Balanopostite da candida recidivante dopo diversi cicli di terapia
Buonasera,
sono un maschio, ho 23 anni e da circa un anno soffro di continui pruriti, che a volte diventano intensissimi sul glande, tutto il pene e zona perianale.
Ho consultato diversi medici e nelle ultime 4 visite mi sono affidato al centro malattie a trasmissione sessuale della mia città.
in primo luogo (agosto scorso) dopo mesi di prurito (ero in erasmus e ho lasciato perdere per via della lingua) mi sono rivolto al medico di base che, sulla mia descrizione a parole mi ha diagnosticato una candida, prescrivendomi una crema da applicare in loco. Non avendo alcun effetto, mi rivolsi (settembre 2009) ad un dermatologo che mi prescrisse Elazor 150 mg, 2 compresse da prendere una a distanza di 7 giorni dall'altra. Anche questo trattamento non ebbe risultati.
Mi sono rivolto allora al centro malattie sessuali della mia città e mi sono state prescritte le seguenti terapie. Tutte hanno avuto insuccesso o meglio, hanno subito migliorato sensibilmente la situazione prurito, che si ripresentava dopo qualche giorno dalla fine della terapia o addirittura tra le diverse assunzioni delle compresse.
1 ottore 2009: Elazor 100 mg 1 cmp/die per 10 giorni + applicazione pevisone latte 2/die per 7 giorni
2 novembre 2009: Elazor 150 mg 1 cmp ogni 7 giorni per 10 settimane + pevisione latte nei primi 7 giorni (qui il prurito si ripresentava anche tra una compressa e l'altra)
3 febbraio 2010: Elazor 150 mg 1 due compresse a distanza di 7 giorni. Nel caso la situazione non fosse migliorata, consiglio di continuare la terapia con una compressa ogni sett per 3 mesi. In questa occasione mi èn stato finalmente fatto vetrino che ha mostrato la presenza di candida (prima diagnosticata solo con descrizione dei sintomi da parte mia)
Sono veramente stremato e anche la mia vita sessuale ne sta risentendo (sono omosessuale, non so se questo possa incidere in termini di passaggio del problema al mio partner...).
Non so come affrontare il problema e mi stupisce che mi venga sempre prescritta la stessa identica terapia nelle medesime dosi, quando è evidente che non mi fa alcun effetto.
Cosa posso fare? Cambiare specialista? Chiedere specificamente di cambiare medicinale? Può essere indice di qualche altro problema? ho fatto da poco le analisi del sangue e tutti i valori erano nella norma. Il problema sta veramente diventando insopportabile!!!
Grazie molte dell'aiuto
sono un maschio, ho 23 anni e da circa un anno soffro di continui pruriti, che a volte diventano intensissimi sul glande, tutto il pene e zona perianale.
Ho consultato diversi medici e nelle ultime 4 visite mi sono affidato al centro malattie a trasmissione sessuale della mia città.
in primo luogo (agosto scorso) dopo mesi di prurito (ero in erasmus e ho lasciato perdere per via della lingua) mi sono rivolto al medico di base che, sulla mia descrizione a parole mi ha diagnosticato una candida, prescrivendomi una crema da applicare in loco. Non avendo alcun effetto, mi rivolsi (settembre 2009) ad un dermatologo che mi prescrisse Elazor 150 mg, 2 compresse da prendere una a distanza di 7 giorni dall'altra. Anche questo trattamento non ebbe risultati.
Mi sono rivolto allora al centro malattie sessuali della mia città e mi sono state prescritte le seguenti terapie. Tutte hanno avuto insuccesso o meglio, hanno subito migliorato sensibilmente la situazione prurito, che si ripresentava dopo qualche giorno dalla fine della terapia o addirittura tra le diverse assunzioni delle compresse.
1 ottore 2009: Elazor 100 mg 1 cmp/die per 10 giorni + applicazione pevisone latte 2/die per 7 giorni
2 novembre 2009: Elazor 150 mg 1 cmp ogni 7 giorni per 10 settimane + pevisione latte nei primi 7 giorni (qui il prurito si ripresentava anche tra una compressa e l'altra)
3 febbraio 2010: Elazor 150 mg 1 due compresse a distanza di 7 giorni. Nel caso la situazione non fosse migliorata, consiglio di continuare la terapia con una compressa ogni sett per 3 mesi. In questa occasione mi èn stato finalmente fatto vetrino che ha mostrato la presenza di candida (prima diagnosticata solo con descrizione dei sintomi da parte mia)
Sono veramente stremato e anche la mia vita sessuale ne sta risentendo (sono omosessuale, non so se questo possa incidere in termini di passaggio del problema al mio partner...).
Non so come affrontare il problema e mi stupisce che mi venga sempre prescritta la stessa identica terapia nelle medesime dosi, quando è evidente che non mi fa alcun effetto.
Cosa posso fare? Cambiare specialista? Chiedere specificamente di cambiare medicinale? Può essere indice di qualche altro problema? ho fatto da poco le analisi del sangue e tutti i valori erano nella norma. Il problema sta veramente diventando insopportabile!!!
Grazie molte dell'aiuto
[#1]
Caro lettore ,
il suo problema deve essere ben valutato da esperto collega.
Indirizzo il suo quesito anche in area dermatologica.
Un cordiale saluto.
il suo problema deve essere ben valutato da esperto collega.
Indirizzo il suo quesito anche in area dermatologica.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Gentile utente,
alla sua età non dovremmo avere delle continue recidive di una balanopostite micotica a meno che non sussistano situazioni contingenti o favorenti con questa causa.
Un'altra ipotesi è che non sia solo la candida ad essere attrice principale di un quadro infettivo (spesso di solito questo lievito sovrappone quadri già interessati da altre colonizzazioni), ma che possa esserci qualcos'altro.
nessuna ansia immotivata, ma il consiglio di produrre la sua visita Dermo-Venereologica per chiarire bene il problema anche eventualmente con ulteriori ed approfonditi esami specifici.
cari saluti
Dott. LAINO, Roma
alla sua età non dovremmo avere delle continue recidive di una balanopostite micotica a meno che non sussistano situazioni contingenti o favorenti con questa causa.
Un'altra ipotesi è che non sia solo la candida ad essere attrice principale di un quadro infettivo (spesso di solito questo lievito sovrappone quadri già interessati da altre colonizzazioni), ma che possa esserci qualcos'altro.
nessuna ansia immotivata, ma il consiglio di produrre la sua visita Dermo-Venereologica per chiarire bene il problema anche eventualmente con ulteriori ed approfonditi esami specifici.
cari saluti
Dott. LAINO, Roma
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#3]
Ex utente
Gentilissimo Dottore,
innanzitutto grazie.
Le chiedo solo:
1) mi può fare un esempio di situazioni favorenti la recidiva della candida?
2) nel vetrino in effetti, c'erano, oltre alla candida, altri batteri ma il dermatologo del C MTS ha detto che è normale che sul glande ci possano essere una varietà di batteri...
il suo consiglio quindi, è di rivolgersi ad altro dermatologo che possa approfondire il caso?
Ultima cosa: all'interno della coppia, come mi regolo? evito il contatto orale e uso comunque sempre il preservativo o devo astenermi completamente dall'attività sessuale?
grazie mille
innanzitutto grazie.
Le chiedo solo:
1) mi può fare un esempio di situazioni favorenti la recidiva della candida?
2) nel vetrino in effetti, c'erano, oltre alla candida, altri batteri ma il dermatologo del C MTS ha detto che è normale che sul glande ci possano essere una varietà di batteri...
il suo consiglio quindi, è di rivolgersi ad altro dermatologo che possa approfondire il caso?
Ultima cosa: all'interno della coppia, come mi regolo? evito il contatto orale e uso comunque sempre il preservativo o devo astenermi completamente dall'attività sessuale?
grazie mille
[#4]
Si consiglio di chiarire bene la vicenda:
la candidosi solitamente reca prurito, mentre i batteri recano bruciore: ovviamente ci sono molte eccezioni a questa regola.
cari saluti e faccia la visita; si protegga con dispositivo profilattico ogni rapporto sessuale.
Dott. LAINO, Roma
la candidosi solitamente reca prurito, mentre i batteri recano bruciore: ovviamente ci sono molte eccezioni a questa regola.
cari saluti e faccia la visita; si protegga con dispositivo profilattico ogni rapporto sessuale.
Dott. LAINO, Roma
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.1k visite dal 22/03/2010.
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