Scabbia, pre e post

Salve dottore, volevo chiederle un consulto veloce riguardante un problema di scabbia. Ho dei cani in casa che si sono ammalati di scabbia e purtroppo l'hanno passata a me, alla mia convivente e a mia mamma e mia sorella (che abitano in una casa diversa). Stasera inizieremo il trattamento con antiscabbia CM candioli (i cani li abbiamo trattati circa 10 giorni fa con ivermectina), un unico trattamento, spalmando l'intero corpo e tenendo addosso la crema per 24 ore. Volevo chiederle un paio di cose. Per prima cosa se la testa è immune dall'acaro della scabbia (dato che la candioli non prevede l'utilizzo sulla testa), e che cosa fare per l'ambiente. Tutto quello lavabile a 60 (o meglio 90?) gradi o imbustabile (per quanti giorni?) sarà "disinfettato", ma per quanto riguarda materassi e divani come ci si deve comportare? Ho cercato su internet e ci sono pareri discordanti. Chi dice di usare il vaporetto, chi dice di non usarlo perchè l'umidità del vapore fa proliferare l'acaro, chi dice di cambiare materasso (anche il divano?), chi dice di non utilizzarlo per un paio di mesi (si dorme a terra?). Come fare per non essere invaso di nuovo dall'acaro già il giorno dopo la cura? Ho comprato sia al supermercato che in farmacia due prodotti acaricidi (però il primo prevede di non toccare per 48 ore le superfici trattate), ma non ho capito se oltre all'acaro della polvere siano in grado di sconfiggere anche quello della scabbia. Lo so che non si tratta propriamente di un consulto dermatologico, ma spero che mi possa chiarire questo dubbio e questa paura. Non vorrei iniziare una lotta persa in partenza. Grazie.