Il dolore si era diffuso alla vagina
Salve ho 16 anni e ho da 5 mesi un problema che oramai mi sta portando ad una crisi depressiva assurda. Dunque, 5 mesi fa avevo nella zona inguinale alcune ghiandole infiammate e x vedere e fossero delle cisti iniziai a esercitare una pressione in quella zona. Poche settimane dopo il dolore si era diffuso alla vagina e da allora ho una continua sensazione di bruciore, prurito, irritazione, dolore puntorio e al contatto con i jeans o slip. Sono andata dalla ginecologa 2 volte: la prima volta perchè mi era comparsa una bollicina tra la vagina e la regione anale. La dott.ssa la diagnosticò come herpes simplex. Ma non era quello il problema visto che la bollicina sparì pochi giorni dopo e il dolore invece continuava a persistere. La ginecologa mi fece anche l ecografia alle ovaie e all utero ma in quel caso non avevo nulla di rilevante. Un mese dopo vista la mia intolleranza a quel dolore continuo sono tornata dalla dott.ssa che mi ha rifatto la visita e ha detto di non notare nulla! Così ha iniziato a chiedermi se potesse essere un dolore psicosomatico ma le ho risposto di no. Allora lei mi ha detto che potrebbe trattarsi di vulvodinia o vestibolite ma lei non è esperta in questo campo quindi per combattere questa forma di nevrite m ha dato la vitamina b12 e mi ha detto di andare da una dermatologa. Ora ho finito le vitamine ma il dolore continua e si è diffuso anche nella regione anale. Sono molto preoccupata perchè ho paura possa trattarsi di un tumore o cose del genere. Ora devo andare da una dermatologa o da un ginecologo che si intende di queste cose ma vivo a Teramo e sono rari gli esperti in questi campi. Che devo fare? Premetto di essere davvero angosciata e depressa. Mi condiziona la vita questo dolore! Secondo voi ho ragione per preoccupparmi? In attesa di una vostra gentile risposta vi chiedo scusa per la lunghezza di questo "poema" ma volevo esporre bene il mio problema.
Grazie!
Grazie!
[#1]
Gentile ragazza,
riassumendo i suoi dubbi, le consiglio di rivogersi assieme ai suio familiari (vista la sua età) presso uno specialista che le donne ancora non hanno (in termini statistici rispetto al sesso maschile) nelle proprie opzioni in caso di patologie della cute e delle mucose del proprio organo riproduttivo: il Medico Specialista in questione è il VENEREOLOGO (e pensare che il termine deriva dalla DEA VENERE..)
questo poichè spesso patologie dermato-venereologiche magari importanti (soprattutto quelle infettive) sono liquidate con diagnosi del tutto discutibili (di certo il riferimento corre nello specifico alla sua descrizione relativa alla "bollicina" perineale diagnosticata come Infezione da Herpes simplex I-II, ed invece, risolta in tre giorni): sappia che il primo episodio di Herpes genitalis nell'uomo e nella donna solitamente è qualcosa che ..si ricorda bene..(per sintomi e manifestazione cutanea..)
il tutto non per controvertire diagnosi fatte da altri colleghi specialisti (non vogliamo nè possiamo farlo da questa sede) ma solo per orientare i nostri utenti/pazienti verso le migliori e più idone scelte sanitarie.
pertanto e nel suo caso le patologie infettive ed allergiche desumibili dal suo scitto, non possono essere escluse senza visita Venereologica
Ne parli con i suoi familiari.
Carissimi Saluti
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA
riassumendo i suoi dubbi, le consiglio di rivogersi assieme ai suio familiari (vista la sua età) presso uno specialista che le donne ancora non hanno (in termini statistici rispetto al sesso maschile) nelle proprie opzioni in caso di patologie della cute e delle mucose del proprio organo riproduttivo: il Medico Specialista in questione è il VENEREOLOGO (e pensare che il termine deriva dalla DEA VENERE..)
questo poichè spesso patologie dermato-venereologiche magari importanti (soprattutto quelle infettive) sono liquidate con diagnosi del tutto discutibili (di certo il riferimento corre nello specifico alla sua descrizione relativa alla "bollicina" perineale diagnosticata come Infezione da Herpes simplex I-II, ed invece, risolta in tre giorni): sappia che il primo episodio di Herpes genitalis nell'uomo e nella donna solitamente è qualcosa che ..si ricorda bene..(per sintomi e manifestazione cutanea..)
il tutto non per controvertire diagnosi fatte da altri colleghi specialisti (non vogliamo nè possiamo farlo da questa sede) ma solo per orientare i nostri utenti/pazienti verso le migliori e più idone scelte sanitarie.
pertanto e nel suo caso le patologie infettive ed allergiche desumibili dal suo scitto, non possono essere escluse senza visita Venereologica
Ne parli con i suoi familiari.
Carissimi Saluti
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#5]
Utente
ehm...ho fatto alcune ricerche e visti i miei problemi alla vagina, il dolore acutissimo e ora anche la comparsa delle emorroidi ho davvero il terrore che possa trattarsi di un tumore della vagina e dell ano. Cosa devo fare per togliermi questo dubbio??? Da chi devo andare? Secondo lei la mia ipotesi è attendibile???
In attesa di una sua risposta
distinti saluti
In attesa di una sua risposta
distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 8.2k visite dal 02/06/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Vulvodinia
La vulvodinia è una patologie che colpisce la vulva, si manifesta con costante bruciore, secchezza e sintomi dolorosi che compromettono la vita sessuale.