della consulenza di un ginecologo che fa l'endocrinologia, in quanto lei necessiterebbe di un inquadramento ben diverso di quello che è in grado di dare un dermatologo. In secondo luopgo, poi, il Diane non è poi tanto mirato, glielo assicuro, in quanto va a colpire solo il testosterone libero, ma le cause endocrinologiche di acne sono molto più variegate. No prendere, certo più farmaci alla cieca sarebbe auspicabile, per cui: consulenza di endocrinologia ginecologica, nuova consulenza dermatologica. Questo è l'ordine ideale delle cose. Se poi la clinica è scarsa (ha cioè poche lesioni) basterà un pò di terapia topica, sennò bisognerà modularla eventualmente integrandola anche con terapie x os.
Ma tutto mediante visite che vanno programmate.
Un caro saluto
Mocci
anzitutto non riesco proprio a capire perchè il suo dermatologo non si è avvalso della consulenza di un ginecologo che fa l'endocrinologia, in quanto lei necessiterebbe di un inquadramento ben diverso di quello che è in grado di dare un dermatologo. In secondo luopgo, poi, il Diane non è poi tanto mirato, glielo assicuro, in quanto va a colpire solo il testosterone libero, ma le cause endocrinologiche di acne sono molto più variegate. No prendere, certo più farmaci alla cieca sarebbe auspicabile, per cui: consulenza di endocrinologia ginecologica, nuova consulenza dermatologica. Questo è l'ordine ideale delle cose. Se poi la clinica è scarsa (ha cioè poche lesioni) basterà un pò di terapia topica, sennò bisognerà modularla eventualmente integrandola anche con terapie x os.
Ma tutto mediante visite che vanno programmate.
Un caro saluto
Mocci
Luigi Mocci MD
[#2]
Utente
la ringrazio infinitamente x il suggerimento che sicuramente coglierò al volo! ma nel caso in cui il motivo fosse esclusivamente endocrino, (essendo inoltre in cura con isotretinoina topica con pochi risultati), non è rischiosa qualsiasi terapia ormonale? sa accennarmi in cosa consisterebbe'? Che sa dirmi riguardo alla luce pulsata?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 17/07/2010.
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