Condilomi anali e impotenza eiaculatoria

Salve,
a novembre, in corrispondenza dell'influenza stagionale, mi sono accordo di avere qualcosa nella zona anale. Non avendo dolori o fastidi di nessun genere, ho tardato quasi 4 mesi ad andare da uno specialista, sicuro in una diagnosi di emorroidi. Purtroppo la diagnosi erano condilomi anali. Circa 1 mese dopo sono stato operato di condilomatosi con successo e un post operatorio senza troppe complicazioni. Come mi aspettavo (informato dallo specialista)circa 1 mese e mezzo dopo l'operazione sono spuntati i nuovi condilomi, più fastidiosi e dolorosi di prima e soprauttto più estesi. Ho notato avere escrescenze che arrivano fino alla base dei testicoli, ma non sono della stessa forma e tipologia di quelli attorno all'ano.
Purtroppo, per 1000 problemi personali, non mi è stato possibile effettuare l'operazione prima delle ferie estive e quindi potrò essere operato solo nella prima settimana di settembre.
In concomitanza con la scoperta di questa nuova "zona" nel lembo di pelle tra l'ano e lo scroto, ho notato diversi problemi nel raggiungere l'orgasmo con la mia fidanzata.
Riesco ad avere senza problemi l'erezione e mantenerla per diverso tempo, ma non mi è ancora possible avere un orgasmo con lei in qualsiasi modo io venga stimolato. Ho notato anche che masturbandomi raggiungo facilmente l'eiaculazione, ma ho un orgasmo breve e per nulla soddisfacente.
Può esserci una relazione tra i condilomi e l'orgasmo?
Devo preoccuparmi di un possibile avanzamento dei condilomi anche sul pene?
La ginecologa della mia fidanzata è stata informata, ma non ha sconsigliato di smettere i rapporti,per la legge del "se doveva capitare era già successo, ma ha comunque già predisposto il secondo paptest (il primo è stato fatto appena abbiamo scoperto i condilomi). Lei da novembre ad oggi non ha nessun tipo di problemi.
Grazie preventivamente delle vostre risposte.