Irritazione cutanea cronica
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Dr. Marcello Stante
Dermatologo, Medico estetico, Perfezionato in medicine non convenzionali, Chirurgo plastico
516 5
pe quanto concerne l'arsenico, le lesioni indotte da un sufficientemente prolungato contatto con la cute può indurre carcinomi cutanei insorgenti su cheratosi arsenicali. il contatto con mercurio può indure uno spettro variabile di patologie che vanno da semplici alterazioni cromatiche a intossicazioni dovute ad un assorbimento sistemico.
se ha qualche dubbio riferito alla sua persona o a apersone di sua conoscenza le consiglio una consulenza dermatologica.
saluti
se ha qualche dubbio riferito alla sua persona o a apersone di sua conoscenza le consiglio una consulenza dermatologica.
saluti
Dr Marcello Stante
STUDIO MEDICO DERMOESTETICO
V. Berardi 18 - Taranto
dottstante@tele2.it
www.reteimprese.it/9291
tel 339-3567228
[#2]
Dr. Luigi Mocci
Dermatologo, Medico estetico
4k 74
Gentile paziente,
sottoscrivo in pieno le affermazioni del precedente collega, e la invito, qualora, come suppongo lei si riferisse a qualcosa di particolare della sua persona o suoi conoscenti, ad esplicitare le cose un po di più, in modo da metterci in condizione di fornirle un parere più circostanziato
A presto
Dr. Mocci
sottoscrivo in pieno le affermazioni del precedente collega, e la invito, qualora, come suppongo lei si riferisse a qualcosa di particolare della sua persona o suoi conoscenti, ad esplicitare le cose un po di più, in modo da metterci in condizione di fornirle un parere più circostanziato
A presto
Dr. Mocci
Luigi Mocci MD
[#5]
Utente
Illustri dottori,
innanzitutto vi ringrazio per i vostri interventi.
Cercherò di essere il più chiaro e il più breve possibile.
Da circa un anno soffro su tutto il corpo, ma specialmente sugli arti, di un fastidiossimo bruciore. Accompagnato a questo bruciore sono comparse delle macchie bianche (escluse ogni forma di micosi o funghi).Ecco perchè la mia richiesta, che riformulo, su cosa significa " aspetto della pelle latte e rosa".
Sono stato visitato da più di un dermatologo ma , dopo i primi mesi dove è stato diagnosticato prima una dermatite atopica, poi una forma leggera di orticaria dermografica curate con antistaminici, essendo io soggetto alle classiche allergie stagionali, i miei sintomi continuavano a presentarsi.
Dopo innumerevoli esami del sangue è scaturita una sospetta celiachia oltre alla presenza dell'Helycobacter Pylori. Quest'ultimo è stato accertato ed esradicato mentre è stata scongiurata la celiachia a seguito di biopsia. Molti medici tra cui un illustre dermatologo di Torino, hanno imputato all'helicobacter la causa dei bruciori ed ad un problema di microcircolazione la comparsa degli aloni bianchi.
Purtroppo il problema sussiste anche dopo parecchi mesi dalla scomparsa dell'helicobacter.
Mi sono sottoposto ad esami del sistema nervoso ( elettromiografia agli arti ed una RM all'encefalo e al rachide cervicale).. Tutto negativo. (per fortuna)
Ho eseguito il test DRIA sull'intolleranza alimentare dove sono risultato positivo alle patate e al solfato di nichel (Pomdori, cipolla, mais, funghi,eccc.). Curata anche questa a seguito di una dieta di rotazione... i sintomi permangono. Ultima analisi effettuata è stato il mineralogramma dove risulta, oltre ad un elevata percentuale di Calcio, che causa un lieve ipotiroidismo, un livello fuori norma (elevato) del Mercurio.
Sono in attesa dell'esito di un esame del sangue sulla presenza di mercurio e dei livelli tiroidei.
Da tutto ciò che è scaturita la mia prima richiesta di consulto.
Vi assicuro che è estenuante e demoralizzante il non sapere cosa mi affligge perchè assicuro che il bruciore che percepisco è a volte intollerante.
Ringrazio per la pazienza ed attendo impaziente nuovi consigli.
Grazie
innanzitutto vi ringrazio per i vostri interventi.
Cercherò di essere il più chiaro e il più breve possibile.
Da circa un anno soffro su tutto il corpo, ma specialmente sugli arti, di un fastidiossimo bruciore. Accompagnato a questo bruciore sono comparse delle macchie bianche (escluse ogni forma di micosi o funghi).Ecco perchè la mia richiesta, che riformulo, su cosa significa " aspetto della pelle latte e rosa".
Sono stato visitato da più di un dermatologo ma , dopo i primi mesi dove è stato diagnosticato prima una dermatite atopica, poi una forma leggera di orticaria dermografica curate con antistaminici, essendo io soggetto alle classiche allergie stagionali, i miei sintomi continuavano a presentarsi.
Dopo innumerevoli esami del sangue è scaturita una sospetta celiachia oltre alla presenza dell'Helycobacter Pylori. Quest'ultimo è stato accertato ed esradicato mentre è stata scongiurata la celiachia a seguito di biopsia. Molti medici tra cui un illustre dermatologo di Torino, hanno imputato all'helicobacter la causa dei bruciori ed ad un problema di microcircolazione la comparsa degli aloni bianchi.
Purtroppo il problema sussiste anche dopo parecchi mesi dalla scomparsa dell'helicobacter.
Mi sono sottoposto ad esami del sistema nervoso ( elettromiografia agli arti ed una RM all'encefalo e al rachide cervicale).. Tutto negativo. (per fortuna)
Ho eseguito il test DRIA sull'intolleranza alimentare dove sono risultato positivo alle patate e al solfato di nichel (Pomdori, cipolla, mais, funghi,eccc.). Curata anche questa a seguito di una dieta di rotazione... i sintomi permangono. Ultima analisi effettuata è stato il mineralogramma dove risulta, oltre ad un elevata percentuale di Calcio, che causa un lieve ipotiroidismo, un livello fuori norma (elevato) del Mercurio.
Sono in attesa dell'esito di un esame del sangue sulla presenza di mercurio e dei livelli tiroidei.
Da tutto ciò che è scaturita la mia prima richiesta di consulto.
Vi assicuro che è estenuante e demoralizzante il non sapere cosa mi affligge perchè assicuro che il bruciore che percepisco è a volte intollerante.
Ringrazio per la pazienza ed attendo impaziente nuovi consigli.
Grazie
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Dr. Marco Spagnoletti
Dermatologo, Medico termale
98 2
Gentile Utente,
la sua chiara ed esaustiva descrizione, omette un particolare molto importante: queste chiazze bianche sono persistenti, oppure compaiono a gittate cronico-recidivanti? Sono lisce o desquamano?
Poi, possible che tra tutti gli illustri colleghi che l'hanno visitata, nessuno abbia pensato a fare una biopsia cutanea?
Purtroppo, ho bisogno di questi altri dati per poterle dare un consiglio più adeguato.
Mi faccia sapere!!
MSpagnoletti
la sua chiara ed esaustiva descrizione, omette un particolare molto importante: queste chiazze bianche sono persistenti, oppure compaiono a gittate cronico-recidivanti? Sono lisce o desquamano?
Poi, possible che tra tutti gli illustri colleghi che l'hanno visitata, nessuno abbia pensato a fare una biopsia cutanea?
Purtroppo, ho bisogno di questi altri dati per poterle dare un consiglio più adeguato.
Mi faccia sapere!!
MSpagnoletti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 7.7k visite dal 16/05/2007.
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