Ad indice mitotico para a 0 mitosi/mm2
Gentile dottore,
lunedì prossimo incontrerò il chirurgo plastico che mi ha asportato i nei (3: 1 gamba 1 dorso, 1 periombelicale), nel frattempo se può darmi un'indicazione sulla diagnosi che riporto:
" Melanoma maligno del tipo ad estensione superficiale, senza evidenza di ulcerazione, in fase di crescita radiale, ad indice mitotico para a 0 mitosi/mm2, con scarso infiltrato linfocitario intra e peritumorale non brisk, II livello di Clark e dello spessore massimo sec.Breslow di mm 0,10.
Lesione compresa nei limiti di exeresi, (1.2).
Nevo composto con displasia di grado severo. Lesione compresa nei limiti di exeresi (3,4)
Nevo composto con displasia di grado severo ed aspetti di fibrosi del derma. Lesione compresa nei limiti di exeresi (5,6).
Telefonicamente il chirurgo mi ha detto che occorre asportare altro tessuto, sono un pò preoccupata.
Cordiali saluti
lunedì prossimo incontrerò il chirurgo plastico che mi ha asportato i nei (3: 1 gamba 1 dorso, 1 periombelicale), nel frattempo se può darmi un'indicazione sulla diagnosi che riporto:
" Melanoma maligno del tipo ad estensione superficiale, senza evidenza di ulcerazione, in fase di crescita radiale, ad indice mitotico para a 0 mitosi/mm2, con scarso infiltrato linfocitario intra e peritumorale non brisk, II livello di Clark e dello spessore massimo sec.Breslow di mm 0,10.
Lesione compresa nei limiti di exeresi, (1.2).
Nevo composto con displasia di grado severo. Lesione compresa nei limiti di exeresi (3,4)
Nevo composto con displasia di grado severo ed aspetti di fibrosi del derma. Lesione compresa nei limiti di exeresi (5,6).
Telefonicamente il chirurgo mi ha detto che occorre asportare altro tessuto, sono un pò preoccupata.
Cordiali saluti
[#1]
Il melanoma e' davvero molto sottile, non ha ulcerazione, ha un indice mitotico pari a 0. Se non è dotata di una sfortuna particolarissima non dovrebbe avere problemi per questo elemento. Il fatto tuttavia di avere nevi displstici la pone nella condizione di avere un alto rischio di contrarre un altro melanoma nel tempo: le consiglio pertanto controlli dermatologici regolari.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
[#2]
Ex utente
Grazie dottore per la risposta,
cercherò un dermatologo che mi segua e mi spieghi come devo comportarmi. Ho i capelli rossi e carnagione chiara, vari nei. Il fatto è che sono vari anni che non mi espongo al sole, non uso lampade abbronzanti, in vita mia mi sono esposta al sole in poche occasioni, per questo pensavo di non essere a rischio.
Fino ad ora non ero seguita per i miei nei, ho deciso da sola di fare una mappatura.
Paradossalmente mi trovo nella situazione che mi avrebbero consigliato di espormi al sole per avere benefici su altri problemini della pelle: dermatite seborroica, pelle grassa e foruncolosi dorso, nonché mi pare di avere un inizio di psoriasi (una macchiolina gomito, mio padre ne soffre).
Attendo lunedì il colloquio con il chirurgo, poi parlerò con il dermatologo.
Le farò sapere.
Cordiali saluti
cercherò un dermatologo che mi segua e mi spieghi come devo comportarmi. Ho i capelli rossi e carnagione chiara, vari nei. Il fatto è che sono vari anni che non mi espongo al sole, non uso lampade abbronzanti, in vita mia mi sono esposta al sole in poche occasioni, per questo pensavo di non essere a rischio.
Fino ad ora non ero seguita per i miei nei, ho deciso da sola di fare una mappatura.
Paradossalmente mi trovo nella situazione che mi avrebbero consigliato di espormi al sole per avere benefici su altri problemini della pelle: dermatite seborroica, pelle grassa e foruncolosi dorso, nonché mi pare di avere un inizio di psoriasi (una macchiolina gomito, mio padre ne soffre).
Attendo lunedì il colloquio con il chirurgo, poi parlerò con il dermatologo.
Le farò sapere.
Cordiali saluti
[#3]
Direi che un melanoma asportato in Una fase iniziale (spessore di breslow inferiore allo 0.75 mm secondo Breslow) e' sicuramente ete una buona notizia! Si affidi con serenità al suo dermatologo di fiducia che saprà operare al meglio.
Dott. Laino, Roma
Dott. Laino, Roma
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#4]
Ex utente
Ringraziando i gentili medici per le risposte, volevo dirvi che ho fatto il mese scorso l'allargamento a tutti e tre i nei (solo uno era risultato melanoma), l'esame istologico riporta:
neoformazione emitorace destro (era un nevo displasia grado severo): cure e sottocute esente da residua localizzazione nevica con fibrosi cicatriziale dermo-ipodermica
melanoma gamba dx: cute e sottocute esente da residua localizzazione neoplastica con fibrosi cicatriziale dermo-ipodermica è inoltre presente nevo composto completamente escisso
fianco destro (nevo displasia grado severo): cute e sottocute esente da residua localizzazione nevica con fibrosi cicatriziale dermo-ipodermica e reazione granulomatoso-gigantocellulare.
Ho inoltre svolto un ecografia addome completo e Rx polmoni, entrambi non evidenziano nulla di anomalo.
Mi pare vado tutto ok, che dite? la reazione granulomatoso -gigantocellulare che vuol dire? soffro al dorso di acne, e togliendo i cerotti l'infermiera mi aveva detto che avevo un leggera reazione (ero arrossata) dovuta alla colla dei cerotti, tanto che mi ha detto di ricordarmi di farmi mettere cerotti in carta che utilizzano altra colla altrimenti potrei diventare allergica. Boh?
A fine mese avrò un colloquio con il chirurgo che mi ha operato per lettura esiti, e sempre a settembre ripeto la visita dermatologica.
Grazie tante, un caro saluto
neoformazione emitorace destro (era un nevo displasia grado severo): cure e sottocute esente da residua localizzazione nevica con fibrosi cicatriziale dermo-ipodermica
melanoma gamba dx: cute e sottocute esente da residua localizzazione neoplastica con fibrosi cicatriziale dermo-ipodermica è inoltre presente nevo composto completamente escisso
fianco destro (nevo displasia grado severo): cute e sottocute esente da residua localizzazione nevica con fibrosi cicatriziale dermo-ipodermica e reazione granulomatoso-gigantocellulare.
Ho inoltre svolto un ecografia addome completo e Rx polmoni, entrambi non evidenziano nulla di anomalo.
Mi pare vado tutto ok, che dite? la reazione granulomatoso -gigantocellulare che vuol dire? soffro al dorso di acne, e togliendo i cerotti l'infermiera mi aveva detto che avevo un leggera reazione (ero arrossata) dovuta alla colla dei cerotti, tanto che mi ha detto di ricordarmi di farmi mettere cerotti in carta che utilizzano altra colla altrimenti potrei diventare allergica. Boh?
A fine mese avrò un colloquio con il chirurgo che mi ha operato per lettura esiti, e sempre a settembre ripeto la visita dermatologica.
Grazie tante, un caro saluto
[#9]
Ex utente
Gentile Dottori,
dopo aver asportato il melanoma la scorsa estate, ho fatto i controlli periodici (3 ecografie tutto ok e 2 rx torace tutto ok), avrei due domande da farvi;
Ho appena ritirato un esame istologico, vorrei un vostro parere sulla necessità di fare l'allargamento al nevo che vi descrivo qui sotto. sono stata convocata a visita ed immagino sia per la lettura del referto ed eventuale allargamento.
" losana di cute di cm 1,2 x cm 0,5 inviata come "neoformazione della gamba destra", che perviene non orientata, sede di lesione pigmentata delle dimensioni di cm 0,4xcm 0,3 , piana, a margini sfumati, a pigmentazione disomogenea, distante cm0,1 dal piu' vicino dei margini laterali di exeresi. Il materiale inviato si processa in toto per esame istologico."
Diagnosi " nevo composto con displasia di alto grado limite con melanoma in situ ed aspetti regressi dermici.Lesione compresa nei limiti di eseresi."
Caratterizzazione immunoistochimica HMB45+++.
necessita di allargemento una displasia come questa? non è maligno, se ho capito bene. Voi cosa consigliate? preferirei non farlo, se non necessario, per via della cicatrice che mi rimane sempre molto brutta.
Seconda domanda: secondo voi ogni quanto tempo devo sottopormi a ecografia ed rx torace visto che i precendenti esami sono negativi?
ringraziandovi fin d'ora per l'attenzione, porgo i miei piu' cari saluti
dopo aver asportato il melanoma la scorsa estate, ho fatto i controlli periodici (3 ecografie tutto ok e 2 rx torace tutto ok), avrei due domande da farvi;
Ho appena ritirato un esame istologico, vorrei un vostro parere sulla necessità di fare l'allargamento al nevo che vi descrivo qui sotto. sono stata convocata a visita ed immagino sia per la lettura del referto ed eventuale allargamento.
" losana di cute di cm 1,2 x cm 0,5 inviata come "neoformazione della gamba destra", che perviene non orientata, sede di lesione pigmentata delle dimensioni di cm 0,4xcm 0,3 , piana, a margini sfumati, a pigmentazione disomogenea, distante cm0,1 dal piu' vicino dei margini laterali di exeresi. Il materiale inviato si processa in toto per esame istologico."
Diagnosi " nevo composto con displasia di alto grado limite con melanoma in situ ed aspetti regressi dermici.Lesione compresa nei limiti di eseresi."
Caratterizzazione immunoistochimica HMB45+++.
necessita di allargemento una displasia come questa? non è maligno, se ho capito bene. Voi cosa consigliate? preferirei non farlo, se non necessario, per via della cicatrice che mi rimane sempre molto brutta.
Seconda domanda: secondo voi ogni quanto tempo devo sottopormi a ecografia ed rx torace visto che i precendenti esami sono negativi?
ringraziandovi fin d'ora per l'attenzione, porgo i miei piu' cari saluti
[#10]
Gentilissima Signora,
secondo me l'allargamento è inutile trattandosi di lesione intraepiteliale completamente asportata. Per rinunciare ad una metodica oncologica, tuttavia, bisogna che tutto il mondo scientifico sia d'accordo ed ancora non vi è unanime consenso sull'inutilità dell'allagamento nel melanoma in situ: quindi, visto che la posta in gioco è alta, in mancanza di dati definitivi le consiglio di farlo comunque anche se le costa un minimo di sacrificio. Nel nevo displastico non è invece da ritenersi appropriato (si tratta di un overtreatment). Quello che le scrivo è una naturale evoluzione della medicina: negli anni '50 per un melanoma di un dito veniva asportata la mano intera, poi l'allargamento si è ridotto di misura sino al centimetro o due attuali. Ma probabilmente tra qualche anno si avrà la dimostrazione numerica che è inutile. Tuttavia non può e non deve il singolo professionista decidere questa cosa: anche lo specialista si deve attenere alle linee guida internazionali.
Per quanto riguarda la stadiazione le potrei rispondere una radiografia toracica all'anno, due ecografie addominali all'anno, due ecografie delle stazioni linfonodali all'anno, per i 5 anni successivi all'asportazione del melanoma. Questo schema grossolano deve assolutamente essere confermato e prescritto da un centro esperto nella diagnosi e follow up del melanoma. A costo di ripetermi per l'ennesima volta, non si deve affidare un consulto così importante ad una opinione a distanza se non per consigli generali. E' necessario che lei venga seguita da un centro qualificato e che abbia fiducia nei medici che la seguono e la seguiranno, altrimenti le raccomando di trovare altri centri se questo - per qualsiasi motivo - non dovesse essere.
Cordialissimi saluti
secondo me l'allargamento è inutile trattandosi di lesione intraepiteliale completamente asportata. Per rinunciare ad una metodica oncologica, tuttavia, bisogna che tutto il mondo scientifico sia d'accordo ed ancora non vi è unanime consenso sull'inutilità dell'allagamento nel melanoma in situ: quindi, visto che la posta in gioco è alta, in mancanza di dati definitivi le consiglio di farlo comunque anche se le costa un minimo di sacrificio. Nel nevo displastico non è invece da ritenersi appropriato (si tratta di un overtreatment). Quello che le scrivo è una naturale evoluzione della medicina: negli anni '50 per un melanoma di un dito veniva asportata la mano intera, poi l'allargamento si è ridotto di misura sino al centimetro o due attuali. Ma probabilmente tra qualche anno si avrà la dimostrazione numerica che è inutile. Tuttavia non può e non deve il singolo professionista decidere questa cosa: anche lo specialista si deve attenere alle linee guida internazionali.
Per quanto riguarda la stadiazione le potrei rispondere una radiografia toracica all'anno, due ecografie addominali all'anno, due ecografie delle stazioni linfonodali all'anno, per i 5 anni successivi all'asportazione del melanoma. Questo schema grossolano deve assolutamente essere confermato e prescritto da un centro esperto nella diagnosi e follow up del melanoma. A costo di ripetermi per l'ennesima volta, non si deve affidare un consulto così importante ad una opinione a distanza se non per consigli generali. E' necessario che lei venga seguita da un centro qualificato e che abbia fiducia nei medici che la seguono e la seguiranno, altrimenti le raccomando di trovare altri centri se questo - per qualsiasi motivo - non dovesse essere.
Cordialissimi saluti
[#11]
Il mio parere, gentil esignora è che solitamente queste lesioni a cavallo fra il nevo displastico (da considerare allo stato benigno) e il melanoma in situ (maligno ma assolutamente preso in tempo) debbono essere valutate da chi la tiene in cura;
Io se il caso lo permette, solitamente effettuo un allargamento dei margini di resezione chirurgica, ma ritengo che il dermatologo di sua fiducia abbia più carte in mano per decidere con scienza e coscienza.
saluti a lei
Io se il caso lo permette, solitamente effettuo un allargamento dei margini di resezione chirurgica, ma ritengo che il dermatologo di sua fiducia abbia più carte in mano per decidere con scienza e coscienza.
saluti a lei
[#12]
Ex utente
Vi ringrazio per le risposte, per me utili. Ho fiducia del personale che mi segue, è solo che mi aiuta farmi un'idea precedente al giorno della visita. Riesco ad essere piu' lucida e tranquilla ed esporre eventuali dubbi o domande, il tempo spesso a disposizione per i colloqui è limitato e piu' sono preparata meglio affronto tutto e non mi rimangono preoccupazioni.
Ringraziandovi per la celerità e puntualità un cordiale saluto
Ringraziandovi per la celerità e puntualità un cordiale saluto
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 16k visite dal 03/06/2010.
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Approfondimento su Melanoma
Il melanoma (tumore maligno della pelle) è una forma di cancro molto aggressiva, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).