Il tampone balano prepuziale ha invece evidenziato un citrobacter koseri
Salve.
A seguito di irritazione del glande, con comparsa di puntini rossi, ho fatto degli accertamenti. I tamponi uretrali, ripetuti due volte, non hanno evidenziato batteri pericolosi, ne per quelli comuni ne per altri (ho fatto anche ricerche specifiche per Clamidia, Ureaplasma, Micoplasma).
Il tampone balano prepuziale ha invece evidenziato un Citrobacter Koseri.
Con l'antibiogramma allegato ci sono indicazioni per vari antibiotici a cui il germe è sensibile. Tra essi c'è anche la gentamicina. Vorrei quindi sapere, visto che non vorrei prendere antibiotici per bocca, se va bene usare il gentalyn per via topica e per quanto tempo.
Poiché infatti tutto questo problema è nato a seguito di forte terapia antibiotica post intervento chirurgico, che mi ha alterato la flora intestinale, vorrei evitare di prendere nuovi antibiotici per bocca.
Ormai i puntini rossi sono passati da soli, ma visto che un pò di irritazione c'è ancora vorrei dare la botta finale al Citrobacter.
Grazie.
A seguito di irritazione del glande, con comparsa di puntini rossi, ho fatto degli accertamenti. I tamponi uretrali, ripetuti due volte, non hanno evidenziato batteri pericolosi, ne per quelli comuni ne per altri (ho fatto anche ricerche specifiche per Clamidia, Ureaplasma, Micoplasma).
Il tampone balano prepuziale ha invece evidenziato un Citrobacter Koseri.
Con l'antibiogramma allegato ci sono indicazioni per vari antibiotici a cui il germe è sensibile. Tra essi c'è anche la gentamicina. Vorrei quindi sapere, visto che non vorrei prendere antibiotici per bocca, se va bene usare il gentalyn per via topica e per quanto tempo.
Poiché infatti tutto questo problema è nato a seguito di forte terapia antibiotica post intervento chirurgico, che mi ha alterato la flora intestinale, vorrei evitare di prendere nuovi antibiotici per bocca.
Ormai i puntini rossi sono passati da soli, ma visto che un pò di irritazione c'è ancora vorrei dare la botta finale al Citrobacter.
Grazie.
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Gentile utente
i tamponi uretrali non servono per valutare una balanopostite; quello balano prepuziale e' indicato ma non può fare auto-terapia anche perché la causa-effetto deve essere valutata dallo specialista.
Solo come esempio, se io avessi di fronte un paziente con una balanopostite plasmacellulare di zoon o una eritroplasia di queyrat o un lichen sclerosus che si presenta con un tampone positivo, beh io di certo penserei ad altre terapie che non quella del batterio presente al test.
Spero di essere stato chiaro
saluti
Dott Laino, Roma
i tamponi uretrali non servono per valutare una balanopostite; quello balano prepuziale e' indicato ma non può fare auto-terapia anche perché la causa-effetto deve essere valutata dallo specialista.
Solo come esempio, se io avessi di fronte un paziente con una balanopostite plasmacellulare di zoon o una eritroplasia di queyrat o un lichen sclerosus che si presenta con un tampone positivo, beh io di certo penserei ad altre terapie che non quella del batterio presente al test.
Spero di essere stato chiaro
saluti
Dott Laino, Roma
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
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La mia esperienza professionale mi porta a dire che NON esistono malattie incurabili. il male inurabile' un termine che nelle modern accezioni dobbiamo tendere ad eliminare: ciò detto confermo che il lichen sclerosus e' una malattia curabile ma prima ricordi di fare diagnosi.
Dott Laino.
Dott Laino.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.7k visite dal 20/06/2010.
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