Controllo nei
Salve, sono una ragazza di 23 anni, vicino al sopracciglio ho un neo che si è ingrossato e ogni tanto si screpola e m da prurito e mi fa un pò male, lunedì sono andata dal dermatologo il quale mi ha detto di non preoccuparmi che non è un neo importantee mi ha controllato anche gli altri nei e ha detto che non sono preoccupanti. Io però sono preoccupata perchè su internet ho letto che quando un neo si screpola e si ingrossa è preoccupante. Ho molta paura e sono in ansia! Grazie per la risposta.
[#1]
Gentile utente,
ritengo che la sua ansia e le sue paure siano assolutamete ingiustificate.
E' vero che ogni cambamento di un nevo (riguardante in particolare simmetria, bordi, colore, dimensione o in generale una sua qualsiasi evoluzione) debba essere considerato dal paziente come un campanello di allarme tale da richiedere una consulenza specialistica. Ma lei questo parere qualificato lo ha già ottenuto ed è stato assolutamente rassicurante.
Internet è un ottimo strumento se usato adeguatamente altrimenti può generare solo confusione!
Stia tranquilla e inserisca tra i suoi programmi di prevenzione una visita dermatologica annuale per il controllo dei nevi presso il suo dermatologo di fiducia.
Cordiali saluti
ritengo che la sua ansia e le sue paure siano assolutamete ingiustificate.
E' vero che ogni cambamento di un nevo (riguardante in particolare simmetria, bordi, colore, dimensione o in generale una sua qualsiasi evoluzione) debba essere considerato dal paziente come un campanello di allarme tale da richiedere una consulenza specialistica. Ma lei questo parere qualificato lo ha già ottenuto ed è stato assolutamente rassicurante.
Internet è un ottimo strumento se usato adeguatamente altrimenti può generare solo confusione!
Stia tranquilla e inserisca tra i suoi programmi di prevenzione una visita dermatologica annuale per il controllo dei nevi presso il suo dermatologo di fiducia.
Cordiali saluti
Dr.ssa Elvira Masturzo
[#3]
Assolutamente no. Le cause possono essere varie(infiammazione, follicolite, microtraumatismi...). Come ho già detto è importante che il paziente colga il segnale del cambiamento ma che sia il dermatologo a porre la corretta diagnosi evitando inutili allarmismi o al contrario consigliando il proseguimento dell'iter diagnostico e terapeutico.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.8k visite dal 09/06/2010.
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