La dermatite atopica che colpisce le labbra, quando non è possibile usare creme idratanti,

Salve,
volevo sapere, anche in merito a quanto scritto qui http://www.dermaclub.it/EducationalSub.asp?ID=7&lang= , se esiste una terapia per la dermatite atopica che colpisce le labbra, quando non è possibile usare creme idratanti, emulsioni e liquidi in generale.
e anche come fare ad evitare che l'acqua entri in contatto con le labbra quando ci si lava i denti, o meglio come posso lavarmi i denti senza rendere inutile qualsiasi terapia, come già successo.
e come mai mi è stato detto dalla mia dermatologa che la situazione in estate dovrebbe risolversi, perchè? cosa succede durante l'estate?
grazie
ciao

giusto per informarvi, vorrei una risposta così poi da parlarne con la mia dermatologa, che mi ha già prescritto una serie di prodotti inutili visto quanto detto in quell'articolo sui suddetti, mi ha giù fatto fare tutti gli esami del caso, e su mia richiesta, un tampone che ha evidenziato una lieve carica di stafilococco già debellata con gli antibiotici prescrittimi dal medico di base (ma la situazione cmq non si è risolta)
vi prego a titolo informativo vorrei sapere come si cura questa malattia e soprattutto se c'è una cura.
di nuovo.
[#1]
Dr. Luigi Mocci Dermatologo, Medico estetico 4k 74
Salve,
perchè prende come oro colato quanto scritto su un sito qualsiasi da una mano qualsiiasi che neanche si firma ma pretende di mettere in discussione quanto fatto dalla sua dermatologa? Se crede a quanto scritto (e le assicuro che ci sono un sacco di farneticazioni) contatti l'autore e si faccia curare da lui. Purtroppoi non c'è alcuna prova scientifica di quanto dice, ed ha usato secondo suo comodo le referenze di articoli che cita nel suo articolo. Ma se quanto scritto da chiunque basta per mettere in crisi il rapporto col suo dermatologo...
Questo è uno dei motivi per cui sconsiglio ai miei pazienti di andare su internet.

Buona serata

Mocci

Luigi Mocci MD

[#2]
Utente
Utente
allora guardi, capisco che parlando scrivendo capitano fraintendimenti, però non si possono scrivere papiri ogni volta per poi non ottenere mai una risposta.
io mi riferivo alla parte dell'articolo dove si dice che creme, emulsioni e etc non vanno bene per curare questa patologia, per il discorso dell'evaporazione etc.
questa cosa oltre ad essere stata confermata dalla mia esperienza diretta (in quanto si verificava proprio ciò, con tutti i farmaci che mi sono stati prescritti), mi è stato confermato anche dalla mia dermatologa, ovviamente in riferimento al mio caso.
quindi ora io le rinnovo la mia domanda, è possibile curare questa patologia per tornare ad avere delle labbra, oppure no? esiste una terapia?
inoltre è vero che ogni volta che l'acqua va a contatto con le labbra succede il patatrack e quel poco che veniva fatto dai farmaci veniva meno, come fare per evitare il contatto con l'acqua con le labbra? (quando ci si lava i denti, perchè per il resto sono 4 mesi che bevo con la cannuccia)
i farmaci che mi sono stati prescritti sono: aurecort cortisone, placentex, protopic, ketogel, nutraplus forte oltre a stilderm ozonidi olio e l'olio vevis.
esami fatti: patch test, i vari esami del sangue, tampone labiale.
il tutto è nato si presume dallo stress alle quali ho sottoposto le mie labbra perchè me le spellavo e poi perchè ci si è infilato uno stafilococco aureo, già debellato con gli antibiotici.
sono orami 4 mesi che sto provando tutti questi farmaci, senza spellarmi le labbra, ma capita che le labbra si riformano sempre male e che alla fine le pellicine si seccano, si sollevano e si staccano da sole.
cosa devo fare???
in più perchè la dermatologa insiste dicendo che allora bisogna aspettare l'estate? cosa succede d'estate?
perchè ha detto che se non si risolve neanche d'estate mi dovrei fare una biopsia alle labbra.
giusto per darle una quadro completo per permetterle di rispondere meglio: alle labbra non provo prurito, le pellicine no si riformano uniformemente, si sollevano staccandosi da sole (si desquamano).
poi io non chiedo una parere sostitutivo a quello della mia dermatologa, perchè se mi fate la cortesia di rispondere e dire la vostra, io vado immediatamente dalla dermatologa e le chiedo cosa ne pensa.
sarei grato a chiunque mi dia una risposta a tutte le mie domande, non chiedo nessuna terapia ma delle risposte per capire e per poi parlarne con la dermatologa.
ringrazio anticipatamente
saluti
[#3]
Dr. Luigi Mocci Dermatologo, Medico estetico 4k 74
Caro paziente,
visto ciò che dice lei si è fatto domande e si è dato le risposte? Perchè quindi continuare a chiederci qualcosa che sia solo il sancire quella che lei considera già la verità. Inoltre non mi pare che su questo sito non si diano risposte agli utenti. Le terapie che noi diamo ricalcano anche quanto le ha già dato la sua dermatologa, ma la cosa dell'acqua che le farebbe danno e che la costringerebbe a bere con la cannuccia mi pare quantomeno bislacca, oltre che inutile, visto i risultati.
Inoltre, non avendola vista nessuno di noi, per poterle fare una diagnosi, non si saprebbe neanche che valutazione dare alla cosa, se non riferirsi a quanto detto dalla sua curante. Terapie nonse ne danno, da queste pagine, ma mi pare che la valutazione globale sulla cosa sia negativa, per la idea moltoparziale che ci si è potuta fare. Di più non le si può dire, spero che questo soddisfi i suoi bisogni.

Buona notte

Mocci
[#4]
Utente
Utente
no non sono affatto soddisfatto. perchè si continua a non rispondere e fare "retorica".
le rifaccio la domanda allora che è molto semplice, vediamo se almeno questa volta risponde alla domanda, perchè io risposte non ne ho viste.
come si cura la dermatita atopica?
nel caso in cui creme e etc non funzionano, cosa fare?
il discorso dell'estate?
non mi sembra di chiedere troppo.
se ha ancora 5 minuti da dedicarmi bene
grazie
saluti

e le ripeto che non sto chiedendo nessuna terapia, queste sono domande alle quali un dermatologo dovrebbe rispondere a livello generale.
saluti
[#5]
Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84
Gentilissimo utente,
se è vera dermatite atopica non si cura poichè trattasi di condizione fenotipica secondaria ad una complessa costituzione cutanea (cute più sottile, ridotta difesa cutanea nei confronti dei cocchi, alterata composizione lipidica cutanea, etc...)
Si possono gestire i sintomi che hanno, di solito, un carattere cronico recidivante. Per gestirli è indispensabile un contatto diretto e continuativo con lo specialista che valuterà di volta in volta il trattamento più idoneo. Se non funzionano i preparati topici si può utilizzare la PUVA terapia, la ciclosporina o altri farmaci. L'idratazione è importante e, dal mio punto di vista, rappresenta anche un valido strumento preventivo. Certamente nei casi gravi non è in grado di determinare da sola un miglioramento importante dei sintomi
Cordiali saluti

Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia

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