La situazione è che oltre alle vecchie cicatrici che ancora non si rimarginano del tutto
Buonasera,
sono un ragazzo di 28 anni che più volta ad ogni dubbio ha sempre fatto riferimento al vostro sito...con eccellenti risultati...
questa volta, aimè, mi trovo a scrivere non per curiosità,
ma per una questione che mi riguarda da vicino...
all'inizio di aprile, mi sono trovato, uscendo dalla doccia,
due piccole bollicine bianche sull'asta del pene...
mah..magari mi sarò toccato con le mani sporche mi sono detto...ed ho lasciato correre..
pochi giorni dopo mi sono ricontrollato,e ne era apparso un altro!
all'interno , sulla parete sotto al glande,
si erano formate due piccole chiazzette bianche..non in rilievo ma comunque che mi hanno terrorizzato e mi hanno fatto prendere la decisione di farmi un controllo...
consultandomi con il mio dermatologo,
mi è stato dagnosticato il MOLLUSCO CONTAGIOSO..
derivato a quanto sembra da un rapporto senza protezione......
mi sono stati bruciati quelli che sembravano essere solo innocue bollcine con la tecnica del laser...
sono passati circa due mesi da quella visita,
ed aime per lavoro non ho mai potuto farne un altra,
vi scrivo alla vigilia della mia seconda visita,
e la situazione è che oltre alle vecchie cicatrici che ancora non si rimarginano del tutto...
ho l'inguine pieno di questi puntini rossi,
che hanno espatriato anche nell'interno coscia e sul basso addome!!
sicuramente domani uscirò dalla visita con una trentina di buchi e cicatrici....
e questo mi creerà non pochi disagi...
1)vi chiedo,si possano intanto attenuare con delle creme,antibiotiche (sempre se esistono)....?!
2)per quanto tempo può andare avanti questa situazione che una volta bruciati il mese dopo tornano sempre nelle stesse zone?!
3)secondo voi anche l'uso dello stesso asciugamano può essere un elemento determinante?!
4)non sapendo cosa fosse,ne che fosse una cosa infettiva,nello stesso periodo ho avuto rapporti con altre ragazze,posso averla attaccato anche a loro o non è cosi certo?!mi ricordo che qualcuna manifestava dei pruriti il giorno dopo...
gentilissimi come sempre
cordialmente vi saluto
sono un ragazzo di 28 anni che più volta ad ogni dubbio ha sempre fatto riferimento al vostro sito...con eccellenti risultati...
questa volta, aimè, mi trovo a scrivere non per curiosità,
ma per una questione che mi riguarda da vicino...
all'inizio di aprile, mi sono trovato, uscendo dalla doccia,
due piccole bollicine bianche sull'asta del pene...
mah..magari mi sarò toccato con le mani sporche mi sono detto...ed ho lasciato correre..
pochi giorni dopo mi sono ricontrollato,e ne era apparso un altro!
all'interno , sulla parete sotto al glande,
si erano formate due piccole chiazzette bianche..non in rilievo ma comunque che mi hanno terrorizzato e mi hanno fatto prendere la decisione di farmi un controllo...
consultandomi con il mio dermatologo,
mi è stato dagnosticato il MOLLUSCO CONTAGIOSO..
derivato a quanto sembra da un rapporto senza protezione......
mi sono stati bruciati quelli che sembravano essere solo innocue bollcine con la tecnica del laser...
sono passati circa due mesi da quella visita,
ed aime per lavoro non ho mai potuto farne un altra,
vi scrivo alla vigilia della mia seconda visita,
e la situazione è che oltre alle vecchie cicatrici che ancora non si rimarginano del tutto...
ho l'inguine pieno di questi puntini rossi,
che hanno espatriato anche nell'interno coscia e sul basso addome!!
sicuramente domani uscirò dalla visita con una trentina di buchi e cicatrici....
e questo mi creerà non pochi disagi...
1)vi chiedo,si possano intanto attenuare con delle creme,antibiotiche (sempre se esistono)....?!
2)per quanto tempo può andare avanti questa situazione che una volta bruciati il mese dopo tornano sempre nelle stesse zone?!
3)secondo voi anche l'uso dello stesso asciugamano può essere un elemento determinante?!
4)non sapendo cosa fosse,ne che fosse una cosa infettiva,nello stesso periodo ho avuto rapporti con altre ragazze,posso averla attaccato anche a loro o non è cosi certo?!mi ricordo che qualcuna manifestava dei pruriti il giorno dopo...
gentilissimi come sempre
cordialmente vi saluto
[#1]
Diciamo subito che il mollusco contagioso in rispetto del suo nome e' una malattia sessuale contagiosissima:
A personale avviso il miglior trattamento per questa situazione e' il courettage che evita cicatrici a lungo termine, ma ogni specialista opera
secondo propria scienza e coscienza.
Per il resto, i controlli che personalmente raccomando ogni 3 settimane debbono essere rispettati: se rimane anche 1 solo mollusco può ripartire tutta la situazione.
Cari saluti
dott. Laino- Roma
A personale avviso il miglior trattamento per questa situazione e' il courettage che evita cicatrici a lungo termine, ma ogni specialista opera
secondo propria scienza e coscienza.
Per il resto, i controlli che personalmente raccomando ogni 3 settimane debbono essere rispettati: se rimane anche 1 solo mollusco può ripartire tutta la situazione.
Cari saluti
dott. Laino- Roma
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Utente
gentilissimi Dottori...
dalla mia prima visita risalente all'ormai lontano aprile,
mi sono recato più volte dal mio medico per bruciare i molluschi con il laser...
a distanza di tempo,
il mollosco sembra essersi spostato dalla zona genitale,
(in cui è comunque ancora presente.....)
all interno coscia sia desto che sinistro,questa mattina mi sono svegliato con una chiazza rossa della grandezza di un palmo di mano,
che guardandola meglio è risultata essere un insieme di molluschi concentrati in uno spazio di coscia...
il tutto ovviamente mi ha lasciato atterrito....
speravo il tempo permettesse al mollusco di ritirarsi lentamente,
invece vedo che continua sempre più ad espandersi.....
può non avere mai fine questo suo propagarsi?!
brucio regolarmente gli altri quando possibile ogni 3/4 settimane...
dov'è che sbaglio?!?
dalla mia prima visita risalente all'ormai lontano aprile,
mi sono recato più volte dal mio medico per bruciare i molluschi con il laser...
a distanza di tempo,
il mollosco sembra essersi spostato dalla zona genitale,
(in cui è comunque ancora presente.....)
all interno coscia sia desto che sinistro,questa mattina mi sono svegliato con una chiazza rossa della grandezza di un palmo di mano,
che guardandola meglio è risultata essere un insieme di molluschi concentrati in uno spazio di coscia...
il tutto ovviamente mi ha lasciato atterrito....
speravo il tempo permettesse al mollusco di ritirarsi lentamente,
invece vedo che continua sempre più ad espandersi.....
può non avere mai fine questo suo propagarsi?!
brucio regolarmente gli altri quando possibile ogni 3/4 settimane...
dov'è che sbaglio?!?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.7k visite dal 10/06/2010.
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