Un dermatologo è mi ha prescritto
Buona sera. Vorrei sapere perchè la mia acne non va via. Non è tanto grave. Già ho consultato un dermatologo è mi ha prescritto:
°Piruvak emulsione detergente(lavare il viso mattina e sera);
°Effaclar duo(applicare sempre mattino e sera);
°Alpha maschera (tenere la maschera sul viso per 30 minuti. Applicarla solo 2 volte a settimana).
Questo è ciò che mi ha prescritto. Ma sono passati due mesi e miglioramenti non ce ne sono stati. Non sò più che fare. L'acne c'è l'ho sulle guance, soprattutto sul lato destro e anche qualche macchia. Invece sulla fronte ho tanti brufoletti trasparenti, ma a guardarli sono orribili. Vorrei sapere come posso fare per eliminare ciò. Aggiungo che fritture, cioccolata,insaccati,ecc non ne sto mangiando più, ma tanta frutta e verdura. Grazie anticipatamente.
°Piruvak emulsione detergente(lavare il viso mattina e sera);
°Effaclar duo(applicare sempre mattino e sera);
°Alpha maschera (tenere la maschera sul viso per 30 minuti. Applicarla solo 2 volte a settimana).
Questo è ciò che mi ha prescritto. Ma sono passati due mesi e miglioramenti non ce ne sono stati. Non sò più che fare. L'acne c'è l'ho sulle guance, soprattutto sul lato destro e anche qualche macchia. Invece sulla fronte ho tanti brufoletti trasparenti, ma a guardarli sono orribili. Vorrei sapere come posso fare per eliminare ciò. Aggiungo che fritture, cioccolata,insaccati,ecc non ne sto mangiando più, ma tanta frutta e verdura. Grazie anticipatamente.
[#1]
Dr. Luigi Mocci
Dermatologo, Medico estetico
4k 74
Salve,
se le patologie dermatologiche fossero causate dal cibo, non sarebbe necessario specializzarsi in dermatologia ma basterebbe essere dei dietisti.
Purtroppo devo darle la delusione che il cibo non c'entra assolutamente niente. Tornando alla sua acne direi che è possibile le sia stata data una terapia non adatta a lei. due possibilità quindi: o va dal suo dermatologo e vedete di trovare una terapia migliore, o cambia dermatologo.
Cari saluti
Mocci
se le patologie dermatologiche fossero causate dal cibo, non sarebbe necessario specializzarsi in dermatologia ma basterebbe essere dei dietisti.
Purtroppo devo darle la delusione che il cibo non c'entra assolutamente niente. Tornando alla sua acne direi che è possibile le sia stata data una terapia non adatta a lei. due possibilità quindi: o va dal suo dermatologo e vedete di trovare una terapia migliore, o cambia dermatologo.
Cari saluti
Mocci
Luigi Mocci MD
[#2]
Ex utente
Intanto grazie della sua risposta. Volevo dirle che io non sono andato dal dermatologo privato, ma tramite ASL pagando solo il tiket(aspettando 4 mesi). Mi guardato il viso per solo un secondo e subito mi ha prescritto questi farmaci. La visita è durata solo 5 minuti. Inoltre gli ho fatto vedere pure le mie cosce perchè sono piene di brufoli, dovuti sicuramente alla depilazione con la lametta , ma non mi ha prescritto nulla,dicendomi solo che erano degli arrossamenti e che dovevo usare a posto dei jeans delle tute larghe.Il risultato è stato nullo, cioè non è cambiato assolutamente niente. E' molto tempo che ho questi brufoli sulle cosce ma non sapendo cosa mettergli non vanno via. Ha circa 1 anno che ce li ho. Infatti la depilazione con la lametta l'avevo fatta l'anno scorso ad giugno. Un ultima cosa, vorrei sapere su per giù quanto costa una visita da un dermatologo privato e quante visite devo fare.
Grazie anticipatamente.
Grazie anticipatamente.
[#3]
Dr. Luigi Mocci
Dermatologo, Medico estetico
4k 74
Cara mia,
purtroppo l'andare alla mutua come privatamente non cambia il tipo di prestazione: ogni medico cura come sa, sia in studio che in ospedale. Evidentemente il collega in questione è uno così e lo sarà probabilmente anche nel suo studio.
Quel che importa è risolvere il suo problema. Noi da qui, purtroppo non la si può aiutare più di quanto non si faccia.
Il consiglio è di trovare un altro collega, non necessariamente in privato, cher sia un po più capace e scrupoloso.
Saluti
Mocci
purtroppo l'andare alla mutua come privatamente non cambia il tipo di prestazione: ogni medico cura come sa, sia in studio che in ospedale. Evidentemente il collega in questione è uno così e lo sarà probabilmente anche nel suo studio.
Quel che importa è risolvere il suo problema. Noi da qui, purtroppo non la si può aiutare più di quanto non si faccia.
Il consiglio è di trovare un altro collega, non necessariamente in privato, cher sia un po più capace e scrupoloso.
Saluti
Mocci
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.1k visite dal 02/05/2010.
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