Ragazza 19 anni diversi episodi "ginecologici?!" senza una diagnosi
Salve sono una ragazza di 19 anni, i primi problemi ebbero inizio quasi tre anni fa.
-Nel dicembre 2007 (dopo 7gg di normale influenza con febbre) una mattina mi svegliai con una piccola pieghetta all'interno del grande labbro sinistro nella zona inferiore, nel giro di 24 ore cominciò a gonfiarsi tutto il grande labbro fino a diventare un ascesso grande quanto un arancio(non riuscendo quindi a camminare) nonostante altri 7gg di punture di rocefin e gran stupore della ginecologa.
Dopo il settimo giorno di rocefin si comicia a vedere un leggero miglioramento, ma lo stesso giorno non riuscivo più ad urinare(per fortissimo dolore/bruciore prima ancora che uscisse).In ospedale mi hanno inserito (con grandissimo dolore) un catetere e ricoverato con diagnosi: bartolinite (che bartolinite non era, come poi confermato dalla mia ginecologa). Lì sono rimasta ricoverata per ben 23 gg con catetere( anche se all'inizio dissero che mi avrebbero rilasciato dopo 48 ore!!)e curata con diversi antibiotici.Solo nel giro di tre mesi e non si sa quanti antibiotici, prima, durante e dopo il ricovero uscii fuori da questo episodio-incubo.(ritengo importante sottolineare che non avevo ancora avuto mai rapporti)
-Successivamente cominciai ad avere "questi ascessi" che si gonfiano progressivamente diverse volte all incirca ogni 3-4 mesi, che avevano inzio in diverse zone di entrambi le grandi labbra.Sempre curata con 7 gg di punture di rocefin, due volte al giorno, ( ripeto il bartolini è stato assolutamente escluso da diversi ginecologi che mi hanno visitato senza poi però darmi altra spiegazione).
E così proseguì fino a settembre del 2009. Da settembre del 2009 non serve più il rocefin "questi ascessi" ora hanno forma ben definita, al tatto si sente una vera e proprio pallina sono molto più piccoli e regrediscono quasi sempre da soli (quasi come brufoli)anche se sono sicuramente più frequenti (anche uno al mese).
-Gennaio 2010 si gonfia improvvisamente la zona vulvare in particolare il clitoride che "esce fuori" dalle grandi labbra di molto, ho fastidio mentre cammino e rimane dolorante, molto dolorante, per 10 gg.( la dottoressa non ha voluto utilizzassi alcuna crema o medicina ma solo che non praticassi sport)
-Pochi giorni dopo questi episodi urino sangue con forte brucire alla fine della minzione, secondo la ginecologa cistite emorragica quindi ciproxin e poi
tutto passa.
->Premetto che spesso sento fastidio nella zona tra le piccole labbra; soffro di stipsi e di afte ricorrenti orali anche in gola(entrambi da quando sono nata);prendo la pillola(da novemb).Visite da diversi ginecologi e diversi immunologi..da analisi e anche ricoveri in day ospital non è mai uscito fuori nulla,niente da paptest,esami urine.
Non pretendo una diagnosi qui,ma questi diversi episodi da cosa sono collegati se lo sono?possono essere dovuti tutti alla stipsi?se ginecologi e immunologi non mi hanno saputo aiutare a chi devo rivolgermi?un dermatologo?La ringrazio molto..
-Nel dicembre 2007 (dopo 7gg di normale influenza con febbre) una mattina mi svegliai con una piccola pieghetta all'interno del grande labbro sinistro nella zona inferiore, nel giro di 24 ore cominciò a gonfiarsi tutto il grande labbro fino a diventare un ascesso grande quanto un arancio(non riuscendo quindi a camminare) nonostante altri 7gg di punture di rocefin e gran stupore della ginecologa.
Dopo il settimo giorno di rocefin si comicia a vedere un leggero miglioramento, ma lo stesso giorno non riuscivo più ad urinare(per fortissimo dolore/bruciore prima ancora che uscisse).In ospedale mi hanno inserito (con grandissimo dolore) un catetere e ricoverato con diagnosi: bartolinite (che bartolinite non era, come poi confermato dalla mia ginecologa). Lì sono rimasta ricoverata per ben 23 gg con catetere( anche se all'inizio dissero che mi avrebbero rilasciato dopo 48 ore!!)e curata con diversi antibiotici.Solo nel giro di tre mesi e non si sa quanti antibiotici, prima, durante e dopo il ricovero uscii fuori da questo episodio-incubo.(ritengo importante sottolineare che non avevo ancora avuto mai rapporti)
-Successivamente cominciai ad avere "questi ascessi" che si gonfiano progressivamente diverse volte all incirca ogni 3-4 mesi, che avevano inzio in diverse zone di entrambi le grandi labbra.Sempre curata con 7 gg di punture di rocefin, due volte al giorno, ( ripeto il bartolini è stato assolutamente escluso da diversi ginecologi che mi hanno visitato senza poi però darmi altra spiegazione).
E così proseguì fino a settembre del 2009. Da settembre del 2009 non serve più il rocefin "questi ascessi" ora hanno forma ben definita, al tatto si sente una vera e proprio pallina sono molto più piccoli e regrediscono quasi sempre da soli (quasi come brufoli)anche se sono sicuramente più frequenti (anche uno al mese).
-Gennaio 2010 si gonfia improvvisamente la zona vulvare in particolare il clitoride che "esce fuori" dalle grandi labbra di molto, ho fastidio mentre cammino e rimane dolorante, molto dolorante, per 10 gg.( la dottoressa non ha voluto utilizzassi alcuna crema o medicina ma solo che non praticassi sport)
-Pochi giorni dopo questi episodi urino sangue con forte brucire alla fine della minzione, secondo la ginecologa cistite emorragica quindi ciproxin e poi
tutto passa.
->Premetto che spesso sento fastidio nella zona tra le piccole labbra; soffro di stipsi e di afte ricorrenti orali anche in gola(entrambi da quando sono nata);prendo la pillola(da novemb).Visite da diversi ginecologi e diversi immunologi..da analisi e anche ricoveri in day ospital non è mai uscito fuori nulla,niente da paptest,esami urine.
Non pretendo una diagnosi qui,ma questi diversi episodi da cosa sono collegati se lo sono?possono essere dovuti tutti alla stipsi?se ginecologi e immunologi non mi hanno saputo aiutare a chi devo rivolgermi?un dermatologo?La ringrazio molto..
[#1]
Pur rimanendo nell'insieme un quadro complicato (magari anche solo perchè lei ha giustamente cercato di essere il più esauriente possibile ma ha messo tanta carne al fuoco) direi che meriterebbe quantomeno una consulenza da un buon dermatologo.
Poi sarmo qui a parlarne qualora lei voglia farci sapere qualcosa.
Per l'intanto un grosso inbocca al lupo.
Mocci
Poi sarmo qui a parlarne qualora lei voglia farci sapere qualcosa.
Per l'intanto un grosso inbocca al lupo.
Mocci
Luigi Mocci MD
[#2]
Gentile utente
La strada dermatologico venereologica e' quella che tutte le donne con problemi come il suo dovrebbero intraprendere.
Carissimi saluti ed approfitti del consiglio datole.
Cari saluti
dott. Laino, Roma
La strada dermatologico venereologica e' quella che tutte le donne con problemi come il suo dovrebbero intraprendere.
Carissimi saluti ed approfitti del consiglio datole.
Cari saluti
dott. Laino, Roma
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 27/02/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore della cervice uterina
Tumore del collo dell'utero (o cervice uterina): l'HPV e i fattori di rischio, diagnosi e screening (PAP Test, HPV test, colposcopia, conizzazione).